CONFIDENTIAL AFFAIR, LAURA PELLEGRINI. Recensione

TITOLO: Confidential affair

AUTORE: Laura Pellegrini
EDITORE: self publishing
SERIE: American navy reiders #1
GENERE: military romance
COVER ARTIST: Catnip design
DATA D'USCITA: 22 gennaio 2021

Cosa potrebbe legare un’attrice di Hollywood al verde e sull’orlo di una crisi esistenziale a un Navy Seal tutto d’un pezzo abituato alle missioni più pericolose e impossibili?
Lei lo definisce Seal pauroso. Lui la chiama scassa palle personale.
Chi dei due la spunterà sull’altro e chi per primo cadrà nel tranello dell’amore?
Sullo sfondo di San Diego e Los Angeles, passando per i deserti sconfinati dell’Algeria, tra battibecchi, frasi al vetriolo e sprezzante comicità, Sidney Danfrey e Jack Mitchell vi racconteranno la loro pazza, frizzante e irriverente storia d’amore.
Pronti a farvi travolgere?

(primo romanzo della serie American Navy Raiders.
Ogni storia è uno stand alone.)

Cosa potranno mai avere in comune un'attrice di Hollywood frivola e capricciosa e un soldato che ha visto la morte in faccia centinaia di volte?

Nella realtà, poco o niente; nella fantasia dell'autrice, una bella storia d'amore.

Perché lo sappiamo che la Pellegrini ama immergerci negli occhi tumultuosi dei suoi cazzutissimi personaggi maschili, e allo stesso tempo mette a dura prova la nostra pazienza nel sopportare le sue protagoniste femminili irritanti e irriverenti.

Io, personalmente, avrei mandato Sidney Danfrey al diavolo fin dal primo istante in cui ha aperto bocca contro il capitano Jack Mitchell (ahahahah), ma la cosa bella, nel leggere i libri di Laura, è proprio la scoperta di come un personaggio all'apparenza antipatico come Sidney, si riveli poi la dolcezza e la tenerezza in persona.

Ma partiamo dall'inizio...

Sidney Danfrey è un'attrice famosa che, nonostante la giovane età, ha saputo sbancare i botteghini grazie alle sue enormi capacità.

Ma Sid è anche, fondamentalmente, una persona molto insicura e che, a causa delle sue relazioni personali disastrose, spesso si sente messa da parte, sola, o peggio tradita.

È stata fidanzata per diversi anni con un noto attore, Joaquin, ma dopo essere stata abbandonata per la vip siliconata di turno, il ragazzo ha anche avuto la lungimiranza di dilapidarle il conto corrente.

Come si dice? Cornuta e mazziata? Ebbene sì.

Per due anni Sid è rimasta chiusa nel suo dolore e, oltre a non aver più lavorato, è anche al verde.

L'occasione della svolta sembra trovarla il suo agente, Jeff: copione alla mano, una parte che potrebbe portarla agli Oscar, e un biglietto aereo per andare a imparare a diventare un soldato.

LEI.

UN SOLDATO.

Lei che vive di lusso sfrenato, vestiti griffati e un Cosmopolitan sempre in mano.

Eppure, non può dire di no e rinunciare alla sua (forse) unica possibilità di rimettersi in carreggiata e ritrasformare la sua carriera.

Di sicuro non pensava di finire nelle mani di un capo istruttore come quelle di Jack Mitchell, detto Stealth.

Non solo per il fatto che è un vero tiranno, ma anche perché è l'uomo più bello che abbia mai visto.

... spesso basta un Seal a scatenare l'Armageddon.
Uno solo. Per questo mi chiamano Stealth, Invisibile.
... Sono un fottuto stronzo che sa fare molto bene il suo lavoro, io.
Sono una grandissima rottura di coglioni per chi intralcia il mio cammino. E non accetto perdere.

Per essere un bravo Navy Seal, devi essere duro, spietato e sempre concentrato sull'obiettivo che è la tua missione.

Essere un Seal è uno stile di vita, una vocazione e, per chi lo è da tanto tempo come Jack, la certezza che i tuoi giorni inizieranno in battaglia e finiranno in egual modo.

Ma poi succede che in una di quelle battaglie ti fai male, e rimani bloccato in una caserma piena di commilitoni da dover istruire o, peggio, devi fare da babysitter a una maledetta attricetta odiosa e snervante.

Quando il comandante di Jack lo avvisa di avere una nuova missione per lui, è convinto sia arrivato il momento di tornare sul campo, in mezzo alla polvere da sparo o alla sabbia del deserto; invece scopre di dover istruire un'attrice di Hollywood a diventare un soldato, o almeno a farle capire cosa voglia dire esserlo.

Due settimane per istruire una donna.

LUI.

UNA DONNA.

Ma scherziamo?

Lui che ha saputo diventare il migliore capitano della sua squadra grazie alle sue qualità di cecchino, lui che ha il sangue freddo insito nel DNA, deve insegnare a una donna a pensare e agire come un uomo, come un Seal.

FOLLIA.

Ma si sa, gli ordini sono ordini e se il tuo capo ti dice che devi fare da babysitter a Biancaneve, devi farlo e basta.

Se poi quell'attrice, con il suo fare spocchioso, la risposta sempre pungente e la ribellione negli occhi ti perfora il cuore... be', lì iniziano i problemi.

Perché Jack sa come abbattere i suoi nemici in battaglia, ma non sa assolutamente come si fa ad amare una donna.

Non ho più un cuore da così tanto tempo che non ricordo neppure cosa si provi a sentirlo battere per qualcosa.

Inutile dire che io AMO la penna della Pellegrini.

Mi piace il suo stile narrativo, diretto e semplice, mi piace la sua formula MACHO + DONNA ODIOSA (lo so, può essere irritante ma hanno il loro perché) e poi mi piace quando fa la romantica.

Sotto strati di durezza, esce sempre il suo lato tenero e lo riversa nei suoi personaggi carichi di pathos e capaci di farti vivere la loro storia attraverso i loro occhi e i loro sentimenti.

Sidney è, in realtà, una donna viziata e capricciosa, ma questo atteggiamento è anche il suo modo per trincerare un cuore ferito e, molto spesso, ricoperto di solitudine.

Da sempre abituata a badare a se stessa, è stato più facile creare una corazza da snob distaccata, piuttosto che mostrare la quantità di lacrime che si nascondevano nella sua anima.

Non è vero che chi si circonda di gente non sia mai solo.
Io non sono mai sola, mai, eppure mi ci sento sempre...

E poi c'è Jack.

Ah! Jack!

Figuratevi l'uomo bello e impossibile.

Lo avete focalizzato?

Ecco, lui è Jack.

Bello, vissuto, passionale e irruente.

Jack, che non ha mai pensato di innamorarsi, improvvisamente e velocemente perde la testa per una donna che non è nemmeno alla sua portata.

Sono sempre stato esplicito in tutto, talmente tanto da essere quasi elementare.
Come quando ho il fucile tra le braccia: carica, mira, spara, che nel suo caso si traduce in spezza, fortifica, istruisci.
Facile, facile, come bere un bicchiere d'acqua, ma con gli uomini però, non con lei.
No, lei è un labirinto di ciglia che sbattono, sorrisi ingenui intervallati da imprecazioni, lacrime di disperazione e insulti.
È un turbine, Sidney Danfrey.
Un'imboscata al mio carattere spigoloso e menefreghista, e alle mie spalle.

Perché, diciamoci la verità, che vita potrebbero fare un soldato abituato a non avere una dimora fissa o una casa in cui tornare, e una donna che è sempre al centro dell'attenzione e vive di gossip?

Eppure, quando mai si riesce a comandare al cuore?

Quando ci si innamora, il nostro asse cambia completamente prospettiva; tutto ciò che abbiamo sempre pensato di volere, si trasforma improvvisamente in qualcosa di nuovo e talmente destabilizzante da non farti più ragionare.

E spesso, a forza di rimuginare su cosa fare e come farlo, è il momento in cui rischiamo di sbagliare e non scegliere la strada più ovvia e giusta.

Jack e Sid ci insegneranno che, anche quando sembra impossibile, l'amore nasce comunque come un uragano e, anche se ci trova impreparati, trova sempre un modo per sospingerci sulla strada verso la felicità.