DAMMI UN'ALTRA POSSIBILITÀ, J.L. DRAKE. Recensione in anteprima


Titolo: Dammi un'altra possibilità
Autore: J.L. Drake
Serie: Broken #2
Editore: Newton Compton Editori
Genere: 
contemporary dark/suspence
Pagine 226
data di uscita: 26 ottobre 2019


Dopo aver assistito alla morte dell'uomo che amava, Savannah è distrutta. Qualcosa dentro di lei si è definitivamente spezzato e il dolore ha chiuso il suo cuore in una morsa gelida. Possibile che sia arrivato il momento di arrendersi? Quando il destino le concede una seconda occasione, Savannah sa che è solo questione di tempo prima che il passato torni a tormentarla. Perché ci sono verità oscure che minacciano di strapparle via, di nuovo, tutte le certezze. A peggiorare le cose c'è una rete di bugie che mette in pericolo la sua vita. Di chi può davvero fidarsi? Dicono che non ci sia niente di peggio di un cuore ferito. Ma non sanno cosa significa averlo infranto in mille pezzi.
**ATTENZIONE - POSSIBILI SPOILER SUL PRECEDENTE LIBRO DELLA SERIE**

Se nel primo libro di questa serie abbiamo avuto a che fare con forti picchi di adrenalina, in questo secondo volume – nonostante non manchino i colpi di scena – si approfondisce maggiormente il lato psicologico dei protagonisti, e nello specifico, quello di Savannah.

Abbiamo finito TIENIMI SEMPRE CON TE con un cliffhanger degno dei migliori gialli che esistano in commercio.
Savannah, totalmente devastata dalle sue perdite, decide di puntarsi una pistola alla tempia e farla finita, per raggiungere l'uomo che amava e il suo bambino mai nato.
Il dolore che sente nel cuore è decisamente troppo grande da poter sopportare in questa vita e, associato al senso di colpa per aver mandato al massacro il suo Cole, non riesce a farla ragionare in maniera lucida.
Fortuna vuole che Savannah venga intercettata mentre tenta di attuare il suo folle gesto da Keith, uno dei ragazzi della squadra speciale Le Ombre, nonché suo migliore amico.
Con dolci parole e la paura negli occhi, riesce a disarmare per un soffio quella donna che ama come una sorella e dal quel momento Savannah viene sorvegliata a vista per far sì che non ritenti quell'atroce follia.
"Promettimi che tornerai".
I suoi occhi scuri sono colmi di lacrime. È qualcosa che va contro le regole del'esercito, oltre alle sue convinzioni personali, ma se così facendo riuscirà a farle scomparire quell'espressione addolorata dal viso è pronto a prometterle anche il mondo.
"Te lo prometto, piccola".
Dall'altra parte del mondo, Cole Logan viene tenuto prigioniero dal cartello Messicano, e, caduto nelle mani dell'Americano (noto trafficante, l'uomo che ha rapito Savannah), subisce ogni genere di tortura nella speranza di fargli confessare l'ubicazione della casa sicura della sua squadra.
È disposto a subire qualsiasi cosa, pur di non rivelare il luogo dove è nascosta la sua donna, ma il fatto che tutti lo pensino morto lo manda nel delirio più totale, nell’immaginare come si possano sentire la sua Savannah e i suoi genitori.
Nonostante l'indebolimento fisico e le ferite riportate, riesce a escogitare un piano per fuggire da quel posto, e ben presto scoprirà che ad attenderlo fuori ci sono i suoi fidati ragazzi, che non l'hanno mai abbandonato.

Il suo ritorno a casa, nonostante lo sconvolgimento totale e la gioia da parte di Savannah, non guarirà così facilmente il cuore ferito della donna, che si ritroverà a vivere, nonostante tutto, in un limbo fatto di smarrimento e paura.
La sua mente è talmente poco lucida che, pur di non vedersi portare via nuovamente il suo Cole, parte alla volta di New York, nella speranza di sapere qualcosa di più sul suo rapimento dalla bocca del padre.
Il viaggio servirà a svelare ciò che Cole Logan aveva già scoperto: che il padre e la cugina sono gli unici responsabili della sua terrificante sorte.


Come preannunciato a inizio recensione, la cosa che caratterizza questo libro è proprio la parte introspettiva del personaggio di Savannah.
Il suo smarrimento psicologico e tutte le angherie subite durante la sua intera esistenza, faranno da fulcro a questa storia intensa e pesante a livello emotivo.
Nonostante e soprattutto per l'amore che prova verso il suo uomo, non riesce a trovare la serenità sperata e, il tutto condito con magistrali colpi di scena, la protagonista non riuscirà a scrollarsi di dosso la sensazione di sentirsi sbagliata e incessantemente destabilizzata; per colpa di un passato intriso di bugie, di un presente che le ha portato via ogni briciolo di amor proprio e di un futuro troppo incerto per vederne i lati positivi.
Ho la sensazione di non riuscire a riprendermi dallo shock e dalla tristezza che ancora mi attanagliano.
Cosa c'è di sbagliato in me? Dovrei essere felice, invece nuoto in un mare di emozioni contrastanti.
Il doppio pov alternato aiuta sicuramente il lettore a entrare costantemente nella mente dei due personaggi principali, a vivere con loro ogni rammarico e ad analizzare ogni sentimento percepito dalle loro parole.
Ma, nonostante questo, non sono riuscita a entrare perfettamente in sintonia con le loro sensazioni.

La scrittura è indubbiamente lineare e l'autrice sa il fatto suo in merito alle descrizioni, ma non ho ritrovato la forza d'impatto che ho subito nel precedente libro della trilogia.
Detto questo, non c'è dubbio che sono curiosa di scoprire cosa si sarà inventata la Drake per finire questa storia.
Tornerà l'Americano a tormentare la nostra protagonista?
O finalmente Savannah e Cole potranno farsi una vita insieme senza la costante paura di essere intercettati dai nemici?
Speriamo di poterlo scoprire presto.

LA TRILOGIA "BROKEN" COMPRENDE I SEGUENTI LIBRI:

DAMMI UN'ALTRA POSSIBILITÀ
MENDED




PRODOTTO FORNITO DALLA CASA EDITRICE

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