Pronta per Flynn-Prima parte, K.L. Shandwick. Recensione.

 
Titolo: Pronta per Flynn
Autore: KL Shandwick
Serie: Ready for Flynn#1
Genere: Music Romance
Editore: Self-publishing
Data di uscita: 6 maggio 2021



Un giorno può cambiare una vita?Quanto dolore può sopportare il cuore?Con quanta disperazione ci si può innamorare?

Quando un evento catastrofico e improvviso sconvolge la sua vita, Valerie Darsin non sa a chi rivolgersi. Ma un amore dal passato, Flynn Docherty, ritorna per essere tutto ciò di cui ha bisogno. Con la reputazione di un playboy e uno stile di vita inimmaginabile per la vita modesta di Valerie, Flynn ha molto più in comune con lei di quanto lei immagini. Quando Valerie capisce che basta una telefonata per raggiungerlo, il loro legame va oltre quella semplice conversazione. Ciò che accade dopo è una storia di prove, fiducia e amore innegabile.


Ben ritrovati, readers. Oggi vi parlo di un music romance, con contenuti per adulti, che tra le sue pagine racchiude una storia che accende passione e desiderio in tutto il corpo.

Valerie vive in una famiglia unita e felice, circondata da tre iperprotettivi fratelli maggiori che ha sempre considerato migliori amici. Con loro condivide un bellissimo rapporto di smisurato amore fraterno e amicizia e ogni volta che ha bisogno di sostegno, sfogo o conforto, loro sono sempre presenti.
Quando incontra Flynn per la prima volta, Valerie non può fare a meno di pensare che quello sia il ragazzo più bello su cui abbia mai posato gli occhi. Basterà un sorriso e uno scambio di sguardi per far sì che nasca una folle attrazione e proprio Flynn sarà colui che farà conoscere alla quindicenne Valerie il suo primo accenno di piacere, aprendole un mondo tutto da scoprire e radicando in lei sensazioni che mai aveva provato.
“Fa schifo che io abbia un debole per te e sono solo una ragazzina? Fa schifo che tu possa far provare al mio corpo sensazioni pazzesche senza nemmeno provarci, sensazioni per cui non posso fare niente?”
Dopo aver fatto ciò, però, Flynn scompare rapido com’è tornato, lasciando una Valerie preda di odio e brama, emozioni che navigano in acque tempestose, per averla illusa.
Ma il tempo passa e la vita continua. Valerie va avanti con la sua, crescendo e facendo esperienze nonostante il pensiero di Flynn rimane una presenza costante nella sua testa e Flynn, da semplice ragazzo qual era, diventa una famosa rockstar grazie alla sua passione e al suo talento per la musica. Per Valerie, dimenticarlo sarà sempre più difficile, dato che tutto il mondo parla di lui e ovunque vada ritrova il suo nome, il suo viso e la sua musica.
La svolta arriva quando si ritroverà ad affrontare una terribile tragedia dalla quale ne uscirà distrutta e cambiata. L’unica persona che sarà in grado di starle vicino sarà proprio Flynn, che tornerà nella sua vita a passo di carica, offrendole conforto e rassicurazioni straordinarie, per poi abbandonarla nuovamente, restio a toccare in modo sconveniente una Valerie ancora troppo piccola per poter affrontare la vita che lui sta ancora imparando a conoscere.
Quindi come avrete capito, cari readers, la prima metà del romanzo si svolge quando Valerie è ancora un’adolescente. Dovrete scendere a patti con i drammi adolescenziali: la prima cotta, il primo amore, la confusione, i sentimenti contrastanti e la voglia di crescere ed essere finalmente “grande”, l’ombra costante dei fratelli super protettivi. E il suo rapporto con Flynn procederà molto lento e a singhiozzi, non prendendo mai realmente il volo, poiché come vi ho già detto, lui non rimarrà una presenza costante nella vita di Valerie. Sarete spettatori di questo e di molto altro, come il dolore lancinante e il senso di smarrimento che domineranno tanti capitoli dopo che il buio calerà nella vita della nostra protagonista. Vi assicuro che restare lucidi non sarà facile perché sarà come essere catapultati in un’altra storia molto più dura e spietata in cui sono il dolore e il senso di vuoto i veri protagonisti, non il desiderio e la passione. Ho cercato di combattere le emozioni per non esserne sopraffatta, ma in qualche modo hanno iniziato a circolare nel mio flusso sanguigno e una volta lì, scorrevano nelle vene fino a consumarmi. La marea del dolore ha annegato il mio cuore e ho iniziato a singhiozzare senza riuscire a smettere.
Tutto è andato meglio nella seconda metà del romanzo, segnata da un lungo salto temporale e momento in cui prende realmente forma la storia tra i due protagonisti. Valerie svestirà i panni della ragazzina ingenua e vestirà quelli di una giovane donna sveglia e decisa. Da qui in poi non ci sarà più nulla di innocente perché, se nella prima parte l’autrice è voluta andarci piano e per gradi, nella seconda tutti i freni vengono aboliti e passione e lussuria, erotismo e desiderio domineranno la scena in toni sempre in crescendo e più eccitanti. Valerie sarà pronta per legarsi e vivere un ragazzo come Flynn, peccaminoso e stuzzicante?
“Sei cambiata, piccola. Sei tutto quello che immaginavo saresti stata un giorno quando ho incontrato quella ragazza di quindici anni, ma devo ammettere che, sebbene avessi visto la maggior parte di questo in te allora, sei anche meglio di come immaginavo.”
Ma non dimentichiamo che lui ora è una famosa rockstar che fa parte di un mondo a lei estraneo, un ambiente spietato in cui la norma è scioccare per ottenere reazioni.
Sarà pronta per tuffarsi nella sua vita ed accettare tutti gli annessi e i connessi della sua carriera? Riuscirà ad affrontare tutto il marcio in cui nuota, ogni santo giorno, il ragazzo che ama? Dovrà fidarsi di Flynn, perché il loro rapporto verrà minato e messo a durissima prova.
“Devo avvertirti che, se mi seguirai, la vita con me sarà diversa da qualsiasi cosa a cui sei stata abituata. A volte sarà difficile. Sei sicura di volerti mettere in quella situazione?”
La strada sarà accidentata e ci saranno alcuni dossi lungo il tragitto che porta ad un finale carico di aspettative.
La storia racchiusa in questo primo volume mi è sembrata molto ben strutturata e curata nei minimi dettagli. Parte da zero e, molto lentamente, arriva a cento. La scorrevole penna dell’autrice tende a concentrarsi sulla relazione tra i protagonisti - il che è una sua prerogativa, da quel che mi pare di capire - e non perdersi in scene futili o prive di significato. Tutto ciò che accade, in un modo o nell’altro, suscita una marea di emozioni che travolge appieno e il fatto che la narrazione proceda per gradi la trovo una qualità da me più che apprezzata, che permette al lettore di vivere la storia a 360 gradi, soprattutto emotivamente parlando. Per la prima volta, ho avuto l’impressione di crescere passo passo con la protagonista: non che in passato non ci siano stati romanzi che mi abbiano coinvolto appieno, ma è stata nuova la sensazione di crescita che ho provato. E’ come se avessi iniziato la lettura come una piccola adolescente in balia di tutti i “problemi” che comporta quell’età, ed essere poi cresciuta, tra delusioni, batticuori, lacrime e dolore, assieme a Valerie.
Di Flynn che cosa dire? Il mio grande interrogativo è stato: perché non ci sono capitoli dal suo punto di vista? Imparare a conoscerlo, capire questo personaggio, è stato molto complicato inizialmente. Ci è dato conoscerlo solo attraverso gli occhi di Valerie e di altri personaggi e non vi nego che da subito l’ho inquadrato come un tipo egocentrico che prende dalle persone quello che vuole e quando vuole, per poi ricredermi tempo dopo. Il suo comportamento iniziale mi è stato sulla bocca dello stomaco e a causa dell’assenza di suoi pov ho frainteso o mal interpretato molte cose di lui, ma poi ho capito chi lui fosse veramente: un ragazzo con una vita e un passato molto complicato - che spero vengano approfonditi nel secondo volume - che ha scelto la musica come terapia per la sua anima e come metodo per entrare in contatto con il mondo. Diciamo pure che dietro molti comportamenti illogici, ci ho trovato poi una logica abbastanza coerente. Ma l’assenza di suoi pov rimane comunque un grande disappunto per me: Flynn rimane una figura assente per molto tempo nel romanzo e quindi è lecito chiedersi “Ma questo che sta facendo? Dov’è? Che ne pensa di quello che sta vivendo e passando Valerie? E lui che cosa prova? Da che cosa è scandita la sua vita?” Insomma, sarebbe stato bello calarsi nei suoi panni e vivere la storia anche dalla sua prospettiva. Che cosa vi dico del fattore “sesso”? I due condividono una chimica pari a un’ustione bruciante, radicata in loro dal primo scambio di sguardi, ma praticata solo molto tempo dopo, per questo qualcuno potrebbe aspettarsi scene sessuali a palate. Ma non sarà così. La scena è dominata quasi totalmente dal desiderio e dall’eros, ma in quanto alle scene sessuali, saranno poche e brevi. Quella di Flynn è Valerie è forse una storia lunga, ma vale la pena conoscerla, amici readers. Che cosa riserverà la seconda parte?
“Vuoi che ti aiuti, Flynn? Sono pronta per te, proprio come mi hai detto che dovevo essere. La domanda è: sei pronto per me?”

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