A MARRIAGE CASE, CATHERINE B.C. Review Party.

Titolo: A marriage case

Autore: Catherine BC

Editore: Galaxy Publishing

Pagine: --

Prezzo ebook: -- euro 

Data uscita: 29 settembre 2018 

Nancy e Nathan sono due persone agli antipodi che con molta probabilità non si sarebbero mai incontrate. Eppure, per uno strano scherzo del destino, finiscono per sposarsi in fretta a Las Vegas. L’inattesa vita coniugale metterà a dura prova i sensi e la razionalità di entrambi, fino a far capire loro che l’amore non segue mai strade maestre.

Un romanzo tratto da una storia vera, perché spesso la realtà supera di gran lunga la fantasia.

Quando mi approccio alla lettura di un nuovo romanzo so già che vivrò un'avventura; vedrò luoghi che non ho mai visitato e mi immedesimerò nei protagonisti; ma sapere che quella che andavo a leggere è una storia ispirata a fatti realmente accaduti, mi ha completamente catturata; avere la consapevolezza che nel mondo ci sono un Nathan e una Nancy mi riempie il cuore di amore.
Tutto inizia per uno strano scherzo del destino: il capo di Nancy ha sbagliato a compilare i documenti  per prolungare il suo visto, quindi ,o se ne torna in Italia, o si affida a Madison e opta per una soluzione veloce.
La soluzione è Nathan, o meglio un matrimonio con Nathan, altro dipendente di Madison che è in debito con lui e quindi non può tirarsi indietro.
Nancy sa che è l'unica soluzione possibile, altrimenti dovrà abbandonare tutto ciò che ha costruito in America e fare ritorno in Sicilia, ma nonostante il matrimonio con Nathan sembra essere l'unica soluzione possibile, lei continua ad avere una repulsione particolare per quell'uomo che puzza d'alcool e reputa un troglodita.
L'incontro tra i due ragazzi è a dir poco comico, si stuzzicheranno da subito; sono praticamente uno l'opposto dell'altro.

«Oh…non ho mai suonato lì.» «Non lo farai nemmeno stavolta. Devi presenziare a un matrimonio.» «Fantastico! Chi si sposa?» «Tu. Lei. Voi due.» 

Mentre Nancy è una ragazza dolce, riflessiva e  pacata, Nathan è istintivo e sfacciato, sono due facce della stessa moneta.
In poco meno di una settimana viene tutto organizzato: viaggio in macchina insieme ai coinquilini di Nancy, Nathan e il capo Madison.

Entrambi sanno che quello che stanno per fare è  una finzione, non è qualcosa di vero, ma al momento del "si" provano qualcosa di profondo, come se in quello scambio di promesse si celasse qualcosa di reale, di giusto.

Quando le nostre labbra si plasmano le une sulle altre si riconoscono, come fosse un fatto quotidiano.

Nathan è un ragazzo che purtroppo ha alle spalle una serie di abbandoni: quello della madre e quello di un'ex ragazza di cui era molto innamorato, ma che ha preferito la carriera a lui.
Si concede breve storie di sesso, serate alcoliche e nessun tipo di legame, in questo modo maschera la sua insicurezza.
Nancy invece è insicura, ma lo nasconde mostrandosi diffidente; per lei non ci sono mai stati colpi di testa, ha sempre programmato tutto e seguito l'ordine delle cose, per di più, può sempre contare sulla sua famiglia anche se si trova dall'altra parte del mondo.
La prima notte di nozze sarà per Nathan una sorpresa, ma non per Nancy che non ricorda nulla a causa dell'alcool.
Ha inizio così la loro vita matrimoniale, la convivenza per far sì che gli ispettori trovino credibile il matrimonio.
Ma a volte il filo che separa la realtà dalla finzione è così sottile, da non riuscire a scorgerne i confini.
A differenza di quello che si aspettavano, scoprono che insieme stanno bene, che riescono a parlare di tutto, a condividere anche la più banale delle cose, per non parlare della passione.
Tra loro è tutto un fuoco; è come se non riuscissero a fare a meno l'uno dell'altro e si abbandoneranno presto alla passione più totale.

«Senti, Nat. Tu ce l’hai grosso?» «Come hai detto?» Credo d’aver sentito male o di avere travisato. Campanellino mi sta parlando…di sesso? 

Ben presto Nathan sente che con Nancy non serve nascondersi, perché lei è in grado di capirlo di guardargli dentro come nessuno ha mai fatto.
Ma non sempre tutto va per il verso giusto; basta non chiarire anche la sciocchezza più banale per far esplodere tutto.
Di certo non vi dirò cosa accadrà tra i due, ma credetemi, tutte noi meritiamo un Nathan nella vita.
Un uomo sexy e strafottente all'apparenza, ma che in realtà nasconde dolcezza e fragilità; è un ragazzo che ha solo bisogno di essere amato.
Per tutta la lettura del libro avevo gli occhi a cuore e il sorriso sulle labbra, o meglio per dire, in alcune scene ridevo a crepa pelle, e in altre, ad altissimo tasso erotico, ero tutta un "oh" .
Sono rimasta piacevolmente colpita dalla scrittura di Catherine, non conoscevo il suo stile e devo fare un "mea culpa", ma prometto che rimedierò presto.
Non sono riuscita a staccarmi dal kindle; lo stile dell'autrice è ironico ma allo stesso tempo intenso, al punto tale che si percepiscono perfettamente le emozioni dei protagonisti.
Ho apprezzato tantissimo la descrizione dei diversi usi e costumi tra famiglia americana e quella italiana.
Se non l'avete fatto, vi consiglio vivamente di leggere questo romanzo, che mi è rimasto in testa, ma soprattutto nel cuore. Nonostante si tratta di una lettura fresca, senza troppi drammi, a distanza di giorni, ho ancora le palpitazioni se ci penso.
Sapere che nel mondo reale queste persone hanno affrontato realmente questo viaggio, non fa che aumentare la mia "invidia".
Complimenti all'autrice per aver portato alla luce una storia che merita la sua visibilità, perché è la conferma che un imprevisto non è sempre sinonimo di "catastrofe", delle volte può cambiare il nostro destino e rendere la nostra vita "fantastica".

«Tu sei unica come un numero primo, forse come lo sono anch’io. Non possiamo declinarci con altri numeri, non andiamo d’accordo con chiunque per legge matematica, ma sappiamo riconoscerci.