INTERNATIONAL GUY 3, AUDREY CARLAN. Recensione



TITOLO: International Guy - Londra/Berlino/Washington,DC
AUTORE: Audrey Carlan 
EDITORE: Mondadori
SERIE: International Guy #3 
PUBBLICAZIONE: 27 novembre 2018 
PAGINE: 468
GENERE: contemporary romance 
PREZZO: € 7,99 ebook - € 15,21 cartaceo



La vita non è mai andata meglio di così: sono innamorato perso della donna dei miei sogni, Skyler Paige, e per la prima volta non vedo l'ora di iniziare a costruire il nostro futuro insieme. Ma io sono Parker Ellis, il fondatore della International Guy, e per quanto vorrei passare tutto il mio tempo con Skyler non posso trascurare il lavoro e quindi tutte le donne che hanno bisogno di me, ovunque si trovino.

Londra, la città della corona. La regina del romance, l'autrice che rende vere le fantasie più nascoste delle sue lettrici deve scrivere il suo nuovo romanzo. Ma qualcosa la blocca, non riesce più a far galoppare l'immaginazione e rischia di deludere le sue fan. Ha bisogno di ispirazione e chi meglio di noi per far volare di nuovo la sua fantasia? Per la International Guy questo lavoro è perfetto e con un finale tutto da scrivere. 

Berlino, la capitale dell'automobile. Una donna formidabile che ha bisogno di tre uomini fuori dal comune per lanciare una nuova campagna pubblicitaria che rivoluzioni il mercato delle auto elettriche. Un progetto tagliato su misura per noi, impossibile dire di no. 

Washington, DC, dove il potere e il denaro camminano a braccetto. Finalmente un lavoro vicino a casa che non dovrebbe rubarmi troppo tempo. Non voglio staccarmi da Skyler e questa mi sembra la situazione ideale. E invece l'apparenza inganna: quello che sembrava un gioco da ragazzi si trasforma in un vero e proprio incubo che rischia di fare a pezzi l'International Guy. Se non fosse per l'aiuto di una delle figure politiche più brillanti in circolazione: la bellissima Kendra Banks.
“Per gli amici, a volte è necessario fare un atto di fede, indipendentemente dalle conseguenze che questo comporta.”
Questo terzo volume mi ha un po’ sorpresa e allo stesso tempo lasciata perplessa: non voglio dire che non mi sia piaciuto quanto gli altri, anzi! Ma andiamo per ordine.

Come i primi due libri, anche questo si divide in episodi, ognuno dei quali ambientato in una città diversa, ma con una differenza: l’attenzione non ricadrà particolarmente sui clienti dei nostri baldi e talentuosi giovani, ma bensì ci permetterà di conoscere ancora meglio i protagonisti stessi. Questo vale per Londra e Berlino, mentre a Washington ci troveremo catapultati in una storia veramente particolare.
Londra: 
Episodio divertente e sotto un certo punto di vista tenero, in cui ho provato subito una certa simpatia per la cliente, una scrittrice alle prese con il terzo e conclusivo capitolo di una trilogia di fama mondiale, ma che purtroppo ha perso la sua musa. Sarà compito di Parker aiutarla a riconquistare la fiducia in se stessa e, con la complicità di Sky, che lo affiancherà in questa avventura, ne vedrete delle belle.


Berlino:
Qui, più che raccontarvi della cliente e del suo problema, preferisco dirvi che l’international Guy avrà bisogno di Sir Mik! Sì, proprio il misterioso e possessivo fidanzato dell’adorabile Wendy. Se vi state chiedendo che cosa potrà mai fare per Parker e i ragazzi, vi consiglio di scoprirlo durante la lettura. Avremo in ogni caso la possibilità di comprendere meglio questo personaggio e di capire la profondità dei suoi sentimenti verso la ragazza; riusciremo ad avere un quadro più completo del suo rapporto con lei e scopriremo in lui un uomo veramente carismatico e a modo suo “gentile”. 

Washington:
Con questo incarico, la Carlan ha praticamente rovesciato le carte in tavola, affrontando alcuni temi davvero forti, seri e, purtroppo, tristemente attuali. Lo fa in maniera cruda, senza mezzi termini, donando a tratti una visione più che realistica, grazie alla sua notevole capacità descrittiva, che potrebbe risultare sgradevole, ma a parer mio è necessaria!
Mentre nella Trinity series (se non l’avete letta ve la consiglio vivamente) l’argomento principale era la lotta contro la violenza sulle donne, in questo episodio parlerà dell’utilizzo spesso illegale, ma soprattutto crudele e disumano, degli animali nelle industrie farmaceutiche e cosmetiche; ripeto, non ci risparmierà in nessun modo. 
“È la prima volta che ci viene dato un incarico che nessuno di noi vuole portare avanti. Non ci è mai capitato di non mantenere l’impegno di fornire al cliente ciò che gli serviva, però questa porcheria che ci vogliono far fare va contro tutto ciò in cui crediamo. Non è una cosa su cui possiamo transigere, e non vogliamo neanche guardare dall’altra parte.”
Probabilmente vi chiederete che fine ha fatto lo stalker di Sky e Park: mi dispiace dirvelo, ma credo lo scopriremo nel quarto volume, intanto alla fine mi sono ritrovata non con una, non con due, ma con ben cinque persone di cui sospettare! Voi invece di quante dubitate? 
Come sempre la Carlan riesce a unire leggerezza e tragicità nelle sue trame e soprattutto a coinvolgere il lettore, presentando personaggi a volte complessi e a volte esilaranti, ai quali risulta facile affezionarsi.
Ho trovato superflue alcune scene erotiche, ho avuto la sensazione che fossero state inserite quasi più per dovere che per bisogno narrativo. Restano comunque ben descritte e mai volgari.
Idem per situazioni e alcuni dialoghi riguardanti Parker e Sky, a parer mio da definirsi quasi accessori e in parte troppo melensi.
Allo stesso tempo, però, sono riuscita a farmi coinvolgere fortemente dall’episodio di Washington, ho veramente sgranato gli occhi, tremato, pianto, nella consapevolezza che tutto ciò che stavo leggendo non era finzione, ahimè!
Sono curiosa di scoprire come andrà a finire quest’avventura e soprattutto se lo stalker è uno dei cinque che ho nel mirino.

Se avete letto i primi due volumi, chiaramente vi consiglio di non farvi scappare neanche questo.



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