TITOLO: Non abbandonarmi mai
TITOLO SELF: Sporca dentro
AUTORE: Ellis V. Crystal
DATA DI USCITA: 3 maggio 2019
EDITORE: Newton Compton
PAGINE: 331
GENERE: contemporary romance
PREZZO: € 0,99 ebook
Fin da quando è un’adolescente Stella non fa che ripetersi: “Resisti!”. La piccola realtà in cui vive è fatta di persone mediocri, immorali e interessate solo alle apparenze. È un incubo che con i suoi artigli invisibili la soffoca giorno dopo giorno, anno dopo anno. E l’unica soluzione è scappare.
Così, senza un soldo e a un passo dalla laurea, la ragazza decide di abbandonare la sua famiglia e di partire per la Città eterna. Pur di non rinunciare ai suoi progetti di vita, è disposta a vendersi l’unica cosa che le è rimasta: la dignità. Di giorno è Stella, di notte è Nuit, una bellissima e sensuale spogliarellista acclamata dal pubblico maschile: sguardi lascivi, perversi e profanatori la bramano, la divorano, la intrappolano in un gioco spietato di potere e malavita. Finché lei non si scontrerà con due occhi tenebrosi che in un istante le trafiggono il cuore. Sarà mai in grado di scappare anche da loro?
...la mia bellezza era una maledizione. Lo era sempre stata.C'è chi della bellezza fa una virtù e chi la vive come una dannazione.
E per tutta la mia vita non mi aveva procurato altro che guai.
Stella, fin da piccola, è sempre stata bella e crescendo non ha fatto altro che trasformare i suoi magnifici tratti in un volto etereo, un corpo sinuoso e una bocca voluttuosa.
Ma Stella, a parte ritrovarsi con un fisico da fata, ha un carattere chiuso, dà poca confidenza a chiunque e non si trova a suo agio quando viene vezzeggiata o se i complimenti degli amici diventano troppo invadenti.
È cresciuta con due genitori/padroni, dove le regole ferree erano in primo piano e l'affetto al secondo posto.
Viveva in un piccolo paese della Calabria e la mentalità di quel posto, e nello specifico dei suoi genitori, era ancora quella di una volta; agli occhi del padre, Stella somigliava troppo a quella sorella che aveva disonorato la famiglia e il loro nome, che con il suo corpo aveva provocato troppi uomini e che per la sua debolezza di femmina era stata umiliata per la vita.
Un corpo nudo poteva essere sempre rivestito, ma un'anima no.
Stella sa che il padre non le perdonerebbe mai un atteggiamento simile, ma la vita a volte è infausta e crea situazioni fuori dal nostro controllo; se veniamo coinvolti dalle persone sbagliate, di cui innocentemente ci fidiamo, e ci ritroviamo nel peggior scherzo che la vita ci può giocare, ecco che la nostra innocenza viene compromessa agli occhi di tutti. Il padre, dunque, non credendo MAI alla parola della figlia, dà ascolto a voci maliziose su di lei e la punisce in maniera talmente esemplare da traumatizzare Stella per il resto della sua esistenza.
All'età di soli diciassette anni scopre la vera cattiveria umana e, nonostante riesca a malincuore a confidare alla madre la tragedia che le si è abbattuta contro, questa, invece di stare al suo fianco e sostenerla, la tratta come una persona senza rispetto e dignità.
"Quando il dolore diventa insostenibile, io scappo"
Ed è così che Stella si ritrova a lasciare di nascosto quel piccolo paese, alla vigilia della maturità, con quattro stracci e la dignità distrutta, alla volta di Roma.
In quella città, però, pur di sopravvivere, si ritrova a fare l'unica cosa che mai vorrebbe, ovvero mostrare il suo corpo a occhi sconosciuti, ballando in un night club.
Di notte si trasforma in Nuit, una donna sensuale e appariscente che regala emozioni a uomini ricchi e pretenziosi; i suoi balli e le sue movenze incantano il pubblico che l'acclama a gran voce, la sua bellezza ancora una volta non passa inosservata e in breve tempo il suo nome diventa uno dei più gettonati di quel locale d'élite.
Ma Stella ha una regola fondamentale e imprescindibile: tutti possono ammirarla ma nessuno potrà mai più toccarla.
Se di notte è una ballerina, di giorno torna a essere Stella, una studentessa in Giurisprudenza che tenta con ogni sforzo e soldo risparmiato di non abbandonare i suoi progetti futuri.
Il suo sogno, infatti, è quello di diventare un avvocato e niente e nessuno riuscirà a distoglierla da ciò che vuole.
Il suo approccio con gli uomini, come avrete capito, non è stato dei migliori e Stella è più che sicura che non conoscerà mai qualcuno che la faccia ricredere sul fatto che la maggior parte di loro, da lei, vuole solo attenzioni di tipo sessuale.
Ma l'incontro/scontro con Giulian, gli occhi più blu e intensi che abbia mai visto, e la sua macchina sgangherata, ribalterà ben presto le carte in tavola.
Ma può Stella fidarsi ancora di qualcuno?
Saprà Giulian conquistare un posto nel suo cuore e farle credere che il vero amore esiste davvero?
Lo volevo. Lo volevo con ogni respiro, con ogni battito doloroso del mio cuore.
Questa autrice nella sua versione self mi era, ahimè, totalmente sfuggita e sono più che felice che la Newton l'abbia portata alla mia attenzione.
Questo romanzo è decisamente d'impatto e sapere che è tratto da una storia realmente accaduta è tanto sconvolgente quanto inebriante.
La vicenda di questa giovane è davvero intensa e carica di significati.
Negli anni 2000 sembra impossibile che esistano ancora mentalità tanto chiuse quanto bigotte, eppure le realtà di piccoli paesi come quello dov'è nata e cresciuta Stella esistono tutt'oggi.
Ci sono genitori che preferiscono insabbiare una verità spiacevole, solo per non pregiudicare il così detto "buon nome" della famiglia; persone che preferiscono apparire impeccabili a occhi estranei, ma che poi si dimostrano nell'ambito familiare insensibili e distaccate.
Stella a soli diciassette anni ha dovuto scegliere di sopravvivere con le sue sole forze in una città sconosciuta, piuttosto che continuare a vivere tra la menzogna e la violenza.
È una ragazza che ha saputo superare le sue più grandi paure ed è riuscita a costruirsi un futuro plasmato dalla voglia di rivalsa e caparbietà.
E poi, ha la fortuna di incontrare un vero uomo, che sa amarla in ogni modo possibile, difenderla da un passato che ancora la opprime e donarle quel futuro che tanto agogna.
Se ero destinata a soffrire, allora non avrei sprecato un secondo del nostro tempo.Ma per Giulian non è stata un'impresa facile, credetemi.
Mi sarei nutrita delle sue carezze, dei suoi baci e dei suoi sguardi fino a scoppiare; poi avrei sigillato il tutto in una nicchia in fondo all'anima dove neanche la morte sarebbe riuscita a toccarli.
Ha dovuto inseguirla in ogni modo possibile per far credere alla donna, che gli ha rubato il cuore con un solo sguardo, che per lui Stella era la sua mezza mela, la sua anima, il suo ultimo respiro.
Ha anche sofferto come un cane, quando ha creduto di averla persa per sempre, a causa della sua testardaggine e paura, perché le sue esperienze hanno forgiato Stella in una donna spaventata che, di fronte al dolore, fugge senza voltarsi indietro.
L'autrice ha saputo trasformare una storia tragica in un romanzo intenso, con due personaggi carichi di pathos, e ci infonde la speranza che anche nelle peggiori situazioni, a volte, si può trovare il proprio angolo di paradiso.
Amavo Stella.La narrazione è fluida e coinvolgente; sin dalle prime pagine mi ha catturata ed è riuscita a entrarmi nel cuore.
L'amavo al punto da sentirmi vuoto e freddo senza di lei.
E la odiavo per questo.
Odiavo la sensazione di vulnerabilità che tornava in superficie al ricordo di ogni suo sorriso. odiavo il suo sguardo per il quale avrei rinunciato a tutto. Odiavo i suoi baci passionali che mi avevano reso schiavo di un'estasi senza precedenti.
L'autrice ha saputo trasformare una storia tragica in un romanzo intenso, con due personaggi carichi di pathos, e ci infonde la speranza che anche nelle peggiori situazioni, a volte, si può trovare il proprio angolo di paradiso.
Assolutamente consigliata.
PRODOTTO FORNITO DALLA CASA EDITRICE



























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