BLACK HEARTS, SIMONA LA CORTE. Recensione


TITOLO: Black Hearts
ANIMA E CORPO il sequel
NOME AUTORE: Simona La Corte
GENERE: Music Romance
DATA DI USCITA: 21 marzo 2021
EDITORE: Self Publishing

Benjamin e Miranda coronano finalmente il loro sogno d’amore. Il tortuoso percorso, che li ha uniti e poi separati, sembra ormai un lontano ricordo e i due innamorati si godono le gioie della nuova vita insieme; ma i fantasmi del passato della rockstar si ripresentano con prepotenza, mettendo ancora una volta alla prova il loro legame. Tra romantici tramonti e oscure minacce, Benjamin e Miranda tornano per l’ultimo capitolo della loro storia d’amore, scandita a ritmo della musica e della passione.Nota dell’autrice: questo romanzo segue le vicende di narrate in Anima e Corpo, pertanto è necessaria la lettura del primo volume della serie.

Cari amici di Tralebracciadiunlibro, oggi ho il piacere di parlarvi del sequel di “Anima e Corpo” della giovane autrice Simona La Corte.

In “Black Hearts” non troviamo un semplice sequel, ma una bellissima storia complementare che aggiunge particolari e vicende tanto intense quanto accattivanti, legati alle vite di Benjamin e Miranda.
Faremo un tuffo nel passato della Band, scopriremo in che modo è nata e soprattutto vedremo nascere l’amicizia fraterna e complice tra i componenti del gruppo.
Ritroveremo i nostri due protagonisti uniti più che mai da un sentimento sempre più profondo, alimentato anche dalle vicissitudini passate meno positive. Ma Ben e Miranda cercheranno in tutti i modi, forti del loro amore, di non farsi sopraffare dalle insicurezze.
“C’è stato un tempo in cui avevo smarrito me stesso.
L’oscurità aveva avvolto la mia anima, trascinandomi in un inferno dal quale non riuscivo a tirarmi fuori.
Poi è arrivata la mia dea dagli occhi verdi e, grazie a lei, ho ritrovato la speranza, ho imparato a guardare la vita con occhi diversi.
Lei ha guarito la mia anima, mi ha insegnato cos’è l’amore.
Ci apparteniamo, siamo un solo cuore, un solo respiro.”
Per la prima metà del libro, i nostri beniamini ci delizieranno con momenti di puro romanticismo, un matrimonio e la gioia nell’attesa del loro bambino. Scopriremo un Benjamin adulto, maturo e pronto a lasciarsi andare a quel sentimento che tanto lo spaventava; lo farà in maniera incondizionata, mostrando spesso delle fragilità poco affini al suo aspetto da duro, ma utili a farlo mettere a nudo e fargli conquistare la fiducia della sua donna al 100%. Quella fiducia venne tradita in passato, ma Miranda è stata capace di perdonare in nome di quell’amore.
“Ero rimasta sola, ero fragile, ma determinata a conquistare un pezzetto di mondo dove costruirmi un futuro. E così sono partita per Londra piena di sogni e di speranze, con la consapevolezza che il lavoro e la carriera sarebbero stati la mia unica consolazione. Tuttavia, il destino aveva ben altro in serbo per me e quel qualcos’altro era “Benjamin, un uomo che mi ha rapito i sensi sin dal primo istante che i nostri sguardi si sono incrociati.”
Non pensate che tutta la storia sia incentrata su un romanticismo perenne: l’autrice a un certo punto ci sorprenderà, aggiungendo un tocco di thriller alle vicende dei protagonisti e catapultandoci in scene di pura adrenalina, descritte con grande maestria e capaci di lasciare il lettore con il fiato sospeso.

Ho apprezzato particolarmente la svolta data grazie alla forte suspense, soprattutto perché inserita con grande intelligenza e al momento giusto. Sicuramente l’aver messo nuovamente i due giovani di fronte a una nuova peripezia ha conferito nuovi e interessanti picchi di curiosità al racconto.
Ma cosa si sarà inventata la nostra autrice per sconvolgere nuovamente le loro vite? Riusciranno Ben e Miranda a superare anche questa avversità? Non sarò di certo io a dirvelo, ma preparatevi a investigare.


Ho trovato la lettura estremamente gradevole e fluida, piacevoli sono anche le scene di eros, mai smodate o in eccesso.
L’utilizzo dei POV alterni permette al lettore di comprendere le dinamiche di pensiero di entrambi i personaggi, consentendo di apprezzarli a 360°.
Sicuramente questo sequel ha aggiunto spessore all’opera precedente, regalandoci una nuova e bellissima storia atta a chiudere un cerchio.

Ho riscontrato una grande crescita nello stile dell’autrice, ho trovato la scrittura più matura e affinata e, nonostante si tratti di un libro con meno di 200 pagine, è stata capace di racchiudervi un racconto completo e appagante.
Ora spero vivamente che le vicende dei Black Hearts non si concludano qui, mi piacerebbe scoprire cosa accadrà agli altri componenti della Band.
Se consiglio questo libro? Assolutamente sì! Ma consiglio vivamente di leggere prima “Anima e Corpo” per poterlo godere a pieno.


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