FIGHTING SILENCE - INCONTRO CON IL SILENZIO, ALY MARTINEZ. Recensione in anteprima

Titolo: Incontro con il silenzio

Titolo originale: Fighting silence

Serie: On the Ropes #1

Autrice: Aly Martinez

Traduttrice: Cecilia Belletti

Editore: Triskell edizioni

Collana: Romance

Data di pubblicazione: 22 agosto 2019

Genere: Contemporaneo

Lunghezza: 344 pagine

Prezzo: € 5,99 ebook

Per la maggior parte delle persone, il silenzio è un concetto astratto. Passiamo la vita a bloccare qualsiasi interferenza esterna, per concentrarci su ciò che riteniamo davvero importante. E se invece, quando il silenzio oscura la chiarezza, quell’oscuro rumore di sottofondo fosse l’unica cosa a cui aggrapparsi?

Sono sempre stato un combattente, un lottatore. Figlio di genitori che a stento riuscivano a stare fuori di prigione e con due fratelli più piccoli che per miracolo hanno evitato i servizi sociali, sono diventato un esperto nello schivare i pugni che la vita cercava di assestare. Mentre crescevo, non ho mai avuto nulla da poter chiamare mio, ma dall’istante esatto in cui ho messo gli occhi su Eliza Reynolds, lei è sempre stata mia. Sono diventato dipendente da lei e dalla sua capacità di fornirmi una fuga dalla realtà. Negli anni, lei ha avuto ragazzi e io ragazze, ma non c’è stata una sola notte in cui non abbia sentito la sua voce.

Vedete, incontrare l’amore della mia vita a tredici anni non ha mai fatto parte dei miei piani. Ma dopotutto, neanche diventare sordo a ventuno. Ma entrambe le cose sono successe comunque.

Ora, mi trovo sul filo del rasoio in una delle battaglie più difficili che abbia mai affrontato.

Lottare per la mia carriera.

Lottare contro il silenzio incombente.

Lottare per lei.

Siamo della materia di cui sono fatti i sogni.

(William Shakespeare)

Till Page è solo un ragazzino di tredici anni quando scopre che la sua vita sta per cambiare radicalmente.

Nulla gli è mai stato regalato: ha due genitori disastrati che non si occupano né di lui, né dei suoi fratelli. Ha vestiti strappati e scarpe logore. Oltre ad andare a scuola, lavora come un mulo per riuscire a pagare l'affitto di casa e le bollette e, nonostante la giovane età, ha già ben chiaro in mente cosa è giusto e cosa è sbagliato.

Farebbe i salti mortali pur di aiutare il suo stesso sangue, ma questo stile di vita è logorante per chiunque, figuriamoci per un tredicenne.

Se questo non fosse abbastanza, da una visita medica scopre di soffrire di una malattia genetica che lentamente lo farà diventare sordo, e il suo mondo perde ogni stabilità.

...ero così stanco di umiliarmi per i rottami che la vita mi gettava ai piedi. E', proprio quando pensavo di aver trovato la mia occasione per sfuggire alla prigionia della realtà, ci aveva pensato il mio stesso corpo a sabotarmi.

Quel giorno decide di nascondersi agli occhi di chiunque e, camminando senza alcuna meta, si imbatte in una vecchia casa abbandonata e fatiscente.

Non ci pensa due volte: apre la finestra al pian terreno e si infila dentro con il solo intento di crogiolarsi per qualche ora nel suo dolore, versando tutte le lacrime possibili, senza pensare al suo destino.

Ma appena scavalca quella finestra si rende conto di non essere da solo.

Due occhi da cerbiatta spaventati e lunghi capelli castani si materializzano in quel luogo abbandonato da Dio, e da quel momento la sua realtà si trasforma in una bellissima fantasia.

Eliza Reynolds non ha una vita migliore di quella di Till.

Genitori assenti, con soldi quasi inesistenti, sbarcano il lunario con quel poco che riescono a racimolare, e per i desideri di Eliza non c'è nessun futuro.

Ama disegnare quasi quanto respirare, ma la madre di Eliza, avendo sposato un artista fallito, non vuol nemmeno sentir nominare blocchi da disegno o matite colorate.

Quindi, quando finisce di studiare, prende i suoi amati colori e qualche foglio e si nasconde in quella casa abbandonata, regalandosi un momento tutto per sé, per poter fare ciò che adora e sentirsi libera di sognare.

Quando, una sera, entra come un tornado Till Page, rimane sopraffatta dalle emozioni e dalla sua prestanza.

Sa benissimo chi è quel ragazzo meraviglioso. Tutti lo conoscono nella sua scuola, ma non ha mai avuto modo di averci a che fare, essendo uno degli atleti più gettonati dalle ragazze.

Eliza è una persona semplice, che ama studiare e poco avvezza ai pettegolezzi che la circondano; per questo motivo passa inosservata agli occhi dei ragazzi e non ha grandi amicizie.

Quando si rende conto che Till al suo ingresso sta piangendo, tenta di rallegrare il ragazzo con qualche battuta sarcastica e ben presto si ritrovano entrambi a ridere a crepapelle e a parlare come se lo avessero sempre fatto.

Da quel giorno non passa una sera che non trascorrano insieme, e la loro realtà logorante si spegne dietro al vetro di quella finestra.

Esistono solo loro, i loro sogni, e le loro fantasie.

Dentro quella stanza c'è il LORO mondo fantastico e nessuno potrà mai portarglielo via, finché rimarranno uniti.

"...Dentro quelle quattro mura, in quello schifoso appartamento, potevo essere chi volevo. Non ero povero o destinato a diventare sordo. I servizi sociali non ci stavano col fiato sul collo e la polizia non veniva a cercare mio padre.
Venivo sempre accolto da un sorriso e da un senso di appartenenza.
C'eri tu.
Avevamo un'intera vita separata, li dentro..."

Ma gli anni passano, la loro amicizia cresce, e insieme all'amicizia nasce l'amore.

A tredici anni era facile stare insieme come amici, quasi come fratelli, ma a diciotto gli ormoni sono in subbuglio e, oltre questo, i loro cuori battono all'unisono da tantissimo tempo.

Saranno disposti a fare il salto e passare dalla fantasia alla realtà?

O la realtà risulterebbe troppo crudele e li separerebbe?

Se mi fosse stata data la possibilità di scegliere, avrei scelto la vita reale con lui ogni. Singola. Volta.

Questo libro è un tripudio di emozioni, di una realtà dura, difficile, di due anime sole che riescono a trovare nella compagnia dell'altro tutto ciò che si dovrebbe avere da una famiglia.

Non c'è Eliza senza Till e viceversa, e nonostante la vita li abbia messi in ginocchio da quando sono nati, insieme sono diventati una realtà indivisibile.

Non potevo mentire a me stessa.
C'era sempre stato qualcosa di romantico nel modo in cui si arrampicava dalla mia finestra e in cui mi faceva sentire, nella consapevolezza che per lui fossi così speciale da aver paura di usare la porta.
Non stava delirando, conosceva la verità. Ma, a volte, nel mondo in cui vivevamo, dove tutto era una lotta, era facile diventare dipendenti e ossessionati da ciò che era in grado di allontanare il caos.
Alcuni facevano affidamento sulle droghe e sull'alcol per sfuggire alla realtà. Ma io avevo Till... e lui aveva la fantasia.

Till è stato costretto a diventare un uomo molto presto, e il suo modo di essere l'ha trasformato in un’àncora per i suoi fratelli, che lo hanno amato come un padre. Li ha protetti, li ha cresciuti e li ha amati più di se stesso e per loro darebbe la vita, pur di vederli realizzati in quei sogni che lui non può avere.

Non vi ho raccontato come diventerà un pugile e come si trasformerà da un ragazzo qualunque a un uomo sordo, ma dovete assaporare ogni parola di questa storia per comprenderne la grandezza.

L'autrice ci regala speranza, veri valori, sogni infranti e realtà che si confondono con la fantasia, ma con una delicatezza e una tale profondità da tenervi incollati al kindle, bramosi di divorare pagina dopo pagina.

Non lasciatevela scappare. Aly Martinez vi ammalierà.