Carestia, laura Thalassa. Recensione


Titolo: Carestia
Serie: I Cavalieri dell'Apocalisse #3
Autore: Laura Thalassa
Genere: Urban Fantasy/ Paranormal romance
Traduzione: Claudia Milani
Editing: Done&Tail
Cover: Angelice Graphics
Data di uscita: giovedì 20 aprile 2023


Sono arrivati sulla Terra ‒ Pestilenza, Guerra, Carestia e Morte ‒ quattro Cavalieri in sella ai loro temibili destrieri, diretti ognuno verso un angolo del mondo. Quattro Cavalieri con il potere di distruggere l’umanità, giunti sin qui per sterminarci tutti.
Ana da Silva ha sempre creduto che sarebbe morta giovane, solo che non pensava che sarebbe successo per mano di Carestia, l’essere immortale che cinque anni prima lei aveva salvato. Ammesso che il Cavaliere si ricordi di lei, non sembra però che gliene importi, perché, quando si trovano faccia a faccia per la seconda volta, Carestia ordina che lei venga pugnalata a morte.
Ana, però, non muore.
La crudeltà è l’occupazione preferita di Carestia e quei bastardi senza Dio di umani la meritano tutta. Il Cavaliere non riesce a dimenticare ciò che gli è stato fatto, finché un fantasma tornato dal passato lo mette all’angolo, giurandogli vendetta per la sofferenza patita di recente. Carestia ne resta affascinato e decide di portare Ana con sé.
I due sono attratti l’uno dall’altra, ma restano pur sempre nemici e niente potrà mai cambiare quel fatto. Non una gentilezza, e neppure due. E, decisamente, non qualche notte di passione. È comunque consigliabile che i due riluttanti amanti smettano subito, o ci penserà il Cielo a intervenire.



Quando l’Agnello aprì il terzo sigillo, udii il terzo essere vivente che gridava: "Vieni" 
Ed ecco, mi apparve un cavallo nero e colui che lo cavalcava aveva una bilancia in mano.
Apocalisse 6;5
( Bibbia CEI 2008)

Ciao carissimi lettori, sono tornata nell’era dell’Apocalisse grazie al nuovo arrivato Carestia di Laura Thalassa.
Eccoci giunti a parlare del terzo cavaliere, mandato dal creatore, per sterminare l’umanità.
Ci troviamo nell’anno ventiquattro dell’era dei Cavalieri. Da diversi anni, si aggira per il mondo Carestia, l’affascinante e temibile cavaliere che in sella al suo cavallo uccide persone e lascia dietro di sé distese di campi e giardini secchi. Ma il racconto parte proprio da Laguna, in Brasile, dove lungo la strada gli abitanti aspettano l’arrivo del distruttore. E tra queste persone c’è anche lei, Ana. Una giovane donna che in passato ha già incontrato colui che tutti temono.
Ma cosa può accadere se il Mietitore non riconosce la giovane donna?
Come anticipato nella trama, verrà pugnalata a morte.
Comunque sia, il Mietitore ha troppo odio dentro di sé per fare altro se non
uccidere e poi uccidere e uccidere ancora.
La vita della nostra giovane protagonista viene totalmente stravolta già dopo il primo incontro con Carestia, il quale stermina l’intero villaggio dove la piccola Ana viveva con la zia e i cugini. Lei, l’unica sopravvissuta è così costretta a lasciare la sua vecchia vita e le sue abitudini. Si ritrova così a vivere e a lavorare in un bordello di Laguna. Ed è proprio qui che incontrerà dopo alcuni anni colui che le ha distrutto la vita.
Potete di certo immaginare che la piccola umana provi odio verso la creatura che ha ucciso ogni persona che era importante nella sua vita. Infatti sarà la sete di vendetta a portare Ana a inseguire il cavaliere per punirlo di tutta la sofferenza che ha arrecato a lei e a tutta l’umanità.
Ma cosa può accadere se oltre all’odio, si crea amore? Beh per rispondere a questa domanda dovere leggere questo libro eh eh
Perché quando sono con te sento l’insolito bisogno di usare il mio potere per
creare, anziché per distruggere 
Rispetto ai suoi fratelli cavalieri, Carestia è il più determinato e testardo sul portare a termine il compito che gli è stato affidato.
Ha un carattere tosto. E forse questo è dovuto anche al fatto che durante la sua permanenza sulla terra ha conosciuto il lato peggiore degli umani. Infratti è stato brutalmente torturato per anni.
Sappiamo che i cavalieri non possono essere uccisi, ma possono essere feriti e soffrire.
L’unica persona che si è mostrata dolce e lo ha accudito è stata proprio Ana, che lo ha trovato in condizioni spaventose nel bosco vicino al suo villaggio natale.
 C’è una cosa che ho imparato è che nessuno è come sembra. 
Laura Thalassa ha la straordinaria capacità di attirare l’attenzione del lettore già dalle prime pagine. Nonostante questo sia il terzo volume che narra le storie dei cavalieri dell’apocalisse, devo dire che ha fatto un ottimo lavoro.
Prima di iniziare la lettura, devo ammettere che avevo paura che questo volume potesse annoiarmi. Beh ovviamente sono tre libri dove tre cavalieri vagano per il mondo uccidendo qualsiasi umano (fatta eccezione per tre fanciulle) incontrino nel loro viaggio.
Ma Laura ha la capacità di raccontare storie che non annoiano mai il lettore, ma anzi lo tengono incollato alle pagine, perché la curiosità è troppo forte. Infatti io l’ho terminato in pochissime ore.
La scrittura è scorrevole e gli eventi si susseguono a buon ritmo. I luoghi, i personaggi e le varie scene sono ben descritti. Non mancano scene hot, drammatiche o di azione.
Concludo consigliandovi la lettura di questo libro, anche perché il finale è una BOMBA!!! Non ve lo lasciate sfuggire!




                                                     

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