Mad Love, Jenny Anastan. Recensione.

 


Titolo: Mad Love
Autore: Jenny Anastan
Genere: Contemporary romance
Edizioni: Self Publishing
Data di pubblicazione: 20 Luglio 2021

Una vita in incognito per ripartire da zero e cancellare gli incubi del passato sembra per Angie l’unico modo per continuare a respirare. Non vuole legami, non desidera amici, non cerca relazioni, perché amare porta sofferenza e lei è stanca di superare prove e ostacoli. Soprattutto, non ha più alcun pezzo di anima per farlo. Per questo è fuggita, per questo ha cercato un rifugio dove poter vivere con suo figlio. Dove poter essere di nuovo felice.
Ciò che Angie non ha messo in conto è il ritorno in città dell’uomo più famoso di Dustville, Connor Davis, e non appena si imbatte in lui ogni certezza crolla. Perché Connor è tutto ciò da cui dovrebbe restare lontana e la sola cosa a cui desidera avvicinarsi.
Eppure lei lo sa bene: guardare troppo il sole senza alcuna protezione può essere molto pericoloso…


Finalmente dopo oltre un anno è tornata Jenny Anastan, autrice molto conosciuta e apprezzata nel panorama romance italiano, famosa per le sue storie cariche di angst. Se avete letto i suoi romanzi, saprete già che il sentimento di angoscia è predominante e Mad Love non fa certo eccezione, anzi, vi consiglio di munirvi di un antiacido, ne avrete bisogno.
Ma veniamo alla storia.
Angie ha 25 e da 6 vive a Dustville, una piccola cittadina dell'afoso e arido Texas, insieme al suo figlioletto seienne, Max .
Da oltre 6 anni fugge dalla sua vita passata; si nasconde da un orribile passato che ha segnato profondamente la sua anima, e le ha lasciato profonde ferite di cui con dolore e fatica si prende cura giorno dopo giorno. In quella cittadina dispersa nel deserto sta provando a riappropriarsi di quelle sicurezze che con prepotenza le erano state strappate via, e se il tutto diventa ogni giorno più facile lo deve agli abitanti del posto, che sin da subito l'hanno accolta e trattata come fosse una di famiglia. È circondata da buoni amici, da gente sincera, genuina e discreta che non invade mai la sua privacy e si limita a si prendersi cura di lei e del suo piccolo ometto.
Il suo unico desiderio è quello di ricominciare a vivere serenamente, scacciare via una volta per tutte gli incubi che non la lasciano dormire la notte, vuole solo lavorare per poter crescere al meglio Max. 
Angie non chiede nient'altro. 
Non è in cerca di una relazione, anzi, schiva gli uomini quasi come se fossero degli appestati. Solo il pensiero di rapportarsi fisicamente con l'altro sesso la fa sentire a disagio, sbagliata; poco importa se Robert, il suo terapista, continua a ripeterle che è arrivato per lei il momento di voltare pagina, di andare avanti e vivere la vita sul serio, senza riserve, senza timori.
Ma non è affatto facile, soprattutto quando deve pensare alla serenità di Max oltre che alla sua. Oltretutto, rimettendosi in gioco potrebbe uscirne ancora una volta con il cuore a pezzi, e ha già sofferto abbastanza per colpa degli uomini. 
Ma tutte le sue convinzioni e certezza vanno in frantumi quando improvvisamente in città torna lui, la star di Dustville: Connor Davis.
«Connor è tutto ciò che di più sbagliato potresti scegliere per riprendere in mano la tua vita sentimentale. A meno che tu non voglia farti solo una sveltina nel capanno del ranch» aggiunge, alzando un sopracciglio in attesa di una mia risposta. Ma la mia mente, in collaborazione con la mia immaginazione, è già partita per un viaggio pericoloso. Il pensiero di lui nel capanno, con me, accende un fuoco che credevo sopito; il basso ventre si contrae all’idea delle sue labbra sulle mie, delle sue mani su di me. Nessun senso di angoscia, e la nausea che di solito mi colpisce in questi casi sembra un lontano ricordo.
Connor è un ex calciatore professionista che è tornato a vivere a Dustville dopo aver appeso le scarpette al chiodo a causa di un brutto infortunio; la sua città natale sembra essere il luogo ideale per ripartire da zero e lasciarsi alle spalle quella vita frenetica che oramai sente lontana anni luce.
Ma la sua fama lo precede, e tutti in città sono eccitati ed entusiasti del suo ritorno.
Negli ultimi anni il suo viso è stato sulle prime pagine dei rotocalchi non solo per le imprese sportive, ma soprattutto per la sua fama da sciupafemmine.
Dopo una lunga relazione con la fidanzatina del liceo, Connor si è accompagnato sempre con donne bellissime e sexy, ma nessuna è durata più di una notte.
Per lui le donne con le quali si accompagna sono un semplice diversivo, un modo come un altro per smorzare lo stress.
Come se non bastasse, nessuna è mai riuscita ad attirare la sua attenzione; nessuna è mai valsa la pena tanto da spingerlo a rimettere in gioco i sentimenti.
Almeno fino a che non incrocia lo sguardo diffidente e truce della giovane Angie, l'unica in città a non sapere chi sia, l'unica che non bacia la terra sulla quale cammina e che sembra odiarlo senza un reale motivo. Connor in un primo momento ne è infastidito, ma subito dopo si rende conto che in realtà dietro quella diffidenza si nasconde un'attrazione. Ma Angie è speciale; la sua estrema semplicità lo disarma e sembra spingerlo a desiderare per la prima volta qualcosa di più di una semplice relazione passeggera. Un'attrazione irrefrenabile, un'istinto primordiale sembra attrarli l'uno verso l'altra. Ma cosa accadrà quando il passato tornerà a bussare alla loro porta? E riuscirà a sopravvivere il loro fragile e acerbo amore quando i segreti che entrambi custodiscono verranno allo scoperto? 
Per ovvie ragioni non aggiungerò altro sulle dinamiche della storia; toccherà a voi scoprire come si evolverà la tormentata, sofferta e impossibile storia d'amore tra Connor e Angie. Come ho già anticipato all'inizio di questa recensione, la Anastan anche questa volta non si è risparmiata e ha messo in campo l'artiglieria pesante. Devo confessare che faccio fatica a mettere su carta le innumerevoli sensazioni che è riuscita a suscitarmi; lo so, lo dico tutte le volte, ma è realmente ciò che mi accade ogni qual volta termino la lettura di un suo romanzo. Il mio mio cuore si stringe in una morsa e la mia mente vola in una dimensione parallela. 
Mad Love racconta la storia di un amore sofferto e appassionante; un amore ostacolato dall'eccessivo senso del dovere e dalla paura. 
Una storia studiata con dovizia: dalla parte descrittiva, tipica dello stile dell'autrice, a quella introspettiva, altro tratto distintivo della Anastan. I suoi personaggi sono sempre multi sfaccettati; perfettamente imperfetti ed è questa imperfezione a renderli veri, tridimensionali. 
Angie è una ragazza che ha un vissuto difficile alle spalle che l'ha resa fragile e piena di insicurezze ; era solo una ragazzina quando la sua vita è cambiata drasticamente e si è trovata sola a dover affrontare un dolore così lancinante da spezzarla.  La sua unica forza è stata il suo bambino, al quale non avrebbe mai rinunciato per nulla al mondo. É una donna sola, che ogni giorno combatte i suoi demoni per diventare più forte, per vivere quella vita che le è stata strappata. É una donna che ha eretto una corazza attorno al cuore solo per proteggere se stessa dai mali del mondo; una corazza che solo Connor pian piano riuscirà a scalfire fino a frantumarla. Eppure nonostante le sue mille fragilità sarà quella che tra i due mostrerà di essere più forte; si farà male, cadrà, ma saprà rialzarsi e proseguire per la sua strada. Non si annullerà e sceglierà se stessa, e devo confessarvi che l'ho amata per questo; l'ho amata molto più di Connor. Vi confesso che per gran parte della lettura avrei voluto prenderlo a sberle; purtroppo il suo eccessivo senso del dovere e la sua devozione lo spinge a commettere innumerevoli errori. Vi arrabbierete, lo so per certo, ma sono certa che anche voi riuscirete a perdonarlo. 
Un amore folle, sofferto, puro e logorante quello raccontato tra le pagine di Mad Love; una storia appassionante, con un ritmo talmente incalzante che vi troverete a leggere l’epilogo in una manciata d’ore. 
Brava Jenny, ti sei fatta attendere ma ne è valsa la pena!
 



**COPIA ARC OFFERTA A TITOLO GRATUITO DALL'AUTRICE IN CAMBIO DI UNA RECENSIONE ONESTA**

Nessun commento