Titolo: Il Profeta
Autore: Celia Aaron
Serie: Il Monastero #2
Genere: Dark Romance
Data di uscita: 16 marzo (il terzo il 16 aprile)
Traduzione: Daniela Rossetti
Cover: Angelice
Non posso salvarmi dal Monastero, e forse non sarò mai in grado di farlo. Il Profeta diventa sempre più pericoloso. Dalla sua lucida follia gronda sangue innocente e, se non presto la massima attenzione, prima o poi quel sangue sarà anche il mio. Nonostante i rischi sempre maggiori, continuo a cercare la verità, ma ho paura che quel cammino tortuoso alla fine possa ritorcersi contro Adam, i cui occhi scuri traboccano di sensi di colpa. So che in lui c’è molto più di un mostro senza cuore, ho intravisto la sua anima, ma a volte è così difficile raggiungerla. Quando sono venuta qui, sapevo che avrei dovuto combattere, solo non mi ero resa conto che avrei dovuto portare avanti quella guerra su svariati fronti.
Prosegue la serie IL MONASTERO di Celia Aaron, con il secondo capitolo IL PROFETA.
Come potevamo ben immaginare dalle ultime battute de L'ANCELLA, il futuro di Delilah non era immaginabile o, per lo meno, potevamo solo supporre cosa le sarebbe accaduto dopo la sua cattura.
La Canonica è il luogo dove i disertori, i traditori e i ribelli vengono puniti fino all'oblio.
Ogni metodo è lecito per riportare la ragione nei sovversivi e per Delilah non è che l'inizio di un purgatorio destinato a fuorviare la sua mente in favore del Profeta.
Ci sono innumerevoli sistemi di tortura al mondo: alcuni molto violenti e diretti, altri lenti e perpetrati nel tempo; chi ne viene afflitto, si ritrova a combattere contro la follia e la dannazione eterna.
Delilah deve imparare ad accettare il suo Profeta come unico Dio in terra, come l'unico uomo da venerare e amare incondizionatamente, e volgere totale devozione ad esso.
La tortura della goccia è stata in grado di instillare in lei l'obbedienza, la giusta reverenza e il totale abbandono, nonostante la sua ritrosia verso quella fede oltraggiosa, il suo scopo primario, Adam.
Immaginate di essere legati a un letto, avvolti dal buio totale e una singola goccia d'acqua che cade sulla vostra fronte a cadenza ritmica giorno e notte.
Giorni o settimane senza muovervi, senza poter cambiare posizione, senza dare sollievo alla muscolatura e senza riuscire a dormire a causa di quella goccia che, lentamente, sentite penetrare nella vostra testa.
Questo, e le droghe, hanno sortito l'effetto desiderato dal Profeta e Delilah è stata spezzata nella maniera più brutale che una tortura possa fare.
Dall'altro lato, troviamo un Adam combattuto sul cosa fare, come farlo e quando.
Ma il Profeta ha grandi piani per quel figlio ribelle che non ne vuol sapere di conformarsi al suo volere e il falò della vigilia di Natale sarà ciò che gli servirà per portarlo a sé, o spezzare maggiormente la sua anima.
In questo libro conosceremo meglio Adam e il trascorso che l'ha portato a essere l'uomo che è diventato, grazie alle atrocità subite da questo padre che si crede al di sopra del divino.
Attraverso le parole dell'autrice e grazie alla sua bravura nelle descrizioni, scopriremo cosa ha instillato in lui un tale odio verso il padre e il dolore che ha dovuto subire nel corso di tanti anni passati sotto la sua onnipresenza.
La mia vendetta è come una tempesta che si forma a poco a poco; come terra calda che emana energia mentre io schiumo, gorgoglio e mi trasformo in un'incudine nera che farà piovere l'inferno sui miei nemici.
Conosceremo meglio alcuni personaggi secondari e scopriremo, in maniera assolutamente inattesa, che proprio grazie a loro il passato e il futuro di Adam sono in bilico tra la follia di questa storia controversa e il raccapriccio.
Ma scopriremo anche come due creature perse, come Delilah e Adam, riescano anche in questo delirio a imparare ad amarsi e a scegliersi, e a donarsi anima e corpo pur di proteggersi l'un l'altra.
Non occorre che le dica quanto la ami.Lo saprà, quando il sangue del Profeta sgorgherà sulle mie mani.
Un finale da cardiopalma ci lascerà con il fiato sospeso e la voglia indissolubile di lanciare il kindle contro un muro, nell'attesa di quello che sarà il capitolo finale di questa storia travagliata che non lascia sbocchi a un lieto fine.
Se nel primo capitolo sono stata titubante sulla potenza di questa serie dark romance, con questo testo e grazie alla maestria della Aaron, sono entrata pienamente nel loop di questa vicenda dura, amara e intrisa di sangue.
Sangue versato da anime innocenti, sangue sgorgato da ferite profonde, e mani macchiate dal sangue della follia più pura e gratuita.
L'attesa per scoprire cosa l'autrice si è inventata per concludere la trilogia sarà davvero devastante.
"Il Signore è lento all'ira e grande in bontà, perdona la colpa e la ribellione, ma non lascia senza punizione"...I suoi ruggiti di dolore frantumano la bellezza del nuovo giorno, lasciando solo una scia di orrore.
PRODOTTO FORNITO DALLA CASA EDITRICE
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