FINO ALL'ULTIMO RESPIRO, RHOMA G. Recensione


TITOLO: Fino all'ultimo respiro 
AUTORE: Rhoma G. 
GENERE: contemporary romance 
EDITORE: self publishing 
PREZZO: € 2,99 ebook 
DATA DI USCITA: 19 giugno 2018


È il destino che decide il corso della vita? Oppure siamo noi che con le nostre decisioni lo influenziamo?
È l’alba di un nuovo giorno quando Regina prende una scorciatoia per raggiungere più in fretta il villaggio di Andrina, e così si imbatte in qualcosa di imprevisto e inimmaginabile. 
Misha entra nella sua vita. 
“A volte vorrei non amare al punto da sacrificare tutto. Ma… amo e non esiste altra ragione al mondo per cui valga la pena mettere in gioco se stessi. 
Continuo a ripetermi che di sogni non si vive, ma sono l’unico espediente che mi tiene a galla. 
Ogni tanto mi capita di sognare il mio soldato dagli occhi scuri. «Sono venuto a prenderti.» dice prima di avvolgermi in un abbraccio carico di promesse. Poi mi sveglio, gli occhi pieni di lacrime e il cuore vuoto. 
Lui non verrà a portarmi via.” 
Ma, il destino ha già deciso. 
“Non sarà per mano mia, non so quando, ma so perché. 
Presto o tardi ci rimetterò le penne, magari sarò io stesso ad andare incontro alla morte e finalmente avrò il riposo che agogno da tanto tempo. 
Il sonno del guerriero. 
Ho trentacinque anni, eppure avverto la sensazione di aver vissuto cento vite e che ogni giorno duri un’eternità. 
Mi guardo indietro e scorgo la scia di sangue che ho lasciato durante questi anni. Non sono un senzadio, sono un soldato, e prima che alla legge divina devo obbedienza all’esercito che ho giurato di servire. 
Mi guardo indietro e vedo il viso dell’Angelo che mi ha tenuto aggrappato a questa esistenza. Nonostante tutto, vale la pena vivere se ho la speranza di rincontrarla.” 
Nella radura dove il silenzio è tornato a imperare, Regina appare dal nulla e salva la vita di Misha, poi scompare. A distanza di mesi, a causa dell’ineluttabile disegno del fato, i due si ritrovano e stavolta toccherà al soldato difendere la vita del suo angelo a costo di sacrificare la sua. Del resto è questo che fanno gli uomini come lui: proteggono gli innocenti.


Questa è la storia di un soldato e il suo angelo, di quel miracolo che accade quando pensi che tutto ormai sia finito, quando pensi che la luce si stia spegnendo sulla tua vita e su tutto ciò che è stata la tua esistenza.

Regina è una donna con una realtà fatta di schiavitù e sottomissione. Vive in un contesto familiare dove le donne sono trattate come schiave, usate solo per servire gli uomini e soddisfarli senza che le venga mai chiesto il permesso.
Era solo una ragazzina quando, dopo la morte di parto della sorella, ha deciso di farsi carico dei suoi figli, soprattutte le femmine e crescerle come fossero sue, ma non aveva messo in conto che quel despota del cognato, l'avrebbe resa null'altro che una serva.
Gli euskyani sono di origine tatara, i Wladikov hanno sangue turco che scorre nelle loro vene e la dottrina banditesca è la loro filosofia di vita. In mezzo a loro sono come una candela chiusa in un barattolo.
Quando l'aria dentro il barattolo si esaurirà, la mia luce si spegnerà e con essa la mia voglia di continuare a vivere.
Vive di sogni e di speranze, immagina un futuro pieno di vita e lontano da tutto ciò che deve sopportare ogni maledetto giorno, ma senza mai dimenticare che senza di lei le sue nipoti farebbero la sua stessa fine. È ben cosciente del fatto che se non ci fosse lei, quelle giovani donne, sarebbero usate ad uso e consumo degli uomini di quella stessa famiglia che le ha generate, e tutto questo non è minimamente concepibile per lei.
Il destino però ha appena deciso di mischiare le carte in tavola e di metterla sulla stessa strada di un uomo valoroso e impavido, pronto a donare la vita stessa per la sua patria e i suoi uomini.


Misha compare nella sua vita nel giorno peggiore che l'uomo ha mai vissuto. Reduce da un'imboscata dei ribelli del luogo, rimane l'unico sopravvissuto della sua squadra di combattenti.
Ferito e moribondo, quando riapre gli occhi è convinto di sognare.
Trova d'avanti a lui due occhi verdi come la tempesta, capelli neri che cadono sul suo viso come pioggia, un mantello nero che copre dal gelido inverno il suo corpo dalle forme generose.
È il mio angelo, la mia eroina, la mia ossessione.
Dopo innumerevoli sforzi e dopo essersi accertata che non ci siano altri sopravvissuti, Regina riesce a portare in salvo il soldato, ma non prima di aver raccolto le sue lacrime di dolore e di devastazione, ed è proprio in quel momento che nel suo cuore si apre una voragine senza fine.
Esiste l'amore a prima vista? Sicuramente si, e nulla può impedire a Regina di sognare ad occhi aperti, nonostante l'enorme tragedia si è abbattura di fronte ai suoi occhi.
Regina cura le ferite di Misha, ricuce la sua pelle tra tremori e tentennamenti, ma grazie alla forza d'animo dell'uomo, affronta la cosa come se fosse la normalità.
Passano giorni prima che l'uomo riesca a recuperare le forze, nascosto dagli occhi di chiunque, tranne che da quelli del suo angelo.
Lei è il suo miracolo, la donna che ha permesso ad un uomo vinto, di ricominciare a sperare e tornare a vivere.
Il giorno che saranno costretti a separarsi, non ci sarà nessun addio, nessuna certezza che un giorno si rivedranno, ma quando due anime sono destinate per l'eternità sarà di nuovo il destino a giocare con le loro vite e a decidere per loro.


Rhoma G. ci trasporta di nuovo in una terra fredda e gelida, fatta di paesaggi imbiancati e ancor più gelidi personaggi.
Ma tra loro spiccherà con enorme forza, il carattere battagliero di Regina e l'audacia di Misha.
Due persone che, anche se in modi diversi hanno combattuto battaglie per tutta la vita, e che li ha segnati e forgiati in ciò che sono diventati.
Misha non ha mai avuto modo e tempo per storie d'amore. La sua vita nelle forze speciali, non gli hanno mai concesso di fermarsi e accasarsi, ma nemmeno ne ha sentito l'esigenza.
Non ha mai incontrato nessuno che gli facesse battere il cuore, che avrebbe voluto al suo fianco per più di una notte, ma soprattutto che mettesse a repentaglio la sua vita per lui.
Regina in poche ore gli ha donato se stessa, senza chiedere nulla in cambio, solo per buon cuore.
Dopo essere stato recuperato dai suoi uomini, non ha mai smesso di pensare a lei. I suoi sogni erano costellati da occhi verdi e mani fra i suoi capelli corvini; un'ossessione che gestiva a mala pena di giorno, ma che lo soffocava durante la notte. L'unica cosa che non lo faceva sprofondare nella devastazione dopo aver perso in guerra tutti i suoi compagni d'armi.
"Non ho in testa che te, non penso a nient'altro che a te".
"Da mattina a sera, negli ultimi mesi, sei tu a scandire le mie giornate, la mia vita, tutto il mio fottuto mondo".
Regina nonostante senta il cuore spezzato per la separazione da un uomo che nemmeno conosce, porta avanti la sua esistenza senza mai perdere di vista il suo obiettivo: salvare le sue nipoti dai folli uomini di quella famiglia.
I Wladikova sono gente malavitosa, narcisisti e prepotenti, che  pensano di avere il mondo ai loro piedi. Ma grazie alla loro ingordigia, pesteranno i piedi alle persone sbagliate e sarà proprio grazie alla risolutezza di Regina nel salvare le sue ragazze, che gli uomini si troveranno in difficoltà per la prima volta.

Non vi racconterò nulla di più, perchè questa è una storia di speranza che va vissuta e goduta appieno, dove anche i sogni più reconditi possono diventare la realizzazione della vita stessa.
Se conoscete l'autrice, saprete che non rimarrete delusi.
Per chi si approccerà a lei per la prima volta, si ritroverà a divorare questo libro in poche ore, grazie ad una penna dinamica e incalzante, fatta di emozioni palpabili e un grafia leggera e scorrevole.
Il testo è assolutamente conclusivo, ma ritroveremo personaggi già conosciuti nel libro "Il Santo" e intreccerà un'altra breve storia nella storia.
A voi scoprire tutte le vicissitudini.






1 commento

  1. Io stessa non avrei saputo descriverlo meglio...
    Grazie di <3 <3 <3
    Rhoma

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