NUMBER 10, ALESSIA D'AMBROSIO. Recensione



Titolo: Number 10
Autore: Alessia D'Ambrosio
Serie: After Match #3
Genere: Sport romance
Editore: self-publishing
Data di uscita: 12 giugno 2020



“Sto per prendere la decisione più difficile della mia vita. Tutte le volte che me ne pentirò, perché ci saranno, ripenserò a questo momento, ai suoi occhi, alle sue parole e mi ripeterò che ho fatto la scelta giusta.
Perché oggi lui mi ha spezzato.
Oggi sono stato colpito dove fa più male.
Da oggi… ho chiuso con il rugby.”

La mia vita è stata stravolta: convocato come riserva in nazionale. Difficile accettarlo se comunicato da mio padre, tanto più se accompagnato dai suoi veri pensieri su di me. Pensieri che, mio malgrado, mi hanno aperto gli occhi.

Ho mollato tutto, mi sono rimboccato le maniche e ho iniziato una nuova vita. Un passo alla volta ho modificato il mio modo di vedere le cose e, adesso, sono una persona diversa, migliore e, guardandomi indietro, quello che ho lasciato non mi manca poi così tanto.
E poi c’è Carol, il mio capo. È bella, caparbia e mi fa letteralmente impazzire.

Io sono Tom Wilson, ex Numero 10 dei Saracens, ex Numero 10 della Nazionale inglese, ex latin lover, ex uomo libero da ogni forma di responsabilità. Sono ex per tante cose, ma, adesso, chi sono davvero?
Questa è la mia storia, ma vi avverto: se volete leggerla, sarà bene che vi mettiate seduti e vi prepariate qualcosa da bere. Bello forte.

Finalmente conosciamo la storia di Tom, il gemello scapestrato, colui che ci ha dato un assaggio della sua generosità già nel libro precedente. 

Tom, dopo essersi preso una colpa non sua, sta scontando una pena in un centro di riabilitazione, e oltre a questo arriva la convocazione in Nazionale, ma tutte le sue convinzioni vengono spazzate via con poche parole. 
Insieme ai fratelli, essere convocati in Nazionale è sempre stato un sogno, ma per Tom il sogno s'infrange... giocherà in Nazionale, ma come riserva.
Sei sempre stato quello inconcludente, quello che a scuola andava peggio, che non sapeva tenersi una ragazza. Tu sei così, Tom, hai solo seguito il tuo copione di sempre. Eri a un passo dal sogno e hai scelto, ancora una volta, di mandare tutto a puttane» 
Tom non ci sta e, oltre alla rabbia per quella lettera, arriva la delusione dalle parole del padre, che portano rabbia, rancore ma soprattutto portano a una scelta drastica: lasciare il rugby. 
Fin da piccolo l'unica cosa che ha sempre fatto è stato proprio giocare a rugby insieme ai fratelli, quindi non sarà facile per lui adattarsi a un nuovo stile di vita, ma non si dà per vinto e inizia così a lavorare come cameriere. 
È proprio qui che conosce Carol, una donna fredda che punta a diventare famosa, nonché il suo capo. 

In questo libro, oltre a Tom e Carol faremo la conoscenza di altri personaggi, che s'intrecciano con la vita di Tom; Vicky, la ragazza a cui fa da sponsor e Connor, fratello di Carol costretto su una sedia a rotelle dopo un brutto incidente, oltre ai vecchi personaggi già conosciuti. 
Tutti quanti faranno parte del percorso di Tom, chi in modo diretto chi no, ma tutti permetteranno la sua crescita. 
Leggere questo libro non è stato per nulla semplice, abituata a un altro tipo di storia sono rimasta un po’ spiazzata; non posso dirvi di più perché non amo gli spoiler, e di certo non voglio rovinare la lettura, ma non è stato facile per me entrare subito in sintonia. 


Questa non è la classica storia d'amore tra due personaggi, no. Questa è la storia di un ragazzo che con le sue sole forze cresce, scopre e raggiunge obbiettivi che non pensava neanche di volere. 
In questo libro Alessia ci fa fare un viaggio nella vita quotidiana, con i suoi reali ostacoli, con le "batoste" ma anche con le soddisfazioni. Quando hai un sogno nel cassetto fai di tutto per tirarlo fuori e farlo tuo, ma a volte i sogni cambiano... 
Purtroppo non sono riuscita a entrare pienamente in sintonia con il personaggio di Carol, che a mio avviso poteva anche non essere sulla strada di Tom. È una persona ai miei occhi molto superficiale, una ragazza che punta in alto, punta alla fama e che, anche se come tutti ha sofferto per amore, non meritava Tom. Sin da subito l'attrazione tra di loro è forte ma non ho percepito più di quello, non c'era molta sintonia tra loro.
Ho barato? Sì. Me ne frega qualcosa? Proprio no. Voglio anch’io la mia fetta in questo mondo e se per averla ho dovuto usare il nome di Tom, mi sta bene.
Sono convinta che se trovi la tua metà non puoi essere felice senza; lo so, è una mia convinzione, ma leggendo capirete meglio il perché. 
Che dire di Tom? Scoprirete un altro lato di lui, da quello festaiolo e scapestrato, a generoso e responsabile, cosa che ho apprezzato moltissimo: capirete fino in fondo quanto è grande il suo cuore. 
Andando avanti si conosceranno meglio anche le storie dei protagonisti dei precedenti romanzi; insomma, Alessia ha tirato fuori un bel po’ di temi che spero affronterà nel prossimo libro, perché devo assolutamente capire tante cose. 
Siete curiose anche voi? Non vi resta che leggere Number 10, gioire, piangere e imprecare come ho fatto io. 
Un secondo prima di calciare il pallone sento solo silenzio, come se intorno a me fossero tutti con il fiato sospeso, in attesa della mia mossa, o forse, semplicemente, sono io che mi sono isolato, concentrato solo su me stesso. In ogni caso, l’unica cosa che riesco a percepire è il battito furioso del mio cuore. È il mio ultimo atto. Con questo, finisce tutto. Sto chiudendo un capitolo della mia vita.


SERIE "AFTER MATCH" :

NUMBER 10

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