MATEFINDER - L'EQUILIBRIO, LEIA STONE. Recensione

TITOLO: Matefinder. L'equilibrio

AUTORE: Leia Stone

EDITORE: Hope edizioni

PAGINE: 218

SERIE: Matefinder #3

GENERE: Paranormal Romance

TRADUZIONE: Paolo Costa

COVER: Franlu

DATA DI USCITA: 25 agosto 2020

PREZZO: € 3,99 ebook

Da quando Kai ha rivelato agli esseri umani l’esistenza delle razze soprannaturali, sul Monte Hood regna la confusione. Aurora è stanca di aspettare che Layla faccia la sua mossa, in modo da poter compiere la sua missione e ucciderla, riportando così la pace nel suo branco e fra la sua specie.

Kai fa tutto ciò che può per tenerla al sicuro, confinata sulla montagna e costantemente sorvegliata. Tuttavia, l’Alfa dovrebbe oramai sapere che nessuno può davvero impedire ad Aurora di fare ciò che vuole nella vita e lei è determinata a stanare Layla e a mettere fine a quella guerra per sempre.

Ma quale sarà il prezzo?

Cari amici lettori, con Balance (L’equilibrio) si conclude la trilogia fantasy Matefinder, una storia da leggere tutta d’un fiato.

Avevamo lasciato Aurora pronta a combattere per il branco e per il suo meraviglioso compagno Kai, con la consapevolezza di essere non solo un licantropo, ma anche la Matefinder, l’unica persona capace di trovare, grazie alle sue visioni, il compagno o compagna per la vita dei licantropi, facoltà importantissima per evitare che la razza si estingua. La nostra protagonista è inoltre per metà strega: i suoi poteri si svilupperanno in maniera esponenziale grazie a una congrega di streghe che ripone in lei fiducia e speranze nella lotta contro i vampiri, che ormai minacciano non solo gli umani ma tutto il mondo magico. Nel secondo capitolo abbiamo inoltre scoperto, grazie all’aiuto degli shamani, che Aurora è anche la Devi: uno spirito di natura superiore e potentissimo che divide insieme a lei il suo corpo e votato alla distruzione del male. Ma cosa accadrà ad Aurora una volta che la Devi avrà compiuto il suo dovere? La leggenda narra che la Devi uscirà dal corpo del suo ospite, portandolo con sé nell’aldilà. Aurora e i suoi sostenitori sono consapevoli del sacrificio immenso che la giovane sarebbe costretta a fare e tenteranno in tutti i modi di escogitare un piano affinché ciò non accada. Nonostante tutto, la decisione finale sarà solo ed esclusivamente di Aurora.

Spesso e volentieri, nel leggere una trilogia o una saga, ci si ritrova a muovere critiche verso il capitolo finale, che raramente entusiasma quanto i primi o perlomeno ha uno svolgimento meno accattivante; posso dirvi serenamente che questo non è assolutamente il caso!

Il volume conclusivo di questa serie ci porterà a restare a bocca aperta in più di un’occasione, restando coerente col fattore sorpresa unito all’azione dei primi 2 capitoli, rendendolo assolutamente godibile ed elettrizzante.

Ho scelto volutamente di raccontarvi poco e niente della trama, poiché vorrei non solo evitare spoiler, ma soprattutto gradirei lasciare a voi lo stupore nel leggere la genialità nello svolgimento dei fatti.

Oltre a scaraventarci in un mondo sovrannaturale dalle mille sfaccettature, questa storia ci regala personaggi pazzeschi e fantasticamente caratterizzati, ognuno dei quali si incastona perfettamente nella storia; alcuni di questi nel bene e nel male sembrano nati per restare nei nostri cuori.

I protagonisti Kai e Aurora continueranno a deliziarci con i loro battibecchi e, nonostante il nostro maschio Alpha venga delineato sempre meglio, la figura di spicco in assoluto rimane la determinata, coraggiosa e a tratti rassegnata Aurora.

La lotta interiore che compie la giovane è immensa e, in certi capitoli, descritta con tale intensità che diviene quasi palpabile. Ma anche la sua risolutezza e il desiderio di rivalsa e protezione verso la sua nuova famiglia, sono una costante che ci viene presentata con una tale passione, da portare il lettore a desiderare di combattere insieme a lei.

I pensieri e le azioni di Aurora ci portano spesso a identificarci con lei, tranne in un momento in particolare, che vi assicuro vi lascerà letteralmente a bocca aperta. Volete sapere di cosa si tratta? Ahhh mi prudono le mani in questo momento, ma purtroppo non sarò io a rovinarvi la sorpresa.

Un plauso va sicuramente alle ambientazioni, descritte sì in maniera accurata, ma mai noiose o superflue e atte a permettere di visualizzare i luoghi e gli ambienti in maniera incredibilmente realistica. È anche vero che questa storia è, a detta dell’autrice, destinata a divenire un film, cosa che sinceramente attendo con grande trepidazione.

Vi starete chiedendo come mai non trovate estratti in questa recensione, opsss… “mea culpa”, l’ho letto con talmente tanto trasporto che mi sono ritrovata alla parola fine e, ahimè, non ne avevo segnato neanche uno. Vi chiedo scusa, mi farò perdonare la prossima volta, ok?

Questa autrice scrive in maniera fluida e appassionante, la lettura è estremamente scorrevole e staccarsi dal libro, anche per una breve pausa, diviene veramente difficile.

L’eros è presentato in maniera delicata, ma allo stesso tempo adatta alle più varie fasce d’età, quindi sento di consigliare questa lettura anche ai più giovani.

È ora di tirare le somme e sinceramente devo ammettere che questa opera merita veramente tanto e la raccomando calorosamente a chiunque desideri un fantasy dalle mille sfaccettature; il mio voto si riferisce all’intera trilogia, che con questa conclusione entra tra i miei indimenticabili di questo particolare 2020.