NON SO PERCHÈ TI AMO, MARIANA ZAPATA. Recensione

TITOLO: Non so perchè ti amo

AUTORE: Mariana Zapata

GENERE: sport romance

EDITORE: newton compton

PAGINE: 544

DATA DI USCITA: 14 maggio 2019

Jasmine è una pattinatrice talentuosa, ma l’unico disposto a fare coppia con lei è Ivan, con cui non fa che litigare da anni

Jasmine Santos ha trascorso quasi tutta la sua vita sul ghiaccio: è una campionessa di pattinaggio in coppia. Ma ora che il suo partner l’ha scaricata, non ha molte opzioni: per quanto sia talentuosa, il suo caratteraccio è un vero ostacolo a trovare qualcuno disposto a fare coppia con lei. Forse è arrivato il momento di dire addio ai pattini? Quando il campione del mondo in carica, Ivan Lukov, le chiede di diventare la sua nuova partner, Jasmine sa che potrebbe essere un’occasione unica e irripetibile. Il problema è che lei e Ivan non si sopportano e non fanno che litigare da quando sono adolescenti. Se vogliono che la coppia funzioni, devono provare ad andare d’accordo… o almeno a cercare di non uccidersi durante gli allenamenti. Perché il pattinaggio è una questione di fiducia ed è impensabile vincere una gara senza fidarsi l’una dell’altro. Se Jasmine vuole davvero tornare in pista, dovrà rimettere tutto in discussione. Persino il suo odio per Ivan.

Io la amo profondamente.

Di chi parlo? Ma di questa autrice meravigliosa, Mariana Zapata, che è in grado di farti provare talmente tante emozioni da rimanerne travolti.

Questo libro, come il precedente, è divertente e ti fa stringere il cuore in egual misura.

È capace di farti ridere a crepapelle e farti piangere nel giro di poche pagine e, vi assicuro, non è cosa da poco.

Era sbagliato amare uno sport a cui avevi dedicato la vita intera?

Torniamo nel mondo dello sport romance con due personaggi assolutamente unici.

Jasmine è una pattinatrice talentuosa, ma nella sua vita ha accumulato tantissime delusioni e non riesce a capacitarsene.

All'alba dei ventisei anni, al suo attivo non ha medaglie, non ha vittorie di valore e non è riuscita a ottenere i risultati che sogna da tutta la vita.

Lei è una persona ostinata che ha sempre messo al primo posto il suo unico obiettivo e quello sport che ama più di se stessa, ma Jasmine non è nota per essere una persona facile con cui avere a che fare.

È burbera, difficilmente sorride, non si fa mai problemi a dire come la pensa e se è convinta di essere nel giusto, nessuno la può dissuadere dalla sua opinione; è proprio a causa di questo suo caratteraccio che un anno prima il suo partner, Paul, l'ha lasciata dall'oggi al domani senza voltarsi dietro o giustificarsi; anche se Jas ha sofferto di questo abbandono in maniera indicibile, non ha mai lasciato trapelare il suo malcontento con nessuno, a parte la propria famiglia.

Non ha più trovato un partner che volesse gareggiare con lei e, poco a poco, gli sponsor l'hanno accantonata come si fa con un abito vecchio.

Un anno per riflettere su tutto ciò che ha ottenuto dai suoi sacrifici: ore e ore sui pattini, lividi e tagli dopo migliaia di cadute, giorni tolti alla sua vita personale e alla sua famiglia, per cosa?

Per sentirsi una fallita, una perdente e una delusione.

Una delusione per quella famiglia che l'ha incoraggiata e supportata fin da quando era piccola, che l'ha stretta nel suo caldo abbraccio quando la rabbia diventava incontenibile e la tristezza quasi soffocante.

Quella famiglia che, pur avendola soprannominata Brontolo, la aiuta a rialzarsi a ogni caduta e la spinge a ricominciare ancora e ancora, senza arrendersi mai.

Le cose che mi tenevano sveglia di notte non erano tangibili.Il timore di essere un fallimento, di essere una delusione, a quelli sì non c'era rimedio.Lo sentivi, e basta. Continuamente.Se esisteva un modo per lavorarci, io non l'avevo ancora trovato.

Il pattinaggio, in confronto a molti altri sport, non regala ricchezze o grossi introiti economici.

Ogni allenatore, coreografo o vestito di scena, è pagato profumatamente dalle proprie tasche e, senza sponsor, è quasi impossibile gestire una mole del genere di spese.

Nonostante questo, non ha mai abbandonato quel mondo fatto di ghiaccio, l'unico posto dove si senta veramente libera e se stessa.

Fa la cameriera in un ristorante, fa da babysitter ai suoi nipotini e vive la sua famiglia come non ha potuto fare in tutti gli anni precedenti, ma, oltre a questo, in ogni minuto di tempo libero che ha, indossa i pattini e si allena come se non ci fosse un domani, va in palestra, corre e non si lamenta.

La speranza, un giorno, di poter tornare in auge c'è sempre, perché lei vive per quello sport e per veder realizzato il suo grande sogno.

Quando pensa che il suo tempo di ritirarsi sia quasi arrivato, ecco che le arriva una proposta praticamente impossibile da rifiutare, ma a che prezzo?

Ivan Lukov è il campione del mondo di pattinaggio artistico di coppia, e oltre a essere il fratello della sua migliore amica, è anche l'uomo che odia di più sulla terra.

Si conoscono fin da ragazzini, ma Ivan non ha mai avuto una parola di incoraggiamento verso Jas, non ha mai dato cenno di apprezzamento sul suo operato e lei si è sempre sentita sbeffeggiare da quell'adone impenitente.

Sì, era amato da tutti e tutti ne pensavano un gran bene.
Ivan Lukov, bello e talentuoso, aveva conquistato il mondo da adolescente con il suo bel faccino. Sapeva vendersi bene. Questo dovevo riconoscerlo.
Ma non mi era mai piaciuto. MAI.

Ma è proprio Ivan a farle quella proposta che aspetta da tutta la vita e dire di no equivarrebbe a darsi la zappa sui piedi da sola.

L'ultima partner di Ivan, infatti, ha deciso di fermarsi per una stagione e lui e la sua allenatrice hanno pensato a Jasmine come sua degna sostituta.

Possibile che, dopo tanti anni di parole al vetriolo, Ivan abbia davvero tutta questa fiducia in lei? Potrà mai credergli? Perché proprio Jasmine, e non una pattinatrice più giovane?

Semplice: Ivan sa che Jas è la migliore, o potrebbe diventarlo.

Come? A voi scoprirlo :)

Ricordavo nel dettaglio ogni singolo errore che avevo commesso nella mia carriera, fin dall'adolescenza. Se non fossi stata così arrogante, se avessi fatto qualche sbaglio in meno... Come sarebbe stata la mia vita se avessi sviluppato a pieno in mio potenziale, senza rovinarmi con le mie stesse mani?

Vi assicuro che questa storia vi terrà incollate alle pagine come calamite.

Vi sorprenderete a ridere per le battute tra questi due ragazzi; non se ne risparmieranno una, ma al tempo stesso lavoreranno come i veri professionisti che sono, e impareranno a conoscersi per le persone che sono veramente.

Nonostante Jasmine abbia frequentato la famiglia Lukov per anni, scoprirà un uomo del tutto diverso da quello che si era sempre immaginata.

Ivan è un uomo testardo, COME LEI, esigente, COME LEI, ma dotato di una pazienza degna di un santo. Ve lo assicuro.

Sarà capace di penetrare quella dura corazza che riveste il cuore di Jas; si insinuerà lentamente e diventerà un amico impagabile.

Si curerà delle sue ferite, dei suoi crolli, e molto altro ancora, senza mai chiedere nulla in cambio.

"Io e te, Polpetta. Vinceremo, se è questo ciò di cui hai bisogno. Hai capito?"

Ivan vi sorprenderà nel modo più dolce del termine e non potrete che innamorarvi di lui a prima vista, perché anche se è un campione a livello mondiale, sa cosa voglia dire sacrificare tutto se stesso per un sogno, e l'umiltà che lo caratterizza è la bellezza più grande di quest'uomo forte e imponente.

Cosa l'abbia realmente spinto a scegliere Jasmine come partner, be’... lo dovrete scoprire da soli.

Lo stile di narrazione di questa autrice, lo ripeto, mi incanta.

Semplice ma diretta, ironica ma sensibile.

Capace di dare corpo e anima a dei personaggi dai caratteri forti e in grado di scalare vette altissime grazie alla loro ostinazione.

È in grado di farti credere nei sogni, nelle seconde possibilità, e che con la volontà e la passione si possono ottenere davvero grandi cose, anche se a volte sono diverse da come le abbiamo immaginate.

Non lasciatevi scappare quest'autrice.