Not a Prince, Carmen Bruni. Recensione


Titolo: Not a Prince
Autrice: Carmen Bruni
Genere: Romanzo rosa
Editore: Self-publishing
Pagine: 326
Data di uscita: 22 agosto 2022



Brianna Coleman, dipendente modello non riconosciuta presso la Letters & Words, futura scrittrice di romanzi rosa, sta partecipando all’ennesimo appuntamento disastroso quando capisce che la sua vita, di rosa, non ha proprio un bel niente: il suo accompagnatore è così molesto che pur di liberarsi di lui e salvare la serata, è costretta a fingersi un uomo.
Non è mai caduta tanto in basso, e pensa che invece di uscire con un maniaco, avrebbe fatto meglio a partecipare alla tanto odiata Festa dell’Ipocrisia, l’incontro con i suoi ex compagni di scuola, un evento che si ripete ogni anno e che lei evita come la peste pur di non rivedere l’Innominabile, un mostro a tre teste che le ha fatto trascorrere notti insonni a fantasticare su un amore impossibile.
L’Innominabile, il mostro, si chiama Jackson Miller ed è il quarterback dei Boston Giants, il giocatore più pagato della National Football League, adorato e venerato da stuoli di fan – soprattutto donne – che si getterebbero nel fuoco per lui.
Il Principe, come lo chiamano tutti gli americani, che grazie a un sublime regalo del destino sta assistendo alla sceneggiata della sua ex compagna di scuola che si finge un uomo pur di sfuggire dalle grinfie del tizio con cui è uscita.
Jax dovrebbe correre a gambe levate davanti alla ragazza che un tempo è stata una vera e propria spina nel fianco, ma sorpreso e in vena di divertirsi, decide di sfidarla.
Tra botta e risposta al vetriolo, punzecchiamenti, incontri fatali e una guardia alta ma sempre più debole, Brianna e Jackson si conosceranno come mai prima e il risentimento che li legava si scioglierà pian piano in una pozza di attrazione e desiderio che farà tremare le loro fondamenta.
Quale sarà la loro reazione quando si renderanno conto che il confine tra amore e odio è ormai svanito? Continueranno a tormentarsi come in passato o si lasceranno andare a quell’amore mai consumato?

“ E poi io avevo i libri. I libri erano la mia casa. Solo in mezzo a loro mi sentivo normale, giusta e piena di opportunità. Il mio regno magico in cui combattere le avversità ad armi pari con la vita.”
Ciao cari lettori! Dopo un po’ di tempo torno a parlarvi della mia ultima lettura: Not a Prince di Carmen Bruni.
Brianna, la dipendente modello che si fa i fatti suoi e lavora duramente, è una ragazza solitaria con la passione della lettura, una donna che ha sempre sperato che la sua vita fosse come quella dei romanzi rosa che ama leggere.
Ma di rosa la sua vita ha ben poco…
Capiamo l’antifona già all’inizio del libro, in occasione di un disastroso appuntamento.
Aiutatemi a dire disastroso!
Ma la nostra Brianna, pur di non presentarsi alla festa degli ex compagni di scuola, preferisce passare la serata con un cretino colossale, piuttosto che rivedere lui…
l’Innominabile.
Il suddetto Innominabile è niente meno che Jackson Miller, quarterback dei Boston Giants, il giocatore più pagato della National Football League ed ex (odioso e arrogante) compagno di scuola di Brianna.
Per casualità, al tavolo vicino a quello di Brianna si cela sotto mentite spoglie proprio colui che dai tempi del liceo ha detestato e amato.
“Dove c’è stato un fuoco potrebbero nascondersi ancora delle braci ”
Beh, che dirvi, non appena Miller si avvicina alla sua piccola ape (nomignolo che le aveva dato al liceo), la scintilla che scocca tra i due è visibile.
Tra battibecchi, frecciatine, ricordi del passato e qualche coccola, vi ritroverete catapultati nelle vicende di questi due personaggi.
Rivivrete insieme a loro gli anni della scuola e, in contemporanea, la vita che si sono costruiti dopo il diploma.
Ovviamente i due protagonisti hanno vite completamente diverse. Lui, il Principe, come viene chiamato dai tifosi, ha una vita piena con la possibilità di avere sempre belle donne, sponsor, partecipare agli eventi mondani ecc. Anche se non è pienamente soddisfatto della quotidianità che si è costruito.
Brianna, invece, vive una vita solitaria, ha pochi amici e un passato difficile. Non ha contatti con i suoi genitori, infatti, e il suo grande sogno è quello di diventare una scrittrice di successo e vivere in una casa nel bosco.
Come possono due individui così diversi andare d’accordo? Leggendo questo libro scoprirete che di diverso hanno ben poco.
“Ma chi ti vuole bene per davvero non dovrebbe accettarti per ciò che sei?”
Seguo Carmen Bruni da diversi anni, ho letto tutte le storie che ha pubblicato. La sua scrittura è fluida, le vicende scorrono bene e riescono a catturare il lettore fin dalla prima pagina.
Tuttavia, se devo essere sincera, Not a Prince è un libro che, rispetto ad altri, è quello che mi ha presa meno. Nonostante lo abbia terminato in poco tempo non ha acceso in me la scintilla. Ho apprezzato tantissimo i vari battibecchi tra Brianna e Jackson, i messaggi che ha inserito all’interno della narrazione, ho adorato i vari pov e i titoli di ogni capitolo sono stati super azzeccati. La sintonia sessuale tra i protagonisti è descritta in nodo impeccabile, senza mai finire sul volgare. Nonostante ciò, è mancato quel non so che.
Per chi ama i libri di genere rosa lo consiglio.
Complimenti a Carmen! Curiosa come sempre di leggere i suoi prossimi lavori.

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