IL FANTASMA, A. ZAVARELLI. Recensione in anteprima

TITOLO: Il fantasma

AUTORE: A. Zavarelli

GENERE: Mafia/Dark Romance

SERIE: La malavita di Boston #3

EDITORE: Grey Eagle Publications

DATA DI USCITA: 18 luglio 2019

PREZZO: € 5,99 ebook

TALIA

Sono sempre stata un uccello.

In gabbia, in una prigione o nell’altra, quando l’unica cosa che ho

sempre voluto era volare via.

Venduta. Picchiata. Affamata. Drogata.

Niente mi spaventa più.

Finché non ho conosciuto lui.

Fa sparire il torpore.

È pericoloso per me.

Questo non ha nulla a che fare con il suo stile di vita mafioso e tutto a che fare

con ciò che offre.

Una prigione dorata.

Un rifugio da tutto ciò che ho conosciuto.

La realtà a cui non ho alcun desiderio di tornare.

Crede di avermi imprigionata, ma presto...

Volerò via.

ALEXEI

Vivo secondo un codice. Il codice Vory.

In questo mondo mafioso, ci sono delle tradizioni.

Delle aspettative.

A lei non importa di queste cose. Non le importa nulla.

Crede di avermi ingannato con i suoi occhi tormentati.

Quello che non può sapere è che la scruto nell’anima meglio degli altri.

Desidera volare.

Ma ho intenzione di tarparle le ali.

E renderla mia moglie.

"Forse non riuscirò mai ad amarti" le dico. "Ma posso volerti. E non ho dubbi, Solnyshko, che ti terrò con me".

Se avete letto i libri precedenti di questa serie, i nomi di Talia e Alexei non vi risulteranno sconosciuti.

Talia è l'amica di Mack (conosciuta in IL CORVO) e quest'ultima, nella speranza di ritrovare la sua amica scomparsa, chiede aiuto alla mafia irlandese ed è così che si innamora di Lachlan Crow e nasce la loro storia.

Alexei è uno dei nomi più altisonanti della mafia russa, un capo, un uomo da temere, tanto pericoloso quanto intelligente, ma è anche un amico di Crow, e l'unico che può trovare e salvare Talia.

Per Alexei è sufficiente guardare la foto della ragazza scomparsa per ripiombare in un passato fatto di dolore e di paure; riconosce a prima vista, nei suoi occhi, lo stesso tormento che si ripercuote nella sua esistenza e diventa per lui imperativo trovarla e conoscerla, e forse, tenerla con sé.

Prima di iniziare a raccontarvi qualcosa di questa storia, è giusto che sappiate che non è per deboli di cuore o di stomaco.

Le scene raccontate, soprattutto all'inizio, sono di una forte crudezza, c'è molta violenza, sia fisica che psicologica.

Talia fa l'enorme errore di credere, ancora una volta, che la sua vita possa cambiare, che un uomo possa interessarsi veramente a lei, di poter dare fiducia a qualcuno: quando Dmitri le propone una vacanza insieme, è ben disposta ad accettare.

Lasciare Boston, il Saintle, visitare posti nuovi tra le braccia di un uomo che l'apprezza, sembra quasi un sogno e all'inizio lo è veramente.

Per un mese, glielo fa credere.

La tratta come una regina, cene a lume di candela, regali improvvisi, e notti d'amore lunghe e interminabili.

Ma quello che Talia non sa è che, per quell’uomo, è solo un mezzo per ottenere ciò che vuole, che la sua vita è appesa a un filo ed è destinata a subire l'inferno.

"Farai bene ad abituartici, gattina" mi dice.
"Il dolore sarà il tuo nuovo migliore amico. Questa sensazione è ciò che conoscerai d'ora in poi. L'unica cosa che conoscerai. Sarà meglio che lo accetti, piuttosto che combatterlo".

Venduta, come un pezzo di carne qualsiasi, viene addestrata a subire ogni tipo di violenza e da quel momento la sua mente, annebbiata dalle droghe e obnubilata dal dolore, si chiude in se stessa, smettendo di comunicare e con l'unica speranza che il suo aguzzino decida di porre fine alla sua esistenza.

Ci prova in ogni modo, spera che ogni giorno sia l'ultimo, spinge i suoi aggressori a farle abbastanza male da darle il colpo che le sarà fatale, ma nessuno la toglie dal tormento e dalla disperazione; la sua vita scorre in quell'identico modo per mesi e mesi e mesi....

Sono una pu**ana. Una schiava. Un pezzo di merce subumano che Arman userà fino a quando alla fine si stancherà di me.

Quando Alexei ritrova Talia, è ormai diventata l'ombra di se stessa, spezzata, scheletrica e abusata in ogni modo possibile.

Negli occhi della donna c'è solo rassegnazione, nessuna luce che esprima la sua vita, ma soprattutto la sua mente pare essere completamente deviata.

Aiutare Talia significa però trasgredire a delle regole ben precise.

Armand, l'uomo che la tiene prigioniera, è uno dei trafficanti d'armi più conosciuti, e la mafia, grazie a lui, gestisce molti traffici illegali.

Metterselo contro potrebbe scatenare una guerra, ma, grazie alla sua perspicacia, riesce a ottenere la donna come merce di scambio, per un breve periodo di tempo.

È più danneggiata di quanto avessi previsto. Franco aveva ragione. Ho studiato ogni dettaglio della sua vita. Delle sue foto. Ma incontrarla di persona... vederla in quelle condizioni... Non ero preparato.
È pelle e ossa. Un groviglio di capelli biondi, un volto scarno e privo di vita. Quei vuoti occhi grigi erano un doloroso ricordo di qualcun altro. Un altro fantasma.

Guardare Talia è un po' come vedere il riflesso di se stesso.

Anche Alexei ha avuto un passato deplorevole, e nonostante oggi sia un uomo che si è guadagnato la stima dell'intero mondo Vory, non si sente ancora adeguato al nome che porta; un segreto inconfessabile lo fa spesso rimanere rinchiuso nella quattro mura di casa sua.

Quando Talia varca le porte della sua dimora, pensa di essere passata a un altro tipo di prigione, più elegante, forse, ma che pur sempre la reclude e la usa.

Non passa giorno che non pensi a come uscirne, a mettere fine a quella vita che odia, e a quel dolore insopportabile nel petto, ma Alexei, invece trattarla come un oggetto, l'aiuta in ogni modo a liberarsi dalle droghe e le ridà un aspetto quasi umano.

Ma è difficile ricomporre i pezzi di un'anima distrutta, e quella di Talia pare essere irreparabile.

La Zavarelli ci propone un'altra storia intensa, con una partenza destabilizzante e un finale da favola.

La caratterizzazione dei personaggi è affascinante e sorprendente.

Ho divorato questo libro in poche ore, perché per me è stato impossibile staccarmene, ero totalmente assorta nell'agonia di Tania, una donna così giovane che non ha mai potuto contare su nessuno prima di conoscere Alexei.

La fiducia che ha riposto nelle persone è sempre stata vanificata nel tempo e ha imparato a sue spese che credere in qualcuno finisce sempre col farle del male.

Talia brama il dolore: è l'unica cosa che la fa sentire viva e in contatto con il mondo, e la fa reagire.

Quella sua esigenza la porta spesso a sperare che il dolore diventi la sua porta d'ingresso per la libertà, ovvero la morte.

Voglio che non ci sia nulla. Mai più. Niente dolore. Niente tristezza. Niente di niente.

Ci ha provato in ogni modo, mentre era nella casa di Alexei, ma lui era sempre pronto a ricomporre i suoi pezzi e a curare le sue ferite, nonostante vedesse la rabbia e il dolore dietro il suo sguardo.

Alexei è la personificazione del potere.

A parte la notevole prestanza fisica, è un uomo che all'interno del clan Vory ha un valore inestimabile e nessuno potrebbe mai mettersi contro di lui. La sua bravura nel gestire i computer lo ha consacrato come IL FANTASMA, scaltro e attento a non lasciare mai segno del suo passaggio.

Le mie capacità sono uniche. Forgiate con tutta una vita di dedizione e duro lavoro. Non è talento. Non è fortuna. Non è niente di meno della perseveranza a rendermi il migliore in quello che faccio.

Ma come qualsiasi uomo degno di un certo nome, ha degli scheletri nell'armadio che, se venissero scoperti, potrebbero porre fine alla sua vita, e non può permetterselo.

È un uomo autorevole, vigoroso, prestante, ma fatto di debolezze che nessuno sa riconoscere. Solo Talia sarà in grado di comprendere ciò che lo affligge.

Due persone difettose insieme possono crearne una unica, inscindibile, ma per riuscirci avranno bisogno di attraversare di nuovo le fiamme dell'inferno.

È un libro scritto divinamente, una penna ammaliante capace di attrarti e avvolgerti in una storia dove la speranza la fa da padrone.

Ho dannatamente sofferto; ho affrontato questo viaggio con il magone in gola. Ho ammirato questi due personaggi in maniera viscerale e li ho amati alla follia, entrambi, con la loro forza d'animo, le paure, le mentalità distorte e l'amore che hanno scoperto, nonostante tutto, di poter ancora provare.

IMPERDIBILE.