MIA PER SEMPRE, ANNA ZAIRES. Recensione in anteprima

TITOLO: Mia per sempre

AUTORE: Anna Zaires

SERIE: Il mio tormentatore #4

EDITORE: Mozaika Publication

PAGINE: 418

PUBBLICAZIONE: 12 giugno 2019

GENERE: Dark Romance

COSTO: € 6,99

Ho combattuto contro il destino, e ho vinto. Ho stretto un patto con il diavolo per tenerla.

Doveva essere finita. Dovevamo essere felici.

Peccato che i miei nemici avessero altri piani.

Nota: Questa è la conclusione della storia di Peter & Sara. Si consiglia vivamente di leggere le trilogie Strapazzami e Catturami, prima di iniziare questo libro, poiché ci saranno importanti spoiler per quelle serie.

Siamo finalmente giunti all'ultimo capitolo della serie IL MIO TORMENTATORE e dire che lo aspettavo con bramosia è un eufemismo.

Ero maledettamente curiosa di leggere come si sarebbe conclusa questa storia fuori dagli schemi, e come ben immaginavo, mi ha lasciata estasiata.

Avevamo concluso il terzo libro con una decisa svolta per i due protagonisti, Peter e Sara, che li vedeva finalmente convolare a nozze, anche se non sotto i migliori auspici.

Se per Peter ha significato mettere un punto fermo alla loro relazione, per Sara è stato un continuo conflitto interiore sullo sposare l'assassino del suo primo marito e sull’essersi, nonostante tutto, innamorata perdutamente di quell'uomo malvagio e senza regole.

Ma Peter ha fatto di tutto per farle capire che per lei era pronto a rinunciare alla vita che aveva sempre svolto. È deciso a seguire quella donna in ogni modo possibile e a volgere la sua ossessione per lei nella miglior vita che si possa donarle: le vuole regalare il futuro che merita, facendo il lavoro che ha sempre sognato e stando vicino ai suoi anziani genitori.

La mia Sara. Mi moglie. La mia ossessione.
Potremmo trascorrere insieme l'eternità, e non sarebbe ancora abbastanza.

All'inizio tutto sembra perfetto e Sara si convince di aver scelto la strada giusta. Vede ogni sforzo di Peter nel seguirla passo passo nelle sue speranze e, nonostante per lui sia praticamente impossibile comportarsi come un qualunque cittadino modello, sopprime il più possibile il suo malessere per il bene supremo di Sara e dei suoi bisogni.

Diventerà un uomo amorevole, l'aiuterà in tutto ciò che Sara ama, e riuscirà a farsi accettare da quei genitori che tanto lo hanno odiato all'inizio.

Sa di violenza e desiderio maschile, di punizione e amore, tutto mescolato insieme.
Non riesco a ragionare sotto il suo sensuale assalto, e non voglio farlo.
Voglio questo.
Voglio lui.

Tutto sembra svolgersi come in una enorme bolla, ed è per questo che quella bolla non può durare.

I nemici di Sokolov non sono disposti a lasciar vivere pacificamente quell'uomo, come se nulla fosse mai accaduto. L'FBI e la CIA gli stanno con il fiato sul collo, nonostante i suoi conti con la giustizia siano apparentemente chiusi.

Peter, per stare con Sara, ha rinunciato a concludere la sua vendetta e a uccidere l'ultimo uomo della lista di persone che hanno massacrato la sua famiglia come carne da macello; ma non immaginava di certo che sarebbe stato proprio quell'uomo a tentare di minare la sua vita con Sara.

Quello che mi piace di più della Zaires è la capacità di catapultarti nei suoi testi non solo con le parole ma anche con la vista.

Le scene, soprattutto quelle più adrenalitiche, sono talmente ben descritte e vivide che, come ben poche volte accade, è come scorrere le scene di un film. Riesci a percepire e a vedere tutto ciò che racconta con una maestria straordinaria. È come essere insieme a lei, nella sua testa e in quel luogo dove vuole portarti, ti trasmette le sue stesse sensazioni e ti permette di assaporare a 360° ogni minimo particolare.

Sara, ancora una volta, sarà costretta a vivere una situazione terrificante per la sua stabilità emotiva; rimarrà travolta e sconvolta dagli eventi che si scateneranno, ma la cosa peggiore è l'idea di poter perdere definitivamente l'uomo che ama più di se stessa.

Sarà costretta a diventare quella donna che non si è mai concessa di essere, e tirerà fuori dal suo animo caritatevole una rabbia e una cattiveria che non pensava di poter provare.

Qualsiasi cosa pur di proteggere Peter, ma a che prezzo?

Non può morire e abbandonarmi.
Non dopo aver combattuto così duramente per noi.
Non dopo avermi fatta innamorare.

Sara rimarrà psicologicamente turbata da ciò che ha provato e continua a provare; capisce sulla sua stessa pelle cosa voglia dire avere sete di vendetta, nutrirsi di essa e non provare dolore nell'infliggerlo a sua volta. Riesce finalmente a mettersi nei panni del marito e a comprendere appieno cosa voglia dire odiare profondamente qualcuno che ci ha strappato dalle mani chi amiamo; ma venire a patti con queste sensazioni non sarà una cosa semplice da metabolizzare.

Peter si incolperà di tutta quella sofferenza. Si sentirà devastato dal rimorso di non essere stato tutto ciò che Sara sperava potesse diventare e di non averla protetta come avrebbe voluto; per l'ennesima volta si è ritrovato a sopportare un dolore più grande di lui attraverso gli occhi della donna che ama disperatamente.

Dal primo momento in cui ti ho vista, ti ho voluta, e non ho lasciato che nulla ostacolasse il mio cammino... nemmeno i tuoi sentimenti.
Sono stato un bastardo e lo sono ancora, perchè anche dopo tutto quello che è successo, non riesco a fare la cosa giusta. Allontanarmi. Lasciarti andare.

La loro vita è di nuovo minata nel profondo.

Questa volta però, non saranno soli ad affrontare la guerra che sta per esplodere.

Tutti i loro ex colleghi e nemici sono stati messi sotto assedio per trovare Peter e ucciderlo.

Lucas Kent, Julian Esguerra e Peter Sokolov, per la prima volta dovranno unire le loro forze e combattere contro un nemico comune.

Se falliranno, ogni cosa per cui hanno lottato come leoni svanirà tra le loro mani.

Abbiamo di fronte un libro epico: dopo un inizio fin troppo tranquillo, si scatenano una serie di eventi al cardiopalmo, tratto indiscusso e distintivo di questa autrice, che non lascia mai nulla al caso.

I personaggi sono caratterizzati alla perfezione, l’adrenalina è assicurata, avremo un romanticismo trasgressivo alla Sokolov e un finale totalmente inaspettato.