TITOLO: L'ultima notte
AUTORE: Samantha Towle
EDITORE: Newton Compton
PUBBLICAZIONE:14 febbraio 2019
PAGINE: 416
GENERE: contemporary romance
PREZZO: € 5,99 ebook
Dall'autore della serie bestseller The Storm
Per Andi è molto difficile dividersi tra il lavoro di meccanico e l’innegabile attrazione che prova per un insopportabile pilota
Quando ha deciso di lavorare come meccanico di auto da corsa, Andressa “Andi” Amaro, si è imposta una sola regola: mai innamorarsi di un pilota. Ha degli ottimi motivi per stare alla larga da loro e non intende infrangere il suo proposito. Carrick Ryan è la star della Formula Uno. Un viso angelico e un corpo in grado di far sciogliere qualunque donna lo hanno fatto diventare uno degli uomini più desiderati in pista. E il suo accento irlandese non fa che renderlo ancora più irresistibile. Sull’asfalto e nella vita, è uno che spinge al massimo l’acceleratore. Perché accontentarsi di una vita in prima quando puoi andare al massimo? Quando a Andi viene offerto un posto da sogno nel mondo glamour della F1, lascia la sua casa in Brasile, sicura di poter gestire uno sbruffone come Carrick. E invece durante il loro primo incontro volano scintille. Adesso che Carrick si è messo in testa di averla, non ha nessuna intenzione di arrendersi finché non avrà spinto Andi a superare tutti i suoi limiti.
Durante la gara del Gran Premio di Monte Carlo del 2001 il pilota William Wolfe perde la vita, lasciando sole una giovane vedova e l’unica figlioletta di dieci anni, Andressa Arano Wolfe. Crescendo, Andi ha giurato a se stessa di non innamorarsi mai di un pilota, per non dover soffrire come la madre, nel caso di un incidente analogo a quello che ha coinvolto il padre.
Quattordici anni dopo, Andi raggiunge zio John, in realtà un caro amico di famiglia, a Londra, per entrare a far parte, in qualità di meccanico, della scuderia Rybell e del team di Carrick Ryan. Andi è un brillante ingegnere meccanico, ma vuole dimostrare, in un mondo prettamente maschile, il proprio valore e decide quindi di presentarsi con il cognome della madre, per non destare il sospetto di essere stata assunta solo per il prestigioso cognome.
Ben presto incontra il pilota migliore della scuderia, quel Carrick che, bellissimo esemplare di maschio biondo, con occhi azzurri e labbra carnose, è anche un incallito playboy, dal forte accento irlandese e dedito ai divertimenti. Non è certo il suo tipo, ma non può fare a meno di rimanere colpita dalla sua bellezza; lo stesso Carrick è impressionato dall’avvenenza di Andi, la approccia con una battuta che non nasconde l’ammirazione e tra i due è subito un botta e risposta serrato, che nasconde un’attrazione immediata. Carrick la provoca, ma alla fine le propone di diventare amici e, considerando che dovranno lavorare assieme e a stretto contatto, Andi acconsente. Tuttavia, in presenza del pilota si sente strana, tutti i sensi sono all’erta e avverte dei brividi deliziosi e un calore sospetto quando lui si avvicina.
“Grazie per avermi accompagnata”, dico mentre cammino all’indietro. Lui esce dall’ascensore e blocca le porte con le mani “Non c’è di che. Buona notte, Andressa.” La sua voce sembra diversa, più profonda, rauca. “Buonanotte, Carrick.” Giro sui tacchi e cammino più veloce che posso verso la mia stanza. Il cuore si agita nel petto come un temporale, mentre la mia testa si chiede che diavolo mi è preso.”
Comincia il campionato e gli spostamenti di Paese in Paese si susseguono: Melbourne, Kuala Lumpur, Shangai… La loro intesa è perfetta e frequentandosi il rapporto si fa sempre più amichevole: insieme si divertono e condividono momenti sereni e spensierati. Ma questi incontri sono pericolosi per Andi, perché scopre un Carrick inedito: un uomo generoso e altruista, che spesso aiuta le persone meno fortunate di lui, donando loro quello che desiderano; scopre una persona che si prende cura degli altri, insomma un uomo interessante che la appassiona con i racconti del suo passato, che la fa ridere e divertire e che accende la sua sensualità. L’attrazione si fa sempre più forte; dopo un bacio mozzafiato Andi si tira indietro e, turbata, lo offende. Carrick reagisce ferendola e in un batter d’occhi la bella complicità sembra ormai dimenticata.
Ma in questa occasione Andi si rende conto che, nonostante tutti i buoni propositi, prova per Carrick qualcosa di ben più profondo dell’amicizia.
Sospira, sconfitto. “Prima di andare, voglio solo che tu sappia che mi dispiace. Moltissimo. Meriti di meglio di come ti ho trattata. Sono stato davvero inopportuno. Quello che ho detto… Dio, Andressa, non è vero che non sei nessuno. Tu sei tutto. A parte mio padre, sei la persona migliore che conosco.” Si passa una mano tra i capelli e riporta lentamente i suoi occhi nei miei. “Non scusa il mio comportamento, ma prima non… non reagisco bene a un rifiuto.”
Il libro procede tra molti dialoghi, ben strutturati: botta e risposta incalzanti con la tensione che aumenta con l’approfondirsi del loro rapporto.
Dopo un periodo di imbarazzo da parte di entrambi, riprendono a frequentarsi, anche se ormai il livello della relazione si è alzato di una tacca: gli sguardi profondi e intenzionali, quella tensione erotica che pur non era mancata prima, ora sono predominanti, anche se Carrick non si spinge oltre. Fino a un ballo a cui partecipano: lì il desiderio che provano esplode. Trascorrono insieme una notte indimenticabile, la dolcezza e la passione di Carrick scuotono Andi, che però al mattino si sveglia in preda al panico e lascia la stanza mentre il ragazzo sta ancora dormendo. Il giorno successivo è tempo di confronti: lei è agitatissima per quello che è successo, per le emozioni provate e per il timore che per Carrick non sia stato così intenso… e sapete com’è, la miglior difesa è l’attacco, almeno così dicono, ma in realtà…
Paura e insicurezza la dominano e la spingono a dire cose di cui si pente, però l’atteggiamento di Carrick ormai è mutato e Andi si trova davanti un uomo freddo e distante, perché ferito. Le settimane successive sono dure per loro: si evitano come la peste e quando non possono farlo rabbia e imbarazzo prendono il posto di complicità e divertimento. Ma la forza dell’attrazione è una potente calamita, sebbene i due facciano di tutto per provocare la gelosia uno dell’altra.
“Poi mi accorgo che i suoi occhi fanno quella cosa: mi scrutano dalla testa ai piedi, mi scavano dentro, mi mettono a nudo. Non lo faceva da Barcellona. Mi fa sentire debole, mi fa desiderare quello che non posso avere. Avvicina la bocca al mio orecchio “Stasera sei bellissima”
La loro relazione è condizionata dalla paura di Andi di vivere il dolore che ha colpito la madre quattordici anni prima, così senza alcuna spiegazione ancora una volta si allontana da Carrick, ma stavolta lui non lo accetta e chiude definitivamente. La tratta con odio, poi con totale indifferenza, tuttavia è evidente che nemmeno così può funzionare tra di loro… dopo tanta sofferenza, decidono di impostare il rapporto partendo da un nuovo inizio, come se non si fossero mai conosciuti. E la cosa sembra funzionare, anche se è difficile per Andi relegare in fondo al cuore i ricordi di loro due assieme.
“Scuote la testa, ride. “Andressa, non ho mai conosciuto una ragazza come te.” Piego la testa di lato, stringo gli occhi “E’ un bene o un male?” “E’ un gran bene” La sua voce è carica di significato. Incrocio il suo sguardo. L’aria tra noi crepita e all’improvviso riesco a percepire tutto. Il sangue mi pulsa nelle orecchie, il battito accelera. Ricordi di noi due assieme… lui dentro di me… mi lampeggiano nella testa, mi fanno accaldare, mi fanno sentire l’impellenza.”
Carrick trova un modo per passare alcuni giorni a stretto contatto con Andi, lavorando fianco a fianco a un progetto a cui lei tiene davvero molto. Ed è in questi giorni che si rendono conto di non poter stare nei panni degli amici. Carrick le confida di volerla tutta per sé. La confessione è tenera e mi ha toccata, per la passione che il giovane ci mette e per il bisogno che ha di lei; ho anche ammirato il suo averci provato, per un po’, a rispettare il rifiuto di Andi di stare con lui, cercando contemporaneamente un modo per non perderla… L’amore li ammalia e trascorrono giorni strepitosi, confessandosi il loro amore e vivendolo alla luce del sole. Ma Andi sarà in grado di gestire il panico che l’assale ogni volta che Carrick scende in pista per una gara? O il terrore di perderlo e la sua fragilità la porteranno a scappare?
In questo romanzo le descrizioni sono molto belle, così come i dialoghi, ben strutturati e incalzanti, che sanno dare un bel ritmo alla storia. Anche se le scene di sesso sono particolareggiate, mi sono piaciute per l’affetto che le accompagna: si percepisce sempre che c’è qualcosa di profondo e di importante tra i due giovani e l’autrice ha creato momenti in cui la tensione letteraria è stata alta, facendomi battere il cuore ed emozionare.
I personaggi hanno la loro forte personalità; in particolare, Carrick è stata una bella sorpresa: sempre positivo, sensibile e generoso, allegro e molto più profondo di quanto voglia far credere, mi ha fatto innamorare per la costanza e la pazienza che ha dimostrato nei confronti di Andi; la ragazza è parsa più fragile e, anche se per qualche tempo ha saputo nascondere questo aspetto sotto una maschera di divertimento e maliziosa irriverenza, a mano a mano che i sentimenti per Carrick crescevano, saliva anche la sua ansia, fino a diventare incontrollabile panico. È tuttavia una persona solare e positiva, che riesce a trovare nell’amore la giusta spinta per affrontare le paure.
Il romanzo è così bello anche per le figure di contorno che animano la narrazione: Petra è un portento di gioia e ottimismo, nonché un’ottima amica per Andi; Ben un ragazzo su cui si può contare; zio John è un burbero e affettuoso sostegno per la giovane, mentre una menzione d’onore merita secondo me Owen, il papà di Carrick, che, abbandonato dalla moglie, ha saputo crescere e appoggiare il giovane pilota nelle sue scelte, senza mai forzarlo o sopraffarlo. Mi è risultato particolarmente simpatico perché ha saputo riconoscere di aver sbagliato nel giudicare Andi e perché in fin dei conti è merito suo se la storia tra i due ha avuto una svolta…
Questa è stata una lettura che mi ha fatto fare definitivamente pace con la Towle: dopo la serie “The Storm”, che non mi aveva convinta più di tanto, con questo libro e il precedente “Troppe volte vorrei dirti di no”, mi sembra che l’autrice sia tornata agli splendori di “Nonostante tutto ti amo ancora”, che al tempo me l’aveva fatta conoscere e apprezzare molto. L’unico piccolo neo che ho riscontrato è nella mancanza di un doppio POV. La Towle si riscatta un po’ presentandoci l’epilogo dal punto di vista di Carrick, ma, secondo me, vista la bellezza di questo personaggio, sarebbe stato bello conoscere i suoi pensieri anche nei capitoli precedenti. Comunque un ottimo libro, sicuramente da leggere!
PRODOTTO FORNITO DALLA CASA EDITRICE


























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