SOLO TU NELL'UNIVERSO, SARA NEY. Recensione in anteprima



Titolo: Solo tu nell'universo
Autore: Sara Ney 
Serie: Jock Hard series #1
Genere: Contemporary Romance
Editore: Newton Compton
Data di uscita: 30 maggio 2019



Scarlett è la tipica ragazza che si offre di non bere per poter guidare a fine serata. Quella che ha sempre tutto perfettamente organizzato fin nei minimi dettagli. Quella che tiene i capelli alle ragazze quando hanno esagerato con i cocktail...
Lei e le sue amiche frequentano il Jock Row, il posto più esclusivo di tutto il campus universitario, famoso perché è lì che si concentrano tutti gli atleti del college a fine giornata. E Scarlett è, dal canto suo, una campionessa mondiale nel tenere le amiche fuori dai guai e i ragazzi a distanza di sicurezza. Ma il suo primato non tarda a causarle dei problemi: la fama di guastafeste le chiude ben presto in faccia le porte del Jock Row. 
"Rowdy" Wade è la punta di diamante della squadra di baseball dell'università, nonché lo sfigato a cui è toccato l'ingrato compito di tenere Miss Perfezione fuori dalla porta del locale, per evitare che rovini altre feste con le sue stupide regole.
Peccato che Scarlett non abbia nessuna intenzione di essere lasciata fuori.

Rowdy Sterling Wade e Scarlett Ripley si conoscono in circostanze particolari e si trovano a “dover” condividere un po’ di tempo sulla veranda della casa del baseball. Il dialogo tra di loro parte impacciato e quasi prevenuto, ma pian piano riescono a cogliere l’ironia l’uno dell’altra e quindi la situazione diventa più rilassata. Settimana dopo settimana si conoscono e si piacciono sempre di più, tanto che ogni venerdì Scarlett si presenta al Jock Row, dove trova Rowdy ad attenderla su quella stessa veranda. 

“... perché stasera, quando l’ho vista, ho deciso di essere egoista con il suo tempo, di restare qui fuori e di cercare di farla ridere per far comparire quella fossetta sulla sua guancia.”
La loro conoscenza si fa più profonda, grazie anche a una serie di giochi fatti di tante domande, anche intime e provocanti; inoltre nasce un’attrazione che si fa sempre più forte: ogni volta che accidentalmente si sfiorano, parte una scarica elettrica… 
“È per questo che continuo a tornare qui… esattamente per questo momento. Il modo intenso in cui mi sta guardando adesso, come se fossi carina e interessante, anche con questi vestiti ridicoli addosso. Il modo in cui la sua voce profonda vibra nel mio petto e sveglia quelle maledette farfalle ogni volta che lui parla. La sua risata facile. Il suo sorriso disarmante e il suo odore delizioso, di dopobarba, doccia e aria fredda.”
Grazie a questi giochi tipicamente adolescenziali, i toni si fanno più seducenti e intriganti e quando Rowdy vede per la prima volta Scarlett senza i vestiti dentro i quali è solita imbacuccarsi, la sorpresa è grande: la ragazza ha un corpo fantastico, finora però sempre celato da abiti pesanti e avvolgenti. 


L’amicizia si trasforma presto in un sentimento più profondo: è soprattutto Rowdy a dar voce a quello che prova e la parziale ritrosia di Scarlett trova ben presto una spiegazione che il giovane atleta non si sarebbe mai aspettato; per lui la ragazza è “bella, intelligente e spigliata. Brillante e impertinente”. È anche “leggermente pervertita”, nonché diretta e sincera. 
“La sua mano inizia subito ad accarezzarmi la schiena, giù poi su, e si infila sotto l’elastico dei miei pantaloncini. Mi stringe delicatamente il sedere, lo accarezza mentre la nave oscilla leggermente avanti e indietro. Faccio scorrere le dita tra i suoi capelli. Poi sulle sue spalle e gli stringo i bicipiti. Prendo la sua mano e le nostre dita si intrecciano quando, finalmente, le nostre labbra si incontrano.”
Dopo un inizio piuttosto lento (che ho riscontrato anche in altri libri dell’autrice), grazie ai fitti dialoghi con botta e risposta, la narrazione prende ritmo e si fa ben movimentata. 
L’autrice è brava a raccontare la tensione sessuale che cresce sempre più, la porta a livelli alti, fino a quando arriviamo al climax del loro rapporto. Ho apprezzato la descrizione del loro primo incontro mezzi nudi, mentre il dialogo tra Rowdy e la madre mi ha fatto ridere davvero: la donna non ha certo peli sulla lingua ed è assolutamente disinibita, tanto da provocare momenti di grande imbarazzo nel figlio… 
Scarlett e soprattutto Rowdy sono direi i protagonisti assoluti del romanzo: gli altri personaggi quasi scompaiono di fronte all’ampio risalto dato ai due; a parte la mamma di Rowdy che, come ho già accennato, forse per la sua simpatia si ritaglia uno spazio un po’ maggiore. 
I POV sono alternati, sebbene prevalga il punto di vista di Rowdy, che è anche il personaggio che mi è piaciuto di più: è un romantico orsacchiottone, tenero e molto innamorato (e quindi protettivo) della sua Scarlett. 


Questo new adult è un libro che si lascia leggere piacevolmente; presenta dei momenti divertenti, non incontriamo nessun dramma (l’autrice specifica di aver scritto quello che i personaggi le suggerivano, senza tensione alcuna): è una storia leggera e gradevole, adatta a chi non vuole letture impegnate e ama rilassarsi per qualche ora con un romanzo sui college americani e gli atleti dotati che li frequentano.



PRODOTTO FORNITO DALLA CASA EDITRICE

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