Titolo: Parallel – Edizione italiana
Titolo originale: Parallel
Autrice: Elle O’Roark
Serie: Parallel #1
Editore: Triskell Edizioni
Genere: Contemporary, paranormal, time travel
Lunghezza: 260 pagine
Lo ha incontrato per la prima volta in sogno. E ora, poco prima di sposare un altro, lui è
apparso nella vita reale.
Ho passato tutta la vita a nascondere le mie abilità. Le cose che so. Fino al giorno in cui Nick
Reilly è entrato nella mia stanza d’ospedale.
Nick, l’uomo di cui sogno da quando ho memoria. So tutto di lui, come se avessimo passato la
vita insieme, e so di amarlo in un modo in cui non ho mai amato nessuno… incluso il mio
fidanzato.
La cosa ancora più strana? Anche Nick mi ha sognata.
Collaborare con lui per risolvere l’enigma potrebbe salvarmi, ma l’attrazione tra di noi potrebbe
anche distruggerci.
Proprio come è accaduto in passato.
Nominato come miglior libro del 2019 da:
The Book Bee
Devilishly Delicious Books
Wickedly Sweet and Synful Book Blog
Kindle Friends Forever
R. Renee at Maryse Book Blog
Ben ritrovati, cari readers.
Oggi vi parlo del primo volume di una serie e un genere in cui mi sono cimentata per la prima volta, ossia “time travel”. Si tratta di Parallel, la storia un po' ossessiva di Quinn e Nick, un amore che i due protagonisti inseguono e aspettano da tanto, forse da prima di sapere della stessa esistenza.
Un sogno, un’allucinazione, qualcosa che dovrebbe essere vago e indistinto.
Ciò che Quinn vede non lo è.
Flashback di una vita passata o mai vissuta, in cui l’amato Nick era il suo grande amore. Ma nella vita attuale, quella che Quinn vive e a cui si sforza di adattarsi, Nick non esiste e lei sta per sposare un altro. Tutto il suo vissuto è costellato di piccoli e bizzarri episodi inspiegabili, perché come fai a spiegare di ricordare frammenti dettagliati di una vita mai vissuta e amare incondizionatamente un uomo che non esiste?
Apro gli occhi, che si riempiono di lacrime. Come può non esistere quando ricordo ogni suo dettaglio? Quando lo amo così tanto?
Il tutto potrebbe essere liquidato come fantasticherie, se non fosse che Quinn si sveglia sapendo cose che non dovrebbe sapere. E non solo…
Nick è un medico che, seppur fidanzato, ha sempre avuto difficoltà a stabilire legami sentimentali con le donne. Infatti, per quante ne abbia frequente, nessuna (nemmeno la sua fidanzata) può vantare di aver rubato il cuore all’avvenente dottore. Nessuna, tranne una misteriosa ragazza che sembra infestare i suoi sogni. Non dovrebbe sognarla, non dovrebbe sentirsi insoddisfatto della sua vita dopo il risveglio. Ma è proprio così che si sente Nick: è dominato dalla sensazione di conoscere a fondo una ragazza che non ha mai visto e di nutrire per lei profondi sentimenti.
Ogni volta che ci penso, il sogno della ragazza sulla barca torna a pungolarmi lasciandomi insoddisfatto di ciò che ho, e all’improvviso non so più se sto facendo la cosa giusta.
Entrambi, Quinn e Nick, perfetti estranei, conducono al limite della rassegnazione una vita alquanto insoddisfacente, finché un giorno non si ritrovano faccia a faccia, in carne e ossa, l’uno di fronte all’altra. Da quel momento in poi, la vita di Quinn subirà dei continui terremoti: tumulti di cuore e un epilogo infausto (che i nostri eroi tenteranno in ogni modo di cambiare). Insieme cercheranno di risolvere l’enigma che li vede protagonisti al di là del tempo e intanto il loro legame diventerà via via più solido e tangibile, come se si conoscessero e amassero da tutta la vita.
A ogni sogno mi innamoro di più ed è ben più grave ora che so che esiste davvero.
Entrambi – ma soprattutto Quinn - saranno spinti verso una crescita personale, un’accettazione di sé stessi che si erano sempre negati.
E se ci fosse una spiegazione più complicata, insolita e paranormale dietro le loro vicende? E se fossero sempre stati destinati a incontrarsi, ma la loro vita fosse stata manomessa da un’entità che va oltre ogni ragionevole immaginazione? Come può essere possibile ciò che accade? Come cancellare la spada di Damocle che pende sulle loro teste?
“Pensi davvero che riusciremo a capire perché succeda tutto questo?”“Forse no, ma è possibile. Continuo a pensare che ci stia sfuggendo una spiegazione ovvia.”
Parallel, per quanto possa essere un romanzo “fantasy” (perché è sciocco pensare che una simile vicenda possa realmente accadere) è una storia che atterra dentro te, si ancora e diventa reale. C’è qualcosa in Quinn e Nick che sopravvive a tutto: la tragedia li colpisce e loro vibrano come birilli, ma poi tornano a posto, dritti e fianco a fianco.
Ho provato subito empatia con la protagonista femminile, ho sentito sulla mia pelle la frustrazione nel non capire che cosa stesse succedendo (perché se si ipotizza che ciò che è racchiuso in questa storia potrebbe essere reale, si rischia di impazzire).
Ho empatizzato la sua delusione nello svegliarsi ogni giorno accanto ad un uomo che semplicemente non era Nick, dopo aver passato un’intera notte a sognare e vivere con lui un’altra realtà, una vita che lei agogna. Il suo morire dentro, un po’ alla volta, per non poter vivere accanto all’uomo che ama, consapevole che non esisterà mai un futuro insieme è tangibile. Un carico da 90 di sensazioni che garantisce la camicia di forza.
Quinn è presentata come un personaggio fragile come cristallo, remissivo, e a volte confesso che mi ha fatto pena e rabbia il suo non sapersi imporre sulle volontà altrui, e il suo scegliere di chinare la testa per il quieto vivere degli altri. Mi ha fatto rabbia al punto che avrei voluto scuoterla e urlarle che stava sbagliando tutto, ma era in tempo per sistemare le cose. Nick sarà l’unico che riuscirà a spronarla e farla uscire dal guscio in cui si è rintanata da tutta la vita, l’unico a capirla e sostenerla davvero.
Lui è un personaggio fantastico, l’uomo che qualsiasi donna vorrebbe avere al proprio fianco, la ama incondizionatamente, la spinge a inseguire i suoi sogni, antepone i suoi bisogni e suoi desideri dinanzi ai propri.
L’ho amato in ogni singolo istante.
Dal momento in cui incontra Quinn non può fare a meno di assecondare l’istinto primordiale di dividere con lei ogni singolo istante, reprimere la fame insaziabile che ha di lei e nutrire l’amore che prova. Correrà grandi rischi pur di tenerla accanto, ora che l’ha incontrata. Nasconde un passato doloroso, pieno di sensi di colpa, ma l’unica certezza per lui, in qualsiasi tempo o spazio, è sempre stata Quinn.
Sono come due adolescenti malati d’amore, quel tipo di amore che ti invade fino al punto da farti male. Terrore e desiderio si intrecciano e diventano indistinguibili.
Una lettura che viaggia su due binari diversi, che inevitabilmente si incrociano. Un amore che resiste e persiste oltre il tempo e trova sempre il modo di sbocciare e fiorire a discapito della tempesta che imperversa.
Questa non è una di quelle letture che definirei leggere o spensierate. È una storia romantica, a tratti enigmatica, ma interessante e accattivante. La penna dell’autrice non regala sensazioni da cardiopalma, ma piuttosto dolci amare e di erotico c’è poco e niente. È un romanzo che consiglio agli inguaribili romantici, a quelli di voi che amano gli amori che sfidano qualsiasi avversità. Se decidete di addentrarvi in queste pagine, sappiate che la confusione iniziale è del tutto lecita: la storia non si conclude qui e quindi sarete alle prese con mille interrogativi e nessuna risposta. Solo ipotesi più svariate su cosa aspettarsi nel prossimo romanzo, dato il colpo di scena con cui l’autrice conclude questo volume. Non ho un debole per le storie romantiche, sono altri i generi che prediligo, ma dati i presupposti sono curiosa di andare fino in fondo. Mi auguro ne valga la pena.
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