NON CHIEDO ALTRO CHE TE, JESSICA CLARE. Recensione in anteprima

TITOLO: Non chiedo altro che te

AUTORE: Jessica Clare

EDITORE: Newton Compton

SERIE: Billionaires & Bridemaids Series Vol. 2

PUBBLICAZIONE: 13 luglio 2020

PAGINE: 251

GENERE: contemporary romance

PREZZO: € 5,99 ebook

Edie è una comportamentista per gatti distaccata e poco socievole. Magnus è uno sviluppatore di videogiochi appena diventato ricchissimo. Quando si incontrano alla festa di fidanzamento in maschera di Gretchen e Hunter, l’antipatia è reciproca. Purtroppo per loro, e per tutti i presenti, sono stati assegnati allo stesso tavolo, quello degli invitati “importanti”. Quando il fratello minore di Magnus si innamora della sorella di Edie, implora suo fratello per aiutarlo a escogitare un piano per conquistarla. Se Magnus riuscisse a tenere occupata la scontrosa Edie, suo fratello avrebbe il tempo di provare a corteggiare la donna dei suoi sogni. Non che Magnus sia minimamente interessato a passare del tempo con quella sconosciuta insopportabile, ma Edie è… intrigante. E testarda. E intelligente. E sexy. E potrebbero avere in comune più cose di quanto pensino. Inizia così una sfida a colpi di battibecchi e frecciatine. Ma come reagirà Edie quando scoprirà che Magnus la sta usando? E Magnus come prenderà il fatto di essersi innamorato di una gattara?

Edie è una psicologa comportamentalista felina; ovviamente adora i gatti, in particolare quelli che nessuno vuole: quelli anziani, malati o affetti da qualche handicap. Forse si riconosce in loro, perché in seguito a un incidente di qualche anno prima la sua vita è stata sconvolta: zoppica leggermente e il ginocchio spesso le duole e le impedisce di fare sport; ha inoltre perso il fidanzato, che l’ha lasciata subito dopo l’infortunio. In compenso a occuparsi di lei, in modo persino esagerato, c’è la sorella Bianca; è bellissima Bianca, sempre misurata, dolce e alla ricerca di un uomo ricco da sposare.

Una grande festa organizzata dalla sua amica Gretchen e alla quale non può fare a meno di partecipare anche Bianca, sebbene non invitata, le permette di conoscere i fratelli Sullivan; il più giovane rimane folgorato da Bianca, mentre con Magnus è odio a prima vista. Edie ha assistito a una conversazione poco lusinghiera sulle ragazze, sulle gattare in particolare, tra Magnus e alcuni suoi amici e il caratterino della giovane ha fatto il resto: pungente e acida, ignora Magnus e lo riprende duramente in ogni occasione; ma tutto sarebbe finito lì, se Levi non volesse conquistare la bella Bianca…

Magnus è un ricchissimo creatore di videogiochi: lavora con il fratello Levi, che è, a suo dire, la parte creativa della società, mentre lui si ritiene l’organizzatore stacanovista. Ha occhi magnetici e sta lavorando a un nuovo gioco, molto atteso dal mercato mondiale. Ma deve sottostare ai capricci di Levi, che chiede il suo aiuto per conquistare Bianca: dovrà tenere lontana Edie da lei, per permettere ai due giovani di frequentarsi. Praticamente sotto ricatto, Magnus è costretto ad accettare, benché non lo entusiasmi molto l’idea di trascorrere del tempo con quell’arpia conosciuta alla festa, anche se il suo lato maschile non può fare a meno di notare quanto la ragazza sia naturalmente sensuale; ha delle labbra fantastiche e anche il resto del corpo potrebbe far sognare un uomo…

“Le dita affusolate di Edie tornarono ad accarezzare un orecchio della gatta e, inspiegabilmente, Magnus trovò quel semplice gesto… eccitante. Forse per come reagì Cujo, o per il fatto che Edie sapeva bene dove toccarla per farle fare le fusa. O forse era passato troppo tempo dall’ultima volta che Magnus aveva fatto sesso. Comunque era davvero triste eccitarsi semplicemente guardando Edie accarezzare una gatta.”

Cominciano così una serie di incontri, tutti costruiti bugia su bugia, durante i quali Edie e Magnus imparano a conoscersi. Inizialmente si insultano per lo più, e si punzecchiano vicendevolmente. Edie non gliene fa passare una, ma col passare del tempo Magnus scopre in lei una persona perspicace, coraggiosa e sensuale; ha un pungente e arguto senso dell’umorismo, che lo intriga molto e poi c’è quel desiderio violento e impetuoso che lo spinge verso di lei. Arriva ad amare i gatti e ad adottarne un paio, cosa che rende felice Edie. La ragazza è ingenua, sente forte l’attrazione per Magnus, ma nello stesso tempo teme di trovarsi ancora con il cuore spezzato: il ricordo del dolore passato in seguito alla storia con il suo ex non le permette di lasciarsi andare; almeno all’inizio, perché poi il giovane nerd la conquista.

E a questo punto la mia rabbia ha raggiunto livelli notevoli: mi sono immedesimata in Edie, che arriva a fidarsi di Magnus, mentre l’uomo, ricattato da Levi e da quella smorfiosetta di Bianca (ho già detto che la detesto?), le nasconde la vera ragione che all’inizio lo ha spinto a frequentarla. Questi tre mi hanno davvero fatta arrabbiare, perché il loro comportamento è tipico di ragazzini preadolescenti, non di persone mature. Non conta che oramai per Magnus il tempo che trascorre con Edie sia prezioso: è divertito dai loro battibecchi, le frecciatine della signora dei gatti lo stimolano e il desiderio per lei aumenta. Edie è generosa, disposta a sacrificarsi per chi è debole e indifeso; sopporta stoicamente il dolore al ginocchio che ogni giorno l’affligge, non se ne lamenta e procede a testa bassa a fare quello che deve. Finalmente Magnus comincia a essere infastidito dal comportamento di Levi e di Bianca, non vuole che Edie soffra ancora, nel caso dovesse scoprire tutta la loro farsa.

La festa di fidanzamento di Gretchen e Hunter cambia tutto: scoprono che il sesso tra di loro è fantastico ed Edie si eccita da morire quando Magnus mentre fanno l’amore le dice tutte quelle cosacce sporche. Ormai ogni barriera è caduta e trascorrono momenti indimenticabili. Con Edie accanto Magnus si sblocca: comprende che non è necessaria la presenza del fratello, che egli stesso è in grado di progettare, è un vulcano di idee e la vicinanza sempre più stretta di Edie lo galvanizza e lo rende sempre più sicuro di sé; è un gran bel periodo, ma tutte le bugie raccontate sono sempre lì, minacciose e incombenti.

“Mi piacerebbe baciarti di nuovo”, le disse lui in un sussurro. “Posare la mia bocca su quelle labbra stupende, così carnose, e andare avanti finché non mi implori di darti dell’altro.” Una vampata di calore le infiammò le guance e Edie si sentì mancare il respiro. Abbassò lo sguardo per non fissare quegli occhi verdi scintillanti che sembravano in grado di vedere attraverso i suoi vestiti. Rimase immobile e, con il protrarsi del silenzio, immaginò Magnus che si chinava su di lei e la baciava. Prima delicatamente, poi con trasporto, le labbra catturate e straziate da quelle di lui… finché fu costretta a stringere forte le cosce.”

Poi un giorno Edie scopre qualcosa di orribile sulla sua sorellina, qualcosa che la ferisce profondamente, ma che le fa aprire gli occhi sulla sua vera personalità; e c’è una sola persona con cui si sente tanto a suo agio da parlarne, una sola persona che sa comprenderla e capire il suo dolore. Ed è da quella persona che si reca. Il suo abbraccio è avvolgente e protettivo ed Edie gli confessa la sua totale fiducia in lui; ma a questo punto Magnus sa di non poter più tacere oltre. Vi lascio immaginare la reazione di Edie: ancora una volta ingannata da una persona che lei ama, fugge lontano e a nulla valgono gli sforzi di Magnus di riconquistarla; forse solo un gesto d’amore particolare potrebbe cambiare la situazione e credetemi che quello escogitato da Magnus è davvero originale e grandioso. Ma sarà sufficiente?

Edie è una tosta: il suo carattere spigoloso diventa dolcissimo quando ha a che fare con i gatti, che ricopre di affetto e tenere coccole. Non si lascia scoraggiare dalla sua invalidità, anche se è difficile condurre una vita normale e ogni tanto rimpiange la Edie sportiva e dinamica che era prima dell’incidente. Inizialmente diffidente, alla fine si apre totalmente con Magnus, ne apprezza non solo l’intelligenza, ma anche le sue abilità amatorie: non è certo timida, esprime sempre i suoi desideri e affronta senza imbarazzo anche le situazioni nuove e più intriganti.

Magnus è fondamentalmente un buono e se prima di conoscere Edie prediligeva i rapporti senza impegno, la “gattara” gli sconvolge la vita e le convinzioni: non appena si accorge di quanto tenga a lei, diventa molto protettivo e alla fine è disposto a tutto pur di conquistarla. Ha ceduto per un po’ al ricatto di Levi e Bianca, e in quei momenti non mi è piaciuto perché non è mai bello prendersi gioco di una persona, ma va detto che alla fine si riscatta alla grande.

Levi rimane un ragazzino viziato e sognatore, che finalmente prende coscienza di non essere indispensabile alla buona riuscita del lavoro, mentre per Bianca voglio spendere due parole: odiosa e calcolatrice; il resto lo lascio scoprire a voi…

Se avete voglia di un libro piacevole, se amate i gatti e i nerd, se desiderate trascorrere qualche ora in compagnia di un’autrice che nemmeno stavolta esce dal suo filone, tutto sommato sicuro, ma che comunque ci regala una storia leggera e confezionata in uno stile scorrevole e condita con un bel po’ di sesso, leggete “Non chiedo altro che te”: io l’ho fatto e non me ne sono pentita!