LUI - CUORE RANDAGIO, VERONICA DEANIKE. Recensione in Anteprima.

TITOLO: Cuore randagio

AUTORE: Veronica Deanike

EDITORE: self publishing

GENERE: contemporary romance

SERIE: STOLEN SEACRETS

(SERIE dI STANDALONE DI CUI CUORE RANDAGIO è IL CONCLUSIVO. IN ORDINE: LO SCOZZESE, ENGLISHMAN, CUORE RANDAGIO.)

DATA DI PUBBLICAZIONE: 14 marzo 2020

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Il senza nome. Tutti lo chiamano “Lui”. L’espressione severa, scolpita su un volto bellissimo ma dal sorriso ambiguo. Sul petto, due croci: un passato che non può dimenticare. Le sue mani sono sporche; lo sono, senz’altro, la sua coscienza e quel cuore randagio che vaga, rinnegato, senza casa. La vita gli ha dato una seconda possibilità. Ora, deve decidere se stare dalla parte dei buoni o dei cattivi. Davanti a lui, c’è ancora una squadra, un dossier da studiare, una missione da compiere, uomini da addestrare e poi… c’è lei. L’agente Miller. Una spina nel fianco. Il cervello di un maledetto genio e il corpo di una dea. “Bambolina soldato” la chiama, per irritarla e convincerla a sparire dalla sua vita.

Per quanto ci si può sottrarre alla vita? Quanto a lungo ci si può nascondere al mondo e vivere il dolore atroce di un passato indelebile? Forse fino a quando un amico non ti richiama al dovere, con parole dure e franche, ma dietro le quali sai che si celano stima e affetto…
Questa è la storia di Lui e Miller, due anime perse, sofferenti, segnate da una vita poco generosa, ma che ha in serbo per loro ancora qualche sorpresa. Ho atteso tanto questo terzo romanzo della “Stolen seacrets” serie, dopo aver letto i due precedenti che, nello stile sensuale di Veronica Deanike, hanno raccontato la storia di altre due coppie indimenticabili. Continuate nella lettura e vedrete cosa ci riservano questi due duri dal cuore tenero…

Lui, ex cecchino ora nei servizi segreti britannici, nella vita ha sofferto troppo, perdendo non una, bensì due persone care; ora si è ritirato a vita privata e ha deciso di blindare il suo cuore: con l’amore non vuole avere più niente a che fare, vanno bene solo le scopate appassionate ma senza legami che ogni tanto si concede. Lo Scozzese però ha bisogno di lui per una nuova adrenalinica missione; deve scegliere la sua squadra, istruirla. Peccato che, tra il manipolo di uomini preparati, ci sia Miller, giovane soldato che ha intrapreso la carriera militare per sfidare il severo e incontentabile padre. Ma è anche molto brava Miller, tanto brava che vanifica ogni tentativo di Lui di estrometterla fin da subito; lo scontro tra i due è immediato e duro, ed è facile intuire fin dalle prime pagine che ne vedremo delle belle, perché Lui sarà anche un grande bastardo, ma Miller non è per nulla disposta a farsi mettere i piedi in testa! Lui gioca sporco, va detto che in alcuni momenti l’ho odiato, perché è scorretto e quando umilia Miller con frasi offensive e provocatorie non ho potuto che detestarlo, come d’altra parte il giovane soldato Susan Miller; che è tuttavia tenace, non intende mollare e nemmeno sottomettersi all’atteggiamento sfacciato e insolente di Lui. Mi è piaciuta molto questa parte, con le sfide tra i due, l’arroganza di Lui, la sua voglia di piegare la donna (in più di un senso!) e la forza orgogliosa di quest’ultima, la determinazione a non cedere.

“Mi infuriai, per le sue parole e per quella schiena candida che si schiudeva in fianchi invitanti, troppo invitanti. La aggredii senza pentimento. Le girai un braccio dietro la schiena e la spinsi con la faccia e con tutto il corpo sulle maioliche di porcellana. Pelle a pelle. Respiro contro respiro. Potevo sentire il martellare del suo cuore, la paura, lo sconcerto. Me ne cibai. “Ma tu non sei come tutti gli altri. Sei una donna” “Non sono una donna, sono un soldato.” “E i soldati eseguono gli ordini.” Cercò di divincolarsi, ottenendo solo una maggior frizione tra i nostri corpi.”

Certo che Veronica Deanike sa trovare le parole giuste per scrivere questi dialoghi che sono provocanti e provocatori insieme! I due si fronteggiano come tigri, ma la tensione sessuale crepita tra loro e divampa alla prima occasione; anche il loro primo bacio è una lotta per la supremazia, per affermare la propria invincibile determinazione; ma la passione lo trasforma in un incendio dei sensi…

Va detto che il livello di sensualità in questo romanzo è molto alto: il desiderio che scoppia tra Miller e Lui è qualcosa di famelico, divorante e a nulla valgono le considerazioni che entrambi fanno separatamente. Non riescono a tenere questa bramosia sotto controllo e hanno solo quarantotto ore per stare insieme e dare sfogo a tutta la tensione che li consuma; Lui vuole scopare, nessuna intimità, nessun contatto se non quello della nuda pelle. Si chiude e innalza barriere quando Miller gli chiede semplicemente il suo nome, ma…
Il tempo passa veloce e il loro rapporto è destinato a mutare: ora devono essere solo superiore e sottoposto, per affrontare una pericolosa missione che li vede a fianco a fianco in una lotta contro la criminalità organizzata internazionale.
Non passa molto tempo che Miller si accorge che, nonostante la ruvidezza e l’arroganza di Lui, comincia a provare qualcosa che la infastidisce e la sconvolge, perché capisce che in realtà è destinata a soffrire: Lui ha messo ben in chiaro di non poterle offrire niente, se non qualche momento di passione.
Sono intensi e dolorosi i momenti in cui Lui la rifiuta: soffre, ma con sprezzo respinge l’amore di Miller; il suo passato, le tragedie che lo hanno colpito gli impediscono di provare sentimenti. Li ha banditi dal suo cuore, gli rimane però la crudele disperazione con cui allontana Miller.

“Tempo fa, mi sarei potuto innamorare della tua dolcezza.” La voce roca, intorpidita dal sonno e dal sesso, mi diede i brividi. Aveva un’espressione insondabile e questo bastò a gettarmi nel caos. “E adesso?” osai domandargli come una stupida. “Adesso mi irrita” colpì senza pietà, alzandosi dal letto. Vulnerabile. Ecco come mi sentii. Ma non lo diedi a vedere.”

È difficile stare lontani, il sesso è talmente spettacolare, che passano altre intense notti di passione; e se nemmeno in questi momenti Lui rinuncia alla sua insolenza, Miller ha ormai imparato a conoscerlo ed è disposta a rischiare il suo cuore: resta sorpresa dalla risposta dell’agente e devono affrontare un drammatico momento per accettare qualcosa che nessuno dei due aveva previsto e che li ha travolti, facendo loro cambiare completamente visione della vita…
Questo romanzo conclude degnamente la serie: ritroviamo qui le altre due coppie che avevano dato vita ai libri precedenti, ne apprezziamo ancora una volta l’amore, la stima e la passione che provano e nello stesso tempo assistiamo al cambiamento che avviene in Miller, che arriva a comprendere se stessa e i suoi reali bisogni, e soprattutto in Lui, che deve affrontare i fantasmi del passato e una nuova situazione di pericolo prima di poter sperare di trovare la pace.
I capitoli alternano i pov dei due protagonisti e ho apprezzato particolarmente quelli di Lui: i suoi tormenti, le sue azioni bastarde, la sua bramosia, assumono un valore più profondo narrate dalla sua persona.
Se devo trovare una pecca in questo lavoro di Veronica, indicherei lo scarso approfondimento del difficile rapporto di Miller con il padre: se ne fa più volte riferimento, ma dandone una spiegazione sommaria e sbrigativa. È comunque un romanzo accattivante, che si legge piacevolmente grazie anche allo stile pulito dell’autrice, che ha saputo creare una serie con maschi alfa di tutto rispetto, condendola con dettagliate scene passionali che rendono la lettura frizzante e stimolante.