PERDUTAMENTE TUO, BENEDETTA CIPRIANO / SILVIA BONIZZI. Review party



TITOLO: Perdutamente tuo
AUTORE: Benedetta Cipriano / Silvia Bonizzi
EDITORE: More Stories
GENERE: contemporary romance
DATA PUBBLICAZIONE: 15 febbraio 2021

Talitha Moore è una giovane scrittrice alla ricerca disperata dell’immagine giusta per la copertina del suo nuovo romanzo, la trova sul profilo Instagram di un fotografo newyorkese e decide di volerla a tutti i costi.

Christopher Aiden Baker, però, non vuole vendergliela, così, prova in tutti i modi a dissuaderla, ma Talitha non ha alcuna intenzione di mollare: desidera fortemente quell’immagine.

Tra i due inizia così un botta e risposta, che diventa ogni giorno più audace, fino a trasformarsi in una vera e propria attrazione.
Possono due persone invaghirsi perdutamente, senza essersi mai viste prima?
Possono due sconosciuti donarsi a vicenda parte dei loro cuori, solamente attraverso le parole? E se Talitha stesse mentendo?
E se Christopher stesse nascondendo qualcosa?

Perdutamente tuo è una storia sensuale e travolgente.
L’incontro inaspettato tra due mondi diversi, che, scontrandosi, si fondono in una sola anima.
“Per aspera ad astra”

(Giusy)
Cari readers, oggi ho il piacere di parlarvi del primo romanzo a 4 mani firmato da Benedetta Cipriano e Silvia Bonizzi, due autrici le cui storie hanno sempre avuto il potere di conquistarmi e trasportarmi anima e cuore tra le loro pagine.
Che cosa dovete aspettarvi da questa nuova opera? Niente di meno di quello che Benedetta e Silvia ci hanno sempre regalato nelle loro storie, ma anzi, molto di più.
Chi sono Talitha e Christopher?
Lui, un fotografo che pensa che le immagini siano il modo migliore per mostrare se stessi; lei, una scrittrice che crede che nelle parole siano racchiuse immagini ancor più profonde, parti di anima che un obiettivo non potrebbe mai catturare.

Talitha Moore è una timida ragazza del Maine, figlia di una donna che l’ha abbandonata per rincorrere una vita effimera e illusoria e di un padre che non ha mai conosciuto. La loro assenza ha rischiato di gettarla in un baratro profondo e oscuro, che lei ha saputo prontamente aggirare grazie alla scrittura. Tutte le emozioni represse che ha collezionato nella sua vita esplodono solo su carta, nelle storie che scrive, attraverso gli occhi di personaggi sconosciuti ai quali regala parte della sua anima. Ora, Talitha è una scrittrice di romanzi rosa molto apprezzata. In vista dell’uscita del suo ultimo romanzo, viene convinta dalla sua migliore amica, Emmeline, a trovare un modello adeguato (e con adeguato intendo sexy da morire, bello da mozzare il fiato e intrigante come non mai) a rendere più accattivante la cover del suo libro. In un primo momento restia ad adottare un’immagine “Calda” per il suo romanzo, che erotico non è, Talitha cambia idea quando i suoi occhi si posano sulla foto di un profilo Instagram nella quale è ritratto un ragazzo che lei vede di buon occhio come prestavolto del personaggio maschile della sua storia.
“La foto che sto guardando ritrae un uomo a petto nudo, muscoloso ma non in maniera eccessiva, con il corpo scolpito, le braccia forti lungo i fianchi, i capelli castani con i riflessi biondi, arruffati, come dopo una notte di sesso bollente, e due labbra perfette che riesco appena a intravedere, dato che il modello ha lo sguardo basso. C’è qualcosa di intenso in quello scatto, qualcosa che rapisce la mia anima”

Ciò che la colpisce di quello scatto è il modo in cui l’uomo in foto si nasconde dall’obiettivo, come se non avesse alcuna voglia di farsi leggere dentro. Come se il suo sguardo non fosse per tutti, ma solo per pochi.

Christopher Aiden Baker è un fotografo newyorkese e padre single di una bimba di sette anni, che una sera si ritrova a dover fare da modello fotografico al suo migliore amico, Jackson, come pegno per aver perso una scommessa. Per quanto sia un bravo fotografo e ami scattare foto, non si sente a suo agio dall’altra parte dell’obiettivo e non è molto d’accordo con lui, quando Jackson decide di mettere in vendita lo scatto di quella sera per due settimane. Ma una scommessa è una scommessa e Chris non può farci nulla. Quando riceve l’email di Talitha, Christopher cerca di scoraggiare la ragazza dall'acquistare la sua foto, ma non sa di trovarsi davanti un osso duro che non intende demordere e vuole a qualunque costo quello scatto come copertina del suo libro.
“Perché io non voglio, non posso, non devo fallire. Voglio quello scatto, quell’uomo sulla mia cover. Adesso non mi resta che provare a convincere il fotografo”
Da quella prima email ha inizio un gioco intrigante che porta Chris a voler scoprire qualcosa in più su quella scrittrice che lo ha messo a nudo senza averlo mai conosciuto. Quel “gioco” diventa sempre più intenso e coinvolgente, fino a quando non avrà più nulla di divertente. Quello scambio di email diventerà un viaggio alla scoperta l’uno dell’altra, una connessione mentale che si trasformerà ben presto in attrazione. Christopher e Talitha inizieranno una relazione travolgente, passionale e tormentata. Perché quando le insicurezze iniziano ad affollare l’anima non c’è proprio modo di tenerle a bada…


(Claudia)
Non ho ancora avuto il piacere di conoscere e quindi di poter riconoscere la scrittura di Silvia Bonizzi, ma la penna potente di Benedetta si ravvisa fin dalle prime righe; quel suo stile profondo, intenso ed emozionante si è palesato subito nella descrizione del dolore di Talitha, della sua determinazione e del suo coraggio. Questa giovane donna, abbandonata fin dalla più tenera età dalla madre per rincorrere un amore effimero, soffre moltissimo l’abbandono, ma nello stesso tempo ha deciso di vivere intensamente, di affrontare la vita a testa alta, ansiosa di volare in alto con le sue forze.

È una giovane scrittrice, alla ricerca di una cover per il suo ultimo romanzo. Uno scatto la colpisce particolarmente e con la sua sensibilità riesce a cogliere nello sguardo sfuggente del modello la fragilità della sua anima, che tenta disperatamente di nascondere al mondo.
“Ho passato la notte a cercarti in ogni parola che ha lasciato la tua penna per rimanere per sempre stampata sulla carta. Ho trovato qualcuno, ma chi? Sei davvero tu la ragazza che è stata tradita dalla vita, ma che ha avuto abbastanza forza per perdonarla? Sei davvero tu che conservi le tue lacrime per i momenti di solitudine e che guardi sempre l’orizzonte aspettandoti di veder tornare chi ti ha lasciata?”

L’uomo nella foto è Christopher, fotografo newyorkese e padre innamorato della sua Suri, un’adorabile bambina di sette anni. Quell’immagine è il risultato di una sfida persa con il suo amico e socio Jackson, Jax per gli amici; è restio a vendere il suo ritratto a Talitha, colpito dall’analisi precisa della giovane, che lo fa sentire nudo. Iniziano quindi uno scambio di mail e messaggi sempre più profondi, dai quali trapela una grande affinità. Una mail in particolare mi ha colpita, per l’intensità del contenuto: la confessione e la resa di Christopher mi hanno dato i brividi…

Talitha mette la sua anima nei libri che scrive e le sue riflessioni sulla vita, sull’amore, sulla vera e sulla falsa felicità, sono così lucide e autentiche, che sono arrivate dritte al mio cuore e hanno mosso qualcosa dentro di me. È una ragazza genuina, pratica e ingenua, tuttavia le mail sempre più audaci di Christopher non la lasciano indifferente e ben presto i due sentono l’esigenza di conoscersi personalmente. Le autrici avevano avvisato che in questo libro la sensualità avrebbe avuto un ruolo importante, e in effetti il primo bacio pieno di passione tra i due protagonisti è il preludio di un desiderio che troverà sfogo nelle pagine del libro, e che sarà accompagnato da un sentimento sempre più profondo.
“Dimmi che posso spogliarti, Meraviglia. Dimmi che stanotte posso fare l’amore con te.” Tengo stretto tra le mani il tessuto sottile del vestito, impedendo a Chris di continuare. “Non vuoi?” domanda dolcemente. Nella sua voce non c’è tono di accusa, ma solo preoccupazione. Sento la sua erezione premere contro le mie cosce e d’improvviso mi ritrovo a muovere il bacino. Mi afferra le natiche spingendo il mio sesso, ancora coperto dal sottile tessuto degli slip, contro la sua eccitazione.”

L’insicurezza della ragazza, la sua paura di essere abbandonata e il timore che talvolta affiora di non valere abbastanza, di non riuscire a raggiungere gli obiettivi che si è proposta, sono alla base di alcune incomprensioni che sorgono con Christopher, ma l'intreccio sapientemente costruito dalle autrici ci conduce in una storia di passione e di comprensione, di desiderio e di dolcezza che non lasciano spazio alla noia.

Mi sento di dire che questi due giovani sanno ferirsi vicendevolmente, ma nello stesso tempo questo dà loro modo di crescere e di rinsaldare la loro relazione, che incontra ostacoli su ostacoli. Proprio l’amore che provano sa dare loro la forza e il coraggio per affrontare le difficoltà e la stessa Talitha acquista determinazione e sicurezza proprio grazie alla vicinanza di Christopher.


(Giusy)
Sono completamente d’accordo con Claudia. Talitha è un libro aperto. È un personaggio dal quale traspare ogni emozione, ogni paura, ogni sensazione. Mi sono rivista molto in lei. Spesso è stato come guardarsi allo specchio, specialmente se parliamo di quanto sia alto, e totalmente giustificato, il suo livello di insicurezza. Ma, se la scrittura ha impedito a questa piccola roccia di cadere in un abisso oscuro, Christopher le impedirà di continuare ad autodistruggersi con le sue paure e i suoi tormenti; le impedirà di continuare a essere spaventata dalla vita, mettendola a proprio agio con se stessa e con gli altri. Grazie a lui, vedrete Talitha svestire i panni della ragazzina insicura e vestire quelli di una donna forte, impavida e coraggiosa. Lui coglierà lo splendore dove lei vedeva solo timore, prenderà le sue fragilità e le trasformerà in determinazione.

Christopher è un personaggio dolce e sfacciato allo stesso tempo. È unico, speciale nella sua semplicità. Un’anima fragile che preferisce nascondersi per sfuggire persino a se stesso. Ama la sua macchina fotografica, lo fa sentire potente, come se attraverso l’obiettivo avesse accesso a un mondo segreto riservato solo a lui. Eppure non è bravo a stare dall’altra parte, impedendo agli altri di avere libero accesso alle sue emozioni. Le uniche sue debolezze? Ve le ha anticipate Claudia: sua figlia, il suo Zucchero Filato e Talitha, la sua Piccola Ossessione. È un personaggio assolutamente da amare. Io l’ho adorato tanto e l’ho rispettato in egual modo, perché seppur non abbia mai sofferto l’abbandono come Talitha, anche lui vive una vita difficile e ha dovuto rinunciare a molte cose per un bene maggiore. Condivide un rapporto burrascoso con la madre di sua figlia, una donna viziata, infelice e arrogante che non ci penserà due volte a incrinare la sua felicità, gettando secchiate di grigio laddove lui aveva dipinto colori sgargianti.
Questa è una storia, che in realtà, potrebbe essere quella di tanti, ma che a differenza delle altre è speciale. È speciale perché è la storia di Christopher e Talitha. Con loro ho pianto e ho sofferto. Ho sentito il cuore perdere dei battiti e un profondo senso di solitudine nelle viscere. Loro due sono un chiaroscuro dove ombra e luce si incontrano in maniera sublime come cielo e terra; come l’oceano e il sole; come la notte che abbraccia le stelle. Tra queste pagine si celano due cuori colmi di pensieri, emozioni represse e battiti perduti. Istanti infiniti e perfetti e momenti dolorosamente strazianti dove tra speranze, silenzi e parole nascoste tutto ha inizio.

Per tutta la lettura ho cercato l’inequivocabile profondità poetica ed emotiva di Benedetta e l’eccelsa sensualità che contraddistingue Silvia, che nelle sue storie ha sempre abilmente trattato tematiche importanti e delicate con un'abilità che solo lei possiede. Le ho trovate entrambe e sono del parere che si mescolino alla perfezione, come fossero una sola penna, dando vita a capitoli fluidi e scorrevoli, così intensi e leggeri allo stesso tempo, così forti e fragili, che è un piacere leggerli uno dopo l’altro. Non mancherà una buona dose di sano divertimento e sorrisi genuini grazie al folle e simpatico Jackson, che mi aspetto di vedere presto come protagonista di un libro tutto suo. Vi svelo un segreto: se in alcune occasioni i miei occhi hanno smesso di lacrimare, è stato anche merito suo, della leggerezza che regala, dissipando dolore e sconforto. Jackson ha moltissimo da raccontare e mi auguro che Benedetta e Silvia lo stiano a sentire e decidano di dar voce alle sue emozioni.

(Claudia)
Ho adorato Jackson: il miglior amico di Christopher è disinibito, sfacciato, irriverente, provocatorio, divertente e tanto dolce. Anche Suri con la sua vivace intelligenza, la sua sensibilità e la sua gioia di vivere mi ha preso il cuore, così come la grande saggezza di nonno Morris, la sua pazienza e la sua generosità d’animo.
Insomma, per me un esperimento pienamente riuscito, questa collaborazione tra Benedetta e Silvia, e spero che le autrici ci regalino presto anche la storia di Jax: credo che scopriremo che questo sbruffone dal cuore tenero nasconde molte cose…

(Giusy)
“Perdutamente tuo” è un romanzo in cui ho racchiuso parte dei miei sentimenti e disseminato pezzi del mio cuore come polvere di stelle. Silvia e Benedetta si sono riconfermate anche stavolta, toccando le corde dell’anima e del mio cuore attraverso i protagonisti di questo romanzo e la loro storia. Perché l’amore riempie i vuoti. Riempie la solitudine. L’amore ti completa e ti rende migliore. E questo è un messaggio che entrambe non si stancano mai di urlare ai loro lettori.

Io e Claudia non possiamo che consigliare a tutti voi, readers, questo meraviglioso capolavoro, augurandovi di perdervi in loro così come ci siamo perse noi.



PRODOTTO FORNITO DALLA CASA EDITRICE

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