Titolo: Love you like that
Autore: Federica Alessi
Genere: Sport Romance
Serie: Michigan University #1
Editore: Heartbeat Edizioni
Collana: Loverdose
Pagine: 281
Finale: AUTOCONCLUSIVO
Prezzo: 2.99€ – 14.90€
Data di pubblicazione: 27 FEBBRAIO 2023
Disponibilità: Cartaceo: DISPONIBILE IN LIBRERIA E IN TUTTI GLI STORE ONLINE
Ebook: IN ESCLUSIVA SU AMAZON E KINDLE UNLIMITED
Hudson: "A vent'anni ero già tutto ciò che molti non sarebbero mai stati: un privilegiato, il ragazzo più popolare dell'università, il miglior quarterback esistito nella storia dei Wolverines, il bad boy che molte bramavano. Avevo tutto, non mi mancava niente. Ma nessuno era al corrente di ciò che mi teneva sveglio la notte… Avrei dovuto essere felice nonostante gli incubi, giusto? Eppure, sentivo di non possedere nulla che appartenesse solo a me. Qualcosa di mio da custodire con cura. Fino a lei. Fino a Jamieson. Poi, però, avevo rovinato tutto… riducendo in mille piccoli pezzi il suo meraviglioso cuore." Jamieson: "Una volta mia madre mi disse che le persone non entrano mai per caso nella nostra vita, c'è sempre un motivo se ciò accade. Che quella persona sia giusta o sbagliata, che ti renda felice o che ti faccia soffrire, che sia una benedizione o una maledizione è comunque parte della tua vita. Come tu sei parte della sua. Ero troppo piccola per capire cosa intendesse. Con il tempo compresi appieno quelle parole, le decifrai nell'esatto istante in cui Hudson ridusse il mio cuore in mille piccoli pezzi."
“Love you like that” è il primo volume della serie romance Michigan University di Federica Alessi, edita Heartbeat Edizioni.
Protagonisti indiscussi di questo romanzo sono Jamieson e Hudson: cane e gatto, in confronto a questi due, sono anime gemelle.
Jamie è nata nella zona est della città di Lansing, quella povera. Ha vissuto per tutta la sua vita in un campo caravan e cresciuta in una roulotte. Ma nonostante tutto è felice della sua esistenza e quello che ha, le basta e avanza, e cioè: una famiglia amorevole, amici affettuosi e sempre presenti, e Savannah, l’amica dei quartieri alti, pari a una sorella per lei. L’unica nota stonata è il ragazzo che da sempre la tratta con disdegno e disprezzo feroce e che, ahimè, è la debolezza che le ha sempre causato più lacrime che sorrisi: Hudson McCaffrey.
Hudson, si caccia spesso nei guai, attira l'attenzione su di sé ed è sempre imbronciato. Rappresenta il bad boy che tutte le cattive ragazze vorrebbero portarsi a letto e che tutte le brave ragazze vorrebbero salvare. Ma Hudson non sembra voler essere salvato dalla perenne rabbia che lo accompagna e nutre un profondo disprezzo per Jamieson, la migliore amica di sua sorella. Questo è il biglietto da visita con cui si presenta, ma lui mostra soltanto ciò che vuole che gli altri vedano. Nessuno conosce il vero Hudson, nessuno sa quanto profondamente ami quella ragazza, quanto si sia impegnato a farle terra bruciata intorno perché Jamieson gli appartiene, come il sole appartiene all’alba; nessuno sa quanto ami ogni aspetto di lei e quanto vorrebbe toccarla e baciarla. Nessuno lo sa e nessuno deve saperlo. Soprattutto lei.
Non riuscivo mai a scacciarla via del tutto. I residui si erano insediati nella mia anima, tormentandomi nelle ore più impensabili. Avrei mai trovato un po’ di sollievo?
Perché farle credere di disprezzarla? Perché rivendicarla significa esporla al marcio, al pericolo che contamina la sua vita; allontanarla equivale a proteggerla, tenerla al sicuro. Per anni le cose sono andate in questo modo e Hudson è riuscito a erigere una fortezza emotiva impenetrabile a cui solo pochissimi hanno avuto accesso. La felicità è qualcosa che raramente gli è stata concessa e Jamieson è il sogno che custodisce gelosamente nel cassetto.
Per tenerla al sicuro, per proteggerla, conoscevo solo un modo. Trattarla come se non significasse niente.
E lei crede a ciò che Hudson vuole far credere?
Lei lo conosce meglio di chiunque altro, riesce a scorgere ogni strato che lui cerca di nascondere con ferocia, ma non immagina la portata dei sentimenti che nutre nei suoi confronti. A volte si comporta come se lei fosse tutto il suo mondo, altre come se non provasse nulla se non un profondo disgusto verso “la ragazza del campo caravan”. E fa male a Jamie così tanto che tocca ai suoi amici rimettere insieme i pezzi.
Frequentare la stessa università, sotto le vesti di giovani adulti e non più ragazzini, renderà la loro già labile situazione tossica e presto entrambi non riusciranno a gestire la piega presa dagli eventi. Sarà impossibile dare un senso e un nome alle emozioni e alle reazioni. Tra loro si respirerà un’aria carica di tensione, elettricità e rimpianto e tra il ferirsi ripetutamente con parole taglienti e il tormentarsi, ne vedrete delle belle.
Innamorarsi di Hudson McCaffrey era come muoversi nel buio più pesto. Un azzardo. Sarei mai stata in grado di gestire una possibile rottura? Sarei mai stata in grado di andare avanti senza di lui accanto a me?
“Love you like that” racchiude tra le sue pagine un mix di amore, passione, sensualità, fiducia e amicizia, il tutto dettato da un ritmo molto fluido e scorrevole. Non sorprendetevi, infatti, se dico che il romanzo scorre talmente veloce da poter essere finito in un giorno solo.
Forse anche troppo veloce!
Credo che la storia abbia potenziale da vendere, ma trovo anche che la narrazione avvenga frettolosamente, come se gli eventi non subissero un’evoluzione concreta o un senso logico, ma accadessero e basta, uno dietro l’altro, come un treno in corsa. Visti i presupposti lasciati intendere dalla sinossi, e per gran parte della lettura, mi aspettavo molto più pathos, adrenalina e soprattutto angst. Ogni evento si svolge e si conclude molto senza una dettagliata e realistica narrazione dei fatti. E anche il rapporto emotivo tra i protagonisti sembra passare da uno stadio all’altro senza dare il tempo di metabolizzare le cose. Confesso che in alcuni momenti mi sono sentita stordita e spaesata dal tempo narrativo. Non sto parlando di una trama piatta, perché le scoperte sconcertanti e i colpi di scena non mancano, ma fidatevi se vi dico che tutto ciò che dovrebbe dare uno scossone, dura appena un battito di ciglia. Semplicemente mi aspettavo una marcia in più, ecco; sensazioni da fiatone e cuore che galoppa all’impazzata che però non sono arrivati. I protagonisti non hanno niente che non va, così come la loro storia, che tuttavia, dal mio punto di vista, poteva essere narrata in modo molto più potente, magari aggiungendo qua e là qualche capitolo.
Il tutto ruota attorno ad Hudson, Jamieson e il loro altalenante rapporto: insieme sono una bomba a orologeria, sono fuoco e tempesta, si allontanano per poi cercarsi.
Ho un debole per i personaggi maschili come Hudson - rissosi, gelosi e possessivi - ma oltre a questo l’ho amato per il magnifico ragazzo che è. A volte avrei voluto prenderlo a calci nelle palle, altre ho riso a crepapelle per il comportamento contraddittorio che assumeva in preda alla gelosia, altre ho provato molta tenerezza per lui. Ho compreso la sua sofferenza, il dolore che ha vissuto, i silenzi perpetrati e le grida che si è tenuto dentro. Grazie alla narrazione a doppio pov - doverosa direi - ho potuto capire ogni sua emozione e ogni sua azione. Ha avuto tutte le comodità materiali che si possono desiderare, ma la sua vita è sempre stata un inferno.
Jamie, al contrario, è venuta su con niente, ma si sente la ragazza più fortunata del mondo. Le sue origini sono umili e non se ne vergogna; conduce un’esistenza povera ma tranquilla, piena dei valori che davvero contano nella vita.
Questi due sono il perfetto esempio di quanto la felicità di un’esistenza non sia dettata dal valore delle cose che possiedi o dal conto che hai in banca. Puoi avere tutto e sentirti arido e insoddisfatto ogni singolo giorno; puoi avere niente ed essere la persona più felice e appagata della terra.
Una lei determinata e sognatrice, un lui sexy come il peccato, la vita liceale e un lieto fine. Vi piacciono queste credenziali? Allora non perdetevi questa lettura. Al prossimo volume della serie, amici readers.
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