TITOLO: Rapita- l'ossessione del Fae
AUTORE: Lily Archer
SERIE: L'ossessione del fae #1
EDITORE: Grey Eagle Publications
GENERE: paranormal romance
PAGINE: 132
DATA PUBBLICAZIONE: 8 ottobre 2020
PREZZO: € 2,99 ebook
La cocciuta changeling è entrata così in profondità dentro di me, che non posso respirare senza sentirla. La sua bocca impertinente è una tentazione costante, le battute pungenti che ci scambiamo sono come ruvidi baci in una stanza buia. Non riesco a pensare e potrei seriamente ammettere di essere ossessionato da lei. Ecco perché tengo Beth a distanza. Non mi fido di me stesso quando le sto vicino, o quando riesco a vedere la sua anima ferita attraverso i suoi occhi, anche se sta ridendo. Le sue parole insolenti nascondono un dolore talmente profondo, che temo non abbia fine. Ha trascorso la vita in catene. Come potrei capire ciò che ha passato? La desidero talmente tanto, che mi sto consumando. Vorrei stringerla tra le braccia, prometterle che sarà al sicuro con me nel Regno d’Inverno. Ma non posso. Potrei perdermi in lei al punto da lasciarmi sfuggire la mia anima gemella, quella che aspetto da secoli. Allora, creo una serie di regole e mi attengo strettamente ad esse. La evito e mi concentro nei preparativi per l’insediamento della nuova regina del Regno d’Inverno. Sembra funzionare… almeno finché sento il legame scattare. Tutte le mie regole vanno in frantumi, quando mi rendo conto che Beth è mia. E quando me la portano via? Sarei disposto a distruggere i pilastri di Arin pur di riportarla indietro.
Nota dell’autrice: La serie L’ossessione del fae è successiva agli eventi narrati nella serie Prigioniera dei fae. Anche se potete tranquillamente leggere questa serie da sola, vi consiglio di partire da Prigioniera dei fae per arrivare a conoscere e amare i personaggi pienamente.
Dopo aver terminato la precedente serie, quella che narra la storia di Leander e Taylor, ero in trepidante attesa di veder pubblicata l’attuale, formata anch'essa da quattro volumi brevi, che narra di Gareth e Beth. Loro, se ben ricordate, sono gli onnipresenti protagonisti secondari che hanno accompagnato Leander e Taylor nel loro viaggio passionale e impetuoso. Quindi, a tutti coloro che non hanno letto la serie precedente, ne consiglio vivamente la lettura, per riuscire a capire meglio il rapporto di odio/amore che lega queste due anime.
Dunque, dove eravamo rimasti?
Il Regno D’Inverno è stato finalmente liberato dalla maledizione che da anni impediva ai maschi fae di trovare la loro anima gemella e generare figli. Questa serie inizia nel migliore dei modi: l’incoronazione della nuova regina è prossima e molti fae hanno trovato la loro metà mancante.
Gareth è in attesa di poter trovare la sua il prima possibile, ma qualcosa, o meglio qualcuno, tiene perennemente occupata la sua mente e scatena in lui un primitivo desiderio passionale e possessivo: Beth.
Tra loro c’è sempre stata un'attrazione reciproca che nessuno dei due è disposto ad ammettere, ma il fae non può permettersi di soccombere al fascino di quella umana e rischiare di non riuscire a riconoscere la sua compagna.
“Ora che la maledizione non esiste più, devo pensare al mio futuro, non ai miei desideri attuali. Ma il desiderio che provo per Beth è cresciuto talmente tanto da riempire ogni momento di veglia, e ho dovuto tenerla a distanza per evitare che prendesse il sopravvento. La sto evitando, ma i miei pensieri non l’abbandonano mai”
Ma se la sua compagna per la vita fosse proprio Beth? È una cosa impossibile, poiché Beth è una changeling (schiava umana) e non è mai esistito un legame tra un fae e una changeling; ma come spiegare lo strano e al contempo forte legame che li unisce? La eviterà per non soccombere al desiderio; tenterà di esorcizzare il pensiero di lei, per porre fine al tormento, ma dovrà fare i conti con le sue emozioni, cosa non facile per un fae dalla rigida disciplina, stratega e fortemente attaccato alle regole come lui.
In Beth, ormai infatuata o persino innamorata, serpeggerà il dubbio che la colpa del disinteresse di Gareth sia dovuta alle tante cicatrici che le deturpano il corpo.
“Abbasso gli occhi sulle mie braccia, i segni delle cicatrici sono visibili anche alla fioca luce della sera. Io non sono bella. Magari avrei potuto esserlo, ma Granthos mi ha sfregiata troppo, e troppo spesso. Magari è per quello che a Gareth non interesso. Sono merce avariata”
Sicuramente, readers, ricorderete il nefasto e ingiusto destino che Beth ha dovuto subire: nella serie precedente ci è stato lievemente accennato tutto l’orrore che è stato riversato su questa povera ragazza, ma in questo volume ne prenderemo atto a 360 gradi. Sarete testimoni silenziosi di tutto il dolore e la sofferenza che ha sopportato e che, ahimè, sopporterà ancora. Francamente mi sorprende davvero tanto questo personaggio: parole taglienti e maliziose, sorriso a trentadue denti, intelligente, diretta e con una grandissima voglia di vivere. I soprusi e le torture che ha dovuto subire non sono riusciti a scalfire la voglia di vivere di questa giovane ragazza, ma questo riconosco che è soprattutto merito di Gareth.
Proprio a lui, il destino aprirà gli occhi nel peggiore dei modi e il nostro fae capirà l’importanza di quella changeling solo quando gli verrà portata via. Che cosa sarà disposto a fare per salvare e riportare Beth da lui? A smuovere tutto l’Arin e a raggiungere le Spire. Con questo volume inizia la storia di Gareth e Beth e un’avventura da pazzi, costellata di pericoli e misteri, che li porterà sempre più lontano da casa.
“Con te, è diverso. Con te, tutto assume un significato maggiore. E se dovrò infrangere le regole per mostrarti cosa provo nei tuoi confronti, allora lo farò”
Confermo il mio entusiasmo per lo stile della Archer: azione, passione, divertimento e tanto eros. Questi fae, con le loro usanze e caratteristiche, sono davvero strabilianti. Pensavo che, con la conclusione della serie passata, il mondo di Arin non avesse più segreti per me; pensavo che tutto fosse stato narrato e che tutto ciò che c’era da scoprire, fosse stato scoperto. Indovinate? Mi sono piacevolmente sbagliata. Nuovi misteri sorgeranno – perchè Gareth non riesce a controllare la sua magia, senza che questa distrugga tutto attorno a sé? Com’è possibile il legame tra un fae maggiore e una changeling? – e farete la conoscenza di nuove, sorprendenti e terrificanti creature.
È un fantasy narrato in prima persona a pov alterni, fluido e scorrevole che rispetta certamente il genere. È avvincente e intrigante, e la vivacità di cui è provvisto di certo non annoia il lettore. Sarà fantastico vedere Gareth e Beth alle prese con la nuova condizione che li unisce e sarà davvero spassoso assistere, ancora una volta, ai loro botta e risposta, più agguerriti, eccitanti e divertenti che mai.


























Nessun commento