Il prezzo dell’assoluzione, Kate McCarthy. Recensione in Anteprima.

 

Titolo: Il prezzo dell’assoluzione

Titolo originale: Fighting Absolution

Autrice: Kate McCarthy

Genere: Romance contemporaneo

Lunghezza: 450 pagine

Data di uscita: 21 gennaio 2021

Lei è un soccorritore militare.

Lui è nel SAS (Servizio Aereo Speciale), ed è il suo migliore amico.

Non avrebbero dovuto innamorarsi.

A quindici anni, Jamie Murphy si ritrova distrutta e sola, convinta di non aver bisogno di nessuno.

Finché non ne ha bisogno.

Orso è il ragazzo al di là della staccionata, l’unico che era lì per lei quando non c’era nessun altro.

Finché non c’è più.

Rimasta senza niente, Jamie si arruola nell’esercito nella speranza che ciò le dia uno scopo. L’ultima cosa che si aspetta è che il migliore amico del passato ricompaia sulle pianure polverose di un Paese devastato dalla guerra. Non più il ragazzo che conosceva una volta, adesso Orso è un uomo: grande, barbuto, e membro del SAS, una delle squadre speciali dell’esercito.

Presto Jamie si trova a combattere non solo contro i nemici, ma contro i propri sentimenti per un uomo che già una volta l’ha lasciata. Può rischiare di perderlo un’altra volta?

Buon giorno a tutti readers,

dopo lo straordinario successo del romanzo Il prezzo della redenzione, Kate McCarthy torna con una nuova storia straordinaria e emozionante. Il prezzo dell'assoluzione è il titolo del romanzo, uscito oggi grazie alla Triskell Edizioni.

In questo romanzo l'autrice fa un ritratto dettagliato e doloroso della vita dei soldati in missione nelle terre aride e polverose devastate dalla guerra; racconta la storia di una grande amicizia che si trasforma in amore, ma più di tutto racconta di due anime spezzate che insieme troveranno la forza per rimettere insieme i pezzi della loro vita.

Jamie Murphy aveva solo sedici anni quando ha perso tragicamente suo padre, la sua roccia, il suo punto fermo, l'unica persona che avesse al mondo. Rimasta sola, Jamie si sente persa, sente come se la sua vita non avesse più un senso. Ogni giorno indossa una maschera, uno scudo impenetrabile che ha eretto, solo per nascondere la sua anima spezzata in un milione di pezzi. Non ha amici, perché tiene sempre tutti a debita distanza, e questo solo perché si è convinta di non essere degna dell'affetto di nessuno. Almeno fino a quando un ragazzo, incontrato per caso, che sta seduto dall'altra parte della staccionata della sua casa adottiva, le rivolge la parola. Per giorni lei e Bear, così le ha detto di chiamarsi, si incontrano nello stesso posto e alla stessa ora. Un'intesa immediata la loro, nata da un profondo sentimento che li accomuna: la solitudine. Bear in poco tempo riuscirà a scalfire il muro oltre al quale si nasconde. Senza nemmeno essersi guardati negli occhi, riusciranno ad avere un forte impatto, l'uno nella vita dell'altro; del resto sono i piccoli gesti che fanno la differenza, e Bear farà la differenza nella sua vita.

Ma proprio quando Jamie sarà pronta a dare una svolta al loro rapporto, Bear sparisce senza lasciare traccia, senza nemmeno dirle addio. Per Jamie sarà l'ennesimo colpo al cuore; sempre più persa e sola, non sa cosa fare della sua vita, sente un bisogno disperato di trovare uno scopo, una ragione che le dia la forza per continuare a vivere. E non è affatto semplice, soprattutto quando il mondo continua a prenderti a sberle in faccia e vorresti solo arrenderti e mollare la presa. Ma Jamie non è una che molla, l'ha promesso a suo padre e l'ha promesso a Bear. Due anni dopo la sua partenza, Jamie si arruola nell'esercito; servire il paese e salvare vite umane forse è l'unico modo per riuscire a ritrovare se stessa. 

Vivere in un paese straniero, martoriato dagli orrori della guerra non è affatto semplice: è doloroso, è straziante, ma quando si sceglie di diventare un soldato bisogna scendere a patti con se stessi e lasciare che sia la parte razionale a prendere il sopravvento; se così non fosse, il rischio di lasciarsi fagocitare e di conseguenza perdersi è grande, e la vita non fa sconti a nessuno, soprattutto in quei luoghi che odorano di morte.

E Jamie questo lo sa perfettamente, e quel muro di freddezza che per anni è stato il suo amico più fidato è tornato al suo posto non appena ha messo piede in terra afgana.

Non avrebbe mai immaginato che in quella terra dimenticata da Dio e in un momento in cui sta vivendo un periodo di fragilità emotiva, avrebbe ritrovato Bear, o meglio il soldato Kyle Brooks, adesso membro della SAS, corpo speciale dell'esercito australiano.

E se quello fosse un segno del destino? Se Bear fosse riapparso nella sua vita per una ragione ben precisa? Lui potrebbe essere la sua ancora di salvezza, l'unico che potrebbe rimettere insieme i pezzi del suo cuore ormai in frantumi. Jamie concederà a se stessa la possibilità di essere finalmente felice? Ma soprattutto concederà a Bear una seconda possibilità?

Credo che questa sia una tra le recensioni più difficili che io abbia mai dovuto scrivere da quando ho iniziato a recensire; credetemi, non si tratta di retorica, ma non è facile riuscire a mettere nero su bianco tutte le emozioni e le sensazioni che questa storia, così emotivamente straziante, è riuscita a suscitarmi. Così come aveva fatto con il precedente romanzo, Il prezzo della redenzione, anche questa volta la McCarthy ha messo in campo l'artiglieria pesante. Quella raccontata tra le pagine de Il prezzo dell'assoluzione è una storia che vi travolgerà con lo stesso impeto di un uragano di categoria cinque; ho dimenticato di dormire, persino di mangiare -e non è da me- talmente tanta era la voglia di arrivare alla fine. Jamie e Kyle sono due personaggi che ti entrano nell'anima. Ho sentito il loro dolore fin dentro le ossa e ho perso il conto delle lacrime che copiose mi annebbiavano la vista. La vita di entrambi è stata segnata da troppe perdite: il padre di lei, la madre di lui, e troppi compagni di viaggio; ma mentre Kyle è riuscito  a trovare la forza per rialzarsi e andare avanti, Jamie si è lasciata travolgere, e vive in continuo conflitto con se stessa, su ciò che vorrebbe provare ma che non prova. È divorata dal senso di colpa per la morte del padre e non riesce a darsi pace, e per espiare le sue colpe dedica la vita agli altri, privandosi della possibilità di essere felice e avere così una vita tutta sua. Si sente spezzata, indegna dell'affetto degli altri: di quello di Kyle, di Wood -amico fraterno- e persino indegna dell'affetto di Erin, l'unica che le è sempre stata accanto. Il suo sarà un lungo cammino di accettazione, e solo quando rischierà di perdere tutto, capirà che forse è arrivato per lei il momento di smettere di combattere, di deporre le armi  e lasciare che la sua vita si riempia di colore. Kyle non resterà mai a guardare, ma sarà il suo punto fermo, la sua forza, l'ancora alla quale aggrapparsi per riuscire a rimanere a galla.

Leggere Il prezzo dell'assoluzione è stato per me un meraviglioso viaggio attraverso la perdita, il dolore e la redenzione. 
Consigliato!