TITOLO: Ricco sfondato
AUTORE: Raine Miller
EDITORE: Hope edizioni
SERIE: La dinastia dei Blackstone
TRADUZIONE: Daniela Rossetti
COVER: Angelice
DATA DI USCITA: 22 ottobre 2019
Il miliardario Caleb Blackstone vive in un mondo fatto di ricchezza e di successo, circondato da ogni genere di lusso materiale. Ma nel momento in cui incontra Brooke Casterley, nulla di tutto ciò ha più importanza. In Caleb sorge un puro e innegabile desiderio, che non può ignorare: vuole una ragazza del tutto diversa da ogni cosa e persona abbia mai conosciuto.
Brooke, però, non è in cerca dell’amore. Sa fin troppo bene quanti danni possa fare l’uomo sbagliato. Ma quale ragazza inglese sana di mente, e al verde, potrebbe resistere al fascino di un miliardario incredibilmente sexy e cavalleresco? Quello che inizia come un flirt si trasforma ben presto in una passione che consuma tutto. Niente, nel passato di Brooke, l’ha preparata al calore bruciante del tocco di Caleb o a quanto profondamente lei lo possa arrivare a desiderare quell’uomo.
La loro vorticosa storia diventa materia prima per le fantasie dell’alta società, ma ogni istante di piacere ha un costo. Gli errori e le tragedie del passato gettano ombre su entrambi e innamorarsi di Caleb potrebbe essere il genere di problema che Brooke non può permettersi di affrontare.
Confesso che poche volte mi è capitato di trovare un libro che mi ha lasciato combattuta sulla valutazione finale. Ora mi spiego meglio: ho accettato con entusiasmo di leggere e recensire questo romanzo per due motivi; il primo è per la cover. Ebbene sì, ragazze mie, dopo tante cover insulse, questa brilla per lo splendido viso maschile che occupa a tutto campo la copertina… In secondo luogo, non avevo mai letto nulla di questa famosa autrice e ho voluto vedere se la sua scrittura avrebbe conquistato anche me, come tantissime altre lettrici.
Conosciuti i personaggi, ho avuto qualche dubbio; vi interessa sapere cosa mi ha conquistata e cosa invece mi ha lasciata perplessa?
Caleb è il primogenito della ricchissima e potente famiglia Blackstone. La madre, sempre dimostratasi rigida e distante nei suoi confronti (e più avanti ci verrà data spiegazione di questo atteggiamento), lo pressa affinché si sposi con Janice, figlia di amici di famiglia. Il padre, molto più comprensivo e affettuoso, è purtroppo mancato da poco e il figlio ha raccolto la pesante eredità della guida della Blackstone Global Enterprise.
Caleb sembra avere tutto quello che un uomo potrebbe desiderare: soldi, potere, donne a volontà. Eppure è insoddisfatto: vorrebbe qualcuno che lo stimoli non solo da un punto di vista sessuale, qualcuno da amare e proteggere, ma nel suo mondo dorato sembra impossibile trovare una persona del genere.
All’inizio del libro troviamo Caleb alle prese con Janice, i cui comportamenti sono preoccupanti: se non fosse che è psicopatica (e leggendo il libro capirete perché), ci sarebbe da ridere...
Brooke Casterley è nata a Londra, ma vive negli Stati Uniti dall’età di quindici anni, quando perse i genitori e la nonna la prese a vivere con sé. Un annetto fa Brooke ha commesso un terribile errore, che l’ha fatta allontanare e segnata profondamente; le conseguenze sono ancora fortemente sentite dalla giovane ventitreenne. Ora, tornata sulla costa ovest, lavora presso uno studio di arredamenti d’interni a Boston, ma per arrotondare lo stipendio le capita talvolta di prestare servizio come cameriera per un catering.
È proprio durante un cocktail party in cui Brooke lavora, che i due si parlano per la prima volta. Caleb la vede e ne rimane folgorato: quella bellezza bionda, che in realtà vede per la seconda volta in una giornata, lo ha ammaliato.
“O mi stai prendendo in giro, o quel cazzotto deve essere stato devastante per il tuo cervello, perché scommetto che non è la prima volta che mangi una polpetta.” “Esatto” Il sorriso sparì dal suo volto “Mi stai prendendo in giro?” “No, no. Il cazzotto è stato devastante… anzi, sono devastato.” Ma che diavolo stavo blaterando? Sembravo Rain Man senza il suo QI. Dovevo piantarla di dire cazzate.”
La prima cosa che mi ha colpita, e non proprio positivamente, è che, per quanto sia forte l’attrazione di Caleb nei confronti di Brooke, per quanto affermi di aver ricevuto un colpo al cuore alla sua vista, non appena si accorge che lei non è ricca, la molla! Ok che la società bostoniana possa essere conservatrice, ma mi sembrava di star leggendo un romanzo dell’800, quando le famiglie sceglievano per i figli le persone da sposare, in base al lignaggio e al conto in banca.
Altra cosa alquanto strana, è che, sebbene Caleb abbia preso in mano tutti gli affari del padre, non sia a conoscenza dell’imminente vendita dell’antica e amata villa di famiglia a Blackstone Island, quella Blackwater presso cui aveva lavorato come governante la nonna inglese di Brooke. Lo scopre per caso, quando viene a sapere che la mammina l’ha definitivamente chiusa tempo addietro, licenziando tutto il personale senza avere il minimo scrupolo.
Il desiderio che sente nei confronti di Brooke lo porta a escogitare un piano per averla sempre sott’occhio e sotto mano; e qui devo aprire una parentesi. Mi scuserete, spero, per questo mio scetticismo, ma questo colpo di fulmine è stato davvero… fulmineo e fulminante! Sono stra-convinta che l’attrazione tra due persone sia necessaria, anzi fondamentale, e che sia un ottimo punto di partenza, ma non penso sia possibile scoprirsi innamorati di qualcuno dopo averlo visto due volte e averci parlato a stento tre. Eppure è quello che succede a Caleb! Per giunta la situazione in cui lo scopre è ancora più assurda: non posso spoilerare, ma dovrete leggere il libro e poi dirmi se ho esagerato o se la pensate anche voi allo stesso modo.
Caleb si dimostra romantico, tenero e generoso, tuttavia questa prima parte non mi ha convinta più di tanto perché, a mio modo di vedere, descrive situazioni inverosimili e i personaggi risultano poco credibili, anche se ammetto che Brooke si rivela più centrata e sicuramente mi è piaciuta di più.
“La luce si accese e, pochi secondi dopo, l’acqua iniziò a scorrere. Mi ci volle un momento per rendermi conto che aveva lasciato la porta aperta. Potevo vedere tutto, mentre stava davanti allo specchio del bagno, completamente immobile, a fissare il mio riflesso. Cazzo. Cazzo. Cazzo! Voleva che la vedessi. Io, lei. Nessuno si era mai offerto a me in modo così gentile, ma allo stesso tempo sicuro di sé. Non mi stava usando, mi voleva. Voleva che la vedessi. Non mi sarei mai dimenticato questo momento per tutta la vita. Era tutto per me. Solo per me.”
È costato tanto a Brooke lasciarsi andare: prova sicuramente qualcosa per Caleb, ma vuole procedere con i piedi di piombo, pur decidendo di concedersi qualche momento di passione con quell’uomo straordinariamente bello e premuroso che la sta venerando da qualche tempo.
Da un certo punto in poi, si cambia registro: la storia si fa più credibile e di certo più piacevole da leggere, anche se la dolcezza che la pervade da cima a fondo toglie pepe all’andamento generale. Se cercate un romanzo strappalacrime, o qualcosa di profondo, lasciate perdere questo libro; ma se siete in vena di tanto romanticismo condito dalla descrizione accurata dei momenti di grande passione che vivono i nostri due protagonisti, siete nel posto giusto! Perfino io, che dalle prime righe non gli avrei dato grandi speranze, mi sono lasciata conquistare dalla seconda parte e ho sorriso alle vicende di Brooke e Caleb. L’uomo non sbaglia mai una mossa, è presente, comprensivo e amorevole e tutte queste belle qualità alla fine potrebbero fare breccia nel cuore tormentato di Brooke…
Attorno ai due personaggi principali, se ne muovono altri che rendono la trama variegata: i fratelli di Caleb, ma anche la madre, compaiono spesso, così come la nonna di Brooke, che occupa uno spazio importante con una storia nella storia. Non posso non menzionarvi James, il miglior amico di Caleb; c’è qualcosa in sospeso con una delle sorelle del miliardario e pure un’altra storia si delinea all’orizzonte: tra l’assistente di Caleb e uno dei suoi fratelli si percepisce un non detto che potrebbe rivelarsi un interessante argomento per un prossimo libro…
Il doppio pov e uno stile che si rivela lineare e pulito hanno aggiunto ulteriore valore a questo romanzo, che raccomando a chi ama gli erotici non troppo spinti e i personaggi maschili dall’animo romantico.
PRODOTTO FORNITO DALLA CASA EDITRICE


























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