Strani noi, Ileana Secci. Recensione.

       

TITOLO: Strani noi
AUTORE: Ileana Secci
EDITORE: self publishing
PUBBLICAZIONE: 17 dicembre 2021
GENERE: contemporary romance
PAGINE: 420

Ruben e Sunshine hanno finalmente una famiglia, la loro famiglia. Amano quei ragazzi in maniera incondizionata, li amano come se li avessero messi al mondo loro e questo li rende completi. Però, la felicità è fatta solo di effimeri attimi e la serenità viene presto spazzata via da un colpo di arma da fuoco, da uno sparo che porta Sun a un passo dalla morte. Ruben viene travolto dalla paura, dal terrore di perdere la sua anima gemella e si aggrappa a ogni speranza, come se questo potesse tenere in vita la sua amata. Perde la lucidità, dimenticando le sue responsabilità di padre, fino a quando non si rende conto che la situazione gli è sfuggita di mano. I suoi quattro figli hanno un bisogno disperato di lui, del suo affetto e delle sue attenzioni. Riuscirà Ruben a tenere in piedi la sua famiglia, senza che questa si sfasci sotto i suoi occhi? Quante sfortune riserva ancora la vita ai Posey?
Amici readers, oggi vi parlo di “Strani noi”, terzo volume della serie “Strani” creata dalla penna della fantastica Ileana Secci.
Dopo il finale traumatico del volume precedente, quanti di voi aspettavano con ansia di conoscere le sorti di Sunshine?
Presente!

SE NON AVETE LETTO I PRECEDENTI VOLUMI DELLA SERIE “STRANI”, NON PROSEGUITE LA LETTURA DI QUESTA RECENSIONE.
Grido e basta: “Stanno arrivando i soccorsi. Sunshine, ti prego, non mollare. Resta qui, resta con me”. La disperazione ha la meglio e non ricevendo alcuna risposta alle mie suppliche, urlo inconsolabile: “Raggio di sole, mi devi un per sempre, me l’hai promesso!”.
Abbiamo lasciato i nostri strani protagonisti alle prese con una situazione tragica: Sunshine è stata colpita in pieno petto da un colpo di pistola e le sue condizioni sembrano essere disperate.
Sono certa che tutti quanti voi abbiate letto l’ultima pagina con il magone e le lacrime agli occhi, come me del resto. “Strani Noi” inizia proprio dal finale e vi assicuro che i primi capitoli, dal punto di vista di Ruben, non saranno facili da digerire.
Entrando nella testa e nell’animo del nostro “bel sorriso” scorgerete un uomo totalmente sconvolto dal dolore e dalla paura di perdere per sempre la donna di cui è follemente innamorato. Senza la luce del suo “raggio di sole” si sente smarrito in un limbo oscuro.


E quei capitoli, quelle righe caratterizzate da un ritmo agonizzante non dureranno mica poco. Prima che il sole torni a splendere sulla famiglia Posey ci sarà un bel po’ da penare.
Vi dico questo perché vi assicuro che Ruben non sarà l’unico a portarsi dentro la disperazione e la preoccupazione per le sorti di Sunshine. Quel tragico evento segnerà tutti i protagonisti del romanzo e porterà conseguenze abbastanza significative.
Ma voglio rassicurarvi: la Secci non è stata così meschina da lasciare che Sunshine ci rimetta le penne. “Raggio di sole” si rimetterà e da brava guerriera quale è sempre stata, tornerà più forte di prima, pronta a prendersi cura della famiglia che è riuscita a costruire insieme a Ruben.
Mai mi sarei sognato di avere tutto questo, figuriamoci di meritarlo ed è inevitabile provare ciò che sento ora dentro di me. Il cuore viene invaso da un calore profondo, da un cocktail d’amore che credevo impossibile sperimentare.
Qual è quindi il senso del prosieguo di questa serie?
Sunshine e Ruben saranno ancora parte del contesto, una parte importante aggiungerei, ma credo sia più corretto affermare che non sono loro il fulcro del romanzo e sospetto non lo saranno neppure nel libro seguente.

Siamo sempre stati abituati a vedere i due protagonisti come una coppia al centro delle vicende tra passato e presente, alle prese con gli equivoci e gli errori commessi; tuttavia, ora le carte in tavola sono cambiate e dovrete abituarvi a vederli come genitori di figli adolescenti.
Capite ciò che vi sto rivelando?
La Secci è riuscita a creare e intersecare, in maniera perfetta, più storie nello stesso romanzo fino a formarne una sola, coinvolgente e accattivante.
Ragione per cui aggiungo che in questo libro conoscerete a fondo i gemelli Taylor e Tyler, già introdotti marginalmente nello scorso volume. Saranno loro i veri protagonisti della storia e attorno a loro ruoterà ogni singola vicenda narrata.
Leggendo i capitoli dal loro punto di vista e addentrandosi nelle loro vite, la Secci ci catapulta nel mondo degli adolescenti, con tutti gli annessi e i connessi di quell’età: le indecisioni, le prime esperienze, la confusione, i primi amori, le delusioni, la paura e l’incertezza di non trovare il proprio posto nel grande schema della vita. Ma c’è posto anche per la spensieratezza che caratterizza quell’età.
Alcuni fatti avverranno e basta, altri avranno bisogno di una spinta per essere portati a termine, ma siccome è di Ileana che stiamo parlando, non mancheranno momenti significativi, alcuni di vitale importanza (come la capacità di infondere sicurezza e fiducia nelle persone), altri esilaranti (del tipo che “ti fanno pisciare sotto dalle risate” come direbbe l’autrice).
Riflessioni su cui è impossibile non soffermarsi, quasi fosse doveroso.
Avrete anche la possibilità di conoscere la vita dei ragazzi prima che i Posey li adottassero.
Da subito capirete quanto sia forte il legame che unisce Taylor e Tyler e quanto drastico sia stato il loro passato. Sono due personaggi che viaggiano sulla stessa lunghezza d’onda, benché su binari diversi. Nelle loro vene scorre lo stesso sangue, eppure sono totalmente differenti.
Ci saranno capitoli dal punto di vista di ogni personaggio, ma a prevalere saranno i POV dei gemelli.
Alcuni potrebbero pensare che con questa alternanza di punti di vista si crei una certa confusione, ma per quanto mi riguarda non è stato affatto un problema. La storia è unica e i vari capitoli narrati dai vari personaggi sono legati da un unico senso logico.
Vi dirò di più: avrete la possibilità di scoprire retroscena che qualcuno di voi, magari, ha sempre voluto conoscere.
Il gusto di leggere è lasciarsi catapultare in altre esistenze e in storie come questa, costruite su esperienze di vita vissuta, con le gioie e i dolori che da essa derivano.
Ogni personaggio ha affrontato mille difficoltà, ma potendo contare sulla forza dell’unione.
Questo fanno le vere famiglie, si rimboccano le maniche e si aiutano l’uno con l’altro.
Vi suggerisco di leggere il libro, poiché sarebbe sciocco da parte mia tentare di spiegare con le parole i profondi sentimenti che uniscono i Posey.
Anche stavolta Ileana Secci è riuscita a conquistarmi e tenermi incollata al kindle con la sua pazza, erotica, passionale e significativa penna. Ha trattato temi delicati e sofferti, toccato corde e tasti che ancora oggi, nella nostra società, meschina e limitata, rappresentano dei tabù.
Il suo stile è fresco, spontaneo e realista, e se siete giù di morale ve lo tira su con molte risate.
Ho raccontato per enigmi, me ne rendo conto, ma ogni pagina è uno spoiler e questa storia merita di essere letta e vissuta “di pancia”, senza anticipazioni.
Preparatevi, perché il capitolo finale della serie “Strani” promette fuoco e fiamme.
Tenete a mente quanto sto per dirvi e non dimenticatelo mai: divisi non siamo nessuno, ma insieme siamo inarrestabili.

 


ù

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