RICCO E RIBELLE, PENELOPE WARD / VI KEELAND. Recensione

TITOLO: Ricco e ribelle
AUTORE: Penelope Ward / Vi Keeland
EDITORE: newton compton
GENERE: contemporary romance
PAGINE: 244
DATA PUBBLICAZIONE: 28 dicembre 2020
PREZZO: € 5,99 ebook

Istruzioni per organizzare un’indimenticabile estate negli Hamptons: cercare un appartamento in affitto in un posto fantastico sulla spiaggia; trovare un lavoro in una meta ben frequentata. Fatto.

Istruzioni per rovinare una bellissima vacanza negli Hamptons: innamorarsi dell’unico tizio che indossa una giacca di pelle, con la barba lunga e gli occhi profondi. Quello che non c’entra niente con tutta la gente alla moda del posto. Esattamente: l’ uomo che alla fine della stagione non potrai avere. Fatto. Il motivo? Il tizio in questione è il tuo capo, sexy e tatuato. Ed è insopportabile. O almeno così mi sembrava. Tutto è cominciato quando una sera mi ha ordinato di salire sulla sua macchina per riaccompagnarmi a casa, perché non voleva che andassi a piedi, al buio. È cominciata così. E poi, un po’ alla volta, alcune delle sue difese hanno iniziato a crollare. Non mi sarei mai aspettata che noi due, opposti all’apparenza, ci saremmo avvicinati tanto. Non dovevo innamorarmi di lui, soprattutto perché ha chiarito da subito che non voleva impegnarsi. E così, con il passare del tempo, la mia estate è diventata molto più interessante. E complicata. Tutte le cose belle hanno una fine, no? La nostra non so proprio come immaginarla.

Torna in Italia il duo Ward/Keeland con il primo libro della serie Rush.

Dopo un inizio di lettura apparentemente scontato, è solo da metà libro in poi che si scopre l'enorme potenziale che si cela dietro questa storia.

Adoro queste due autrici lette separatamente ma, in generale, le loro storie scritte a quattro mani non mi hanno mai entusiasmata più di tanto.

Questa volta mi sono dovuta ricredere, e alla grande.

Come accennavo prima, l'inizio non è stato eclatante; forse un po' prevenuta e un po' preparata alla solita storiella di poco spessore, è stato quando mi sono addentrata nel personaggio di Rush che ho capito che in questo libro era avvenuto un cambiamento.

Rush non è il classico uomo ricco a cui è tutto dovuto.

Nasce e cresce con una madre single, tra le difficoltà di chi si deve barcamenare tra affitto e bollette e dando nulla per scontato se non l'affetto della donna che l'ha cresciuto con infinito amore.

È solo quando raggiunge la maggiore età che viene a scoprire che il padre ha più soldi di Paperon de’ Paperoni, ed è solo grazie al nonno paterno che riceve l'eredità che gli spetta.

Oggi si ritrova proprietario di diversi immobili, ha voce in capitolo sulle azioni di famiglia e ha al suo attivo uno dei più rinomati bar/ristorante degli Hamptons.

Ed è proprio nel suo bar che incontra per la prima volta Gia e ne rimane praticamente folgorato.

Rush non è un uomo che lascia spazio ai sentimenti; l'esempio relazionale che ha avuto dai suoi genitori, e la paura dell'abbandono in generale, hanno sempre fatto mettere profonda distanza tra lui e le donne.

Molto più semplice avere con loro rapporti di puro appagamento fisico, che dare false speranze e ritrovarsi in una relazione piagnucolosa con una donna non avrebbe potuto amare.

Ma è anche vero che Rush non ha mai conosciuto l'amore fino a ora, e riconoscerne il sentimento è per lui tanto destabilizzante quanto catartico.

Fin da subito, con Gia, si è sentito in sintonia e attratto in maniera quasi viscerale. Ed è proprio per questa strana forma mai provata di alchimia che decide di andarci piano con lei.

Al contrario di quello che gli è mai successo con altre donne, cerca la compagnia di Gia, trova mille scuse per poterle parlare o stare insieme e l'istinto di protezione verso quella ragazza è profondo e immediato.

Al tempo stesso, nonostante Gia sia più che disinibita nel fargli capire ciò che vorrebbe da lui, mantiene una distanza fisica di sicurezza, ben sapendo che non è una donna da una botta e via.

Il personaggio di Rush è descritto come un uomo ribelle, super tatuato e decisamente un playboy, ma scopriremo altre mille sfaccettature di quest'uomo che ha costruito una corazza contro i sentimenti che l'hanno fatto diventare un uomo di enorme sensibilità e onore.

Mi ha fatto un’enorme tenerezza.

Con Gia scopre per la prima volta cosa voglia dire innamorarsi e lo fa con grande tatto e reprimendo la sua robusta passionalità.

“...Non posso prometterti nulla, Gia.
Non posso prometterti che non manderò tutto a puttane. Ma... voglio provarci”.

È così bello l'amore, no?

Farfalle nello stomaco, la testa tra le nuvole, la voglia di stare insieme, cercarsi, appartenersi, e poi... tutto ti sfugge tra le mani a causa di un errore. Un solo errore.

Gia è una ragazza solare, tirata su da un padre single e con la consapevolezza di non voler mai deludere il grand'uomo che l'ha cresciuta, viziata, coccolata per tutta la vita.

Ma Gia è anche una ragazza molto indipendente e vuole trasformare la sua passione per la scrittura, nel suo futuro.

Si è trasferita negli Hamptons per passare l'estate in relax e poter così scrivere il suo primo libro, atteso da una famosa casa editrice, ma invece di trovare la pace e la calma che le servono, si sente ancora più sotto stress a causa della scadenza imminente della consegna.

Non avrebbe mai immaginato di finire la sua estate innamorata persa e disperata al tempo stesso.

In quei pochi mesi era successo tutto quello che si era ripromessa in una vita di non fare mai, ovvero deludere suo padre.

Ora, aveva deluso addirittura due uomini e per loro avrebbe dato persino la vita.

Era cambiato tutto.
Eppure nulla era cambiato.
Provavo ancora tutto quello che avevo sempre provato per lei; la sola differenza era che ormai non potevo più farci nulla. La cosa mi uccideva.
Come mi aveva ucciso dover ammettere che non ero tagliato per quello di cui lei aveva bisogno.

Non ho volutamente accennato troppo della trama, perché equivarrebbe a spoilerarvi tutto il libro.

Grazie a Rush ho riscoperto queste due autrici e, secondo me, hanno davvero fatto centro con questa storia inaspettata e ben strutturata.

Ho amato ogni singola sillaba, dai particolari dei personaggi principali, a quelli secondari molto importanti per definire i contorni di una trama davvero accattivante.

Quando penserete di aver capito tutto, arriverete alla parola fine e vi ritroverete con le mascelle che toccano il pavimento.

Ebbene sì, e la cosa sconvolgente è che non sappiamo quando uscirà il seguitoooooooooooooo.

Per ora ve lo posso solo consigliare.

Vi innamorerete perdutamente di Rush e Gia.