DREAMERS L’amore ci salverà, Vera Demes. Review Party.

Titolo: Dreamers-L'amore ci salverà

Autore: Vera Demes

Data di Uscita: 26 marzo 2021

Piattaforma: Amazon

Prezzo ebook: 1,99 €

Prezzo cartaceo: 14,50 €

Tipo: Self-publishing

Formato: in ebook, cartaceo e abbonamento KU

Genere: Contemporary Romance

Tipo di Finale: Chiuso

Nel cuore che trabocca l’amore è la risposta. Dolcezza, tu sei la porta dei miei sogni.

Caleb sogna la terra promessa, Lea vuole vivere nei boschi, Luke spera di diventare un quarterback professionista, Jasmine immagina di non doversi più vergognare di ciò che è.

Nella valle dorata di Sunset Swallow, Contea di San Diego, California, quattro ragazzi vivono di sogni, ingabbiati in un presente che li soffoca, in un universo che non li capisce, nella realtà che ha la durezza di un risveglio forzato.

Tra orizzonti sconfinati e vallate a perdita d’occhio, nel silenzio sospeso di canyons profondi, nei paesaggi infiniti in cui riposano antiche leggende e in cui la vita si fonde con il respiro della natura, Caleb, Lea, Luke e Jasmine si muovono sull’orlo di un baratro scoprendo una dimensione in cui essere sé stessi.

Ma la realtà non ammette debolezze.

L’incertezza, la paura di decidere, il coraggio di ideali impossibili, l’ostinazione della giovinezza.

Alla fine è la fine.

Eppure gli ideali valgono più delle ingiustizie e di un destino già deciso.

L’esercito dei sogni si mobilita con l’arma dell’amore.

Ed esserci diventa l’unica salvezza. Esserci gli uni per gli altri. A dispetto di ciò che vuole il mondo.

“L’amore era tormento ed estasi. L’ebbrezza del volo e la paura di cadere.”

E niente, anche stavolta la lettura dell’ultimo lavoro di Vera Demes mi ha svuotata; nel senso positivo del termine, intendiamoci! Ma è stato un viaggio sofferto, salvo poi ritrovarmi alla fine con il sorriso sulle labbra e la pace nel cuore…

Questa volta l’autrice si supera: al centro del romanzo troviamo quattro protagonisti, ognuno con le sue peculiari caratteristiche, che Vera ha ben delineato e sviluppato nell’arco della stesura. Quattro personaggi che hanno tanto da raccontare, che vivono vite completamente diverse, quasi agli antipodi, ma accomunati da una visione idealista e sognante della vita.

I fratelli Cantwell – Luke e Lea – sono nati in una famiglia americana ricca e conservatrice; il padre Oskar è qualcuno che detesterete dopo poche righe: gretto, duro, incapace di provare affetto, ha come unico scopo quello di fare soldi, senza andare troppo per il sottile. Quasi tutta la famiglia lo teme e non trova mai il coraggio di ribellarsi alle sue pretese assurde e autoritarie.

I fratelli Nash – Caleb e Jasmine – sono nativi americani e vivono nella Riserva a poche miglia da San Diego. Dopo la morte dei genitori, padre Forsyth si è occupato di loro; il francescano, con dolce fermezza e saggia tranquillità, si adopera affinché i ragazzi della riserva, capitanati da Caleb, riescano a realizzare il loro sogno: acquisire nuovi terreni adiacenti alla riserva e rubati a suo tempo ai Kumeyaay, e fondare una cooperativa in cui poter allevare cavalli, coltivare la terra e preservare la natura.

Cosa possono avere in comune giovani così diversi? Molto più di quello che potete immaginare. Prima di darvene un’idea, ve li voglio presentare un po’.

Luke è un quarterback dotato e il football è la sua passione; ha la possibilità di entrare in una squadra e di dedicare la sua vita a questo sport, ma deve fare i conti con il padre, che lo vuole nell’impresa di famiglia, la Cantwell Buildings. Quest’uomo odioso sacrifica senza rimorso o esitazione il sogno di Luke e addirittura lo denigra e gli toglie ogni speranza. Non sapete quanto mi sono arrabbiata leggendo della grettezza e della malvagità di Oskar Cantwell! Luke ha due amici, Steve e Keith, che, da buoni rampolli delle peggiori famiglie americane conservatrici, disprezzano le minoranze e si divertono, con cattiveria e tracotanza, a intimidire i nativi americani; in particolare hanno preso di mira Jasmine, che è una giovane molto bella. Luke ha sempre preso parte a questi orribili passatempi, ma ora una certa inquietudine gli impedisce di continuare e interviene in più di un’occasione per salvare la ragazza dalle grinfie dei due decerebrati.

Lea è la più giovane dei quattro, ha diciotto anni ed è un’adorabile fatina dei boschi: è affamata di vita e adora stare nella natura selvaggia, distesa nell’erba ad ascoltarne i suoni e a sognare a occhi aperti. Appare come una creatura fragile, perché soffre di una forma acuta di asma e ogni minimo sforzo può provocarle una pericolosa crisi; proprio per questo la madre la segue con un’apprensione soffocante, che unita all’indifferenza del padre, deciso a internarla per evitare le “scocciature” che Lea procura alla famiglia, la fanno sentire in una prigione dorata e senza sbarre. È stata una sorpresa scoprire quanto in realtà Lea sia forte, quanto coraggio abbia e quanta determinazione la animi! Per me è lei il personaggio cardine, colei che smuove le vicende e attorno al quale ogni avvenimento si avvita e si srotola in un dispiegarsi emozionante! Io l’ho francamente adorata e se leggerete questo libro capirete presto perché.

“Caleb la soppesò curioso. C’era in lei qualcosa di speciale, una vitalità sotterranea ma solida, una forza che scaturiva da dentro, che non accettava compromessi, che rifuggiva imposizioni e condizionamenti. Quella ragazza non aveva davvero nulla da perdere. E non temeva di esporsi alla vita.”

Caleb è un idealista: sogna di rendere il mondo un posto migliore e più giusto; lavora al Circolo del Golf, dove viene maltrattato per le sue origini e dove ingoia ogni giorno frustrazione e rabbia, in attesa di potersi riscattare. È lì che conosce Lea e quella ragazzina esile lo incuriosisce per la sua tenacia. È un leader, Caleb: i giovani della Riserva guardano a lui, alla sua forza e alla sua perseveranza e fanno bene: il giovane è determinato a combattere con ogni mezzo per arrivare a realizzare il suo sogno, non si risparmia ed è deciso a morire per quest’ideale, che è la cosa che più ama al mondo; almeno finché non conosce Lea…

Jasmine è una splendida ragazza che ha un sogno nascosto e irrealizzabile: ama moltissimo insegnare, le piacerebbe potersi permettere l’università e diventare maestra, ma le misere condizioni economiche in cui versa le impediscono di farlo. Non si abbatte, però: lottare accanto al fratello per realizzare la cooperativa le sembra sufficiente per essere felice. È spesso oggetto di pesanti attenzioni da parte dei giovani bianchi, ma riesce sempre a sfuggire anche grazie all’aiuto di Luke. Confesso che ha fatto male leggere certi insulti e certe frasi rivolte a Jasmine; vivo in una piccola città e non ho mai assistito a episodi di razzismo, ma sono atteggiamenti che aborro e ho sempre detestato anche il solo pensiero che alcuni esseri umani siano oggetti di persecuzioni solo a causa del colore della pelle, della religione o del sesso. È davvero orgogliosa, Jasmine, ma anche sensibile e pura.

“Sei pentita?” Caleb le scostò una ciocca di capelli indugiando con le dita sulla sua fronte. Era ancora in subbuglio per l’intensità di ciò che aveva provato. Non era stato solo sesso. C’era anche dell’altro. Dolcezza, protezione, erotismo, complicità. Forse era amore. Già. Forse era vero. Qualcosa di imprevisto e travolgente.”

I destini di Luke e Jasmine e di Lea e Caleb si incrociano sempre di più e nonostante le evidenti differenze i ragazzi scoprono pian piano di stare bene insieme. È un percorso lento e difficile: se Lea e Luke insistono per voler conoscere più a fondo Caleb e Jasmine, da parte dei ragazzi della Riserva ci sono una ritrosia e una diffidenza dettate da anni di persecuzioni e quindi dalla paura di essere oggetto di qualche brutto scherzo. Inoltre Lea e Luke sono figli di quell’Oskar Cantwell che vuole impedire la realizzazione del sogno di Caleb e sarà doppiamente difficile concedere loro la fiducia; ma nonostante le iniziali difficoltà, qualcosa di meraviglioso accade e i sentimenti sbocciati tra le due coppie sono dolcissimi e appassionati.

Caleb, così introverso e riservato per natura, avverte con Lea un legame sconosciuto e l’amore nato tra loro è travolgente e puro.

Più difficile il rapporto tra Luke e Jasmine, a causa del carattere del giovane: totalmente succube dell’autorità paterna, Luke combina un pasticcio immenso. Vi confesso che a volte l’ho proprio detestato; ho odiato la sua vigliaccheria, il suo continuo rimandare, il non prendere posizione sulla sua vita, e la sua rassegnazione mi è parsa inaccettabile.

Una tempesta di proporzioni epiche si sta però per abbattere su di loro ed è straordinario come l’unica a credere davvero di potercela fare, a credere di poter vincere, sia la dolce e fragile Lea: la più giovane, ma anche la più coraggiosa e determinata a lottare per i sogni e gli ideali in cui crede.

“Perché solo l’amore può salvarci, Jasmine. Non esiste nient’altro in grado di liberare le nostre vite dall’odio, dal dolore e dall’assenza di speranza. L’amore è l’unico antidoto contro la sofferenza.”

La trama si intreccia in volute complicate che rendono la lettura entusiasmante, mentre la tensione monta e accompagna ogni riga, ogni parola. Vi ho già anticipato che ho amato moltissimo Lea: la sua forza d’animo, la sua positività, il suo entusiasmo sincero e inarrestabile, uniti a quella dolce aria svagata, alla sua fragilità solo apparente, sono tratti indimenticabili ed emozionanti. Tutto condito dallo stile e dalla bravura di quest’autrice che riesce a farci sentire il profumo e i suoni della natura come se fossimo presenti e a farci vivere le emozioni dei suoi personaggi come se le provassimo noi stessi.

“Questa era la loro missione. Abbracciarsi, baciarsi, fare l’amore, imparare a volare. Al futuro ci avrebbero pensato poi. Perché erano fatti così. Vivevano d’istinto. Sogni, tanti sogni. E poi le nuvole. E poi il vento. E poi il sole sulla testa. E un cielo immenso. Proprio dentro al cuore.”

Ecco, posso ora dirvi cosa accomuna questi quattro ragazzi: sono tutti sognatori e per difendere il loro sogno si scopriranno disposti a tutto, a lottare contro un padre autoritario, ad affrontare colossi economici, a difendere con inaspettata energia quel prezioso sentimento nato tra loro, a soffrire e a impegnarsi, finché, come dice il titolo, l’amore li salverà.