IL MIO REGALO INASPETTATO, Felicia Kingsley. Recensione.

 

Titolo: Il mio regalo inaspettato
Autore: Felicia Kinsley
Genere: Contemporaney
Editore: Newton Compton Editori
Pagine: 224
Data di uscita: 7 dicembre 2020


È la Vigilia di Natale e anche a Dunfermline, in Scozia, fervono gli ultimi preparativi. Per Freya, responsabile delle consegne per il sito di e-commerce Amazing, è stata la settimana più faticosa dell’anno, ma finalmente anche questa giornata di lavoro può dirsi conclusa e lei può sognare un bagno rilassante. Solo che, al momento di tirare giù la saracinesca del magazzino, Freya si accorge che uno dei carichi non è mai partito: i membri del suo staff hanno riempito per errore il baule di un furgone guasto. Come potrà giustificare il fatto che decine di persone in città non riceveranno in tempo i loro preziosi regali di Natale? Impossibile. Così Freya si mette subito all’opera, sposta i pacchi su un altro furgone e si improvvisa un Babbo Natale-corriere d’eccezione. E forse potrebbe anche farcela, se non fosse che, rimasta senza benzina in mezzo alla neve, è costretta a chiamare un Uber per portare a termine la sua missione. Tutto si aspetterebbe meno che di ritrovarsi davanti come autista la sua vecchia fiamma del liceo, Kyle, proprio colui che tredici anni prima l’aveva bidonata la sera prima del ballo. Poche storie, lui deve farsi perdonare e questa è l’occasione giusta, così partono insieme con l’obiettivo di consegnare tutti i regali entro lo scoccare della mezzanotte. Peccato che gli imprevisti non siano finiti…


Cosa volere di meglio di una breve e divertente romanzo, incentrato sulla notte di Natale, in questo periodo che preannuncia la festa più attesa dell’anno? Se come me siete alla ricerca di qualcosa di fresco, esilarante e natalizio, questa è la lettura giusta per voi! 
Freya Thompson è responsabile di settore del sito e-commerce Amazing e la sera della vigilia di Natale non aspetta altro che correre a casa a rilassarsi sul divano in compagnia del gatto e tenere tra le mani una tazza calda. Ma i suoi piani vengono scombinati quando si accorge che un furgone è rimasto in magazzino con il suo carico di regali: venti pacchi che vanno consegnati entro la mezzanotte, se vuole mantenere intatto il suo sogno di guadagnarsi il titolo di miglior responsabile di settore. Seduta stante decide di portare personalmente porta a porta i pacchi, cosa per nulla complicata. Almeno sulla carta.


Comincia a quel punto un viaggio che per chi legge si rivela spassoso e incredibile: già dopo la prima consegna il furgone la lascia a piedi, ma Freya non si scoraggia e pensa bene di chiamare un Uber, caricarvi tutti i pacchi e procedere come da copione. Peccato che alla guida del mezzo si presenti Kyle Everton, il suo primo amore di gioventù; ovviamente non corrisposto: al liceo il bellissimo e ambitissimo Kyle le aveva dato buca la sera del ballo e da allora la sua cotta segreta si era trasformata in cocente delusione. Ovvio quindi che l’atmosfera non sia delle più rilassate, anche perché Kyle ha mantenuto intatto il suo fascino e i due iniziano fin da subito a battibeccare con botta e risposta che talvolta si rivelano pepati e a doppio senso. 
“Ci vuole anche la maionese sulle patatine, signore?” imito una commessa del drive-in con voce nasale, come se venisse dalla colonnetta. “Non lo so, le ho provate in molti modi, ma con la maionese mai… Tu me la consigli?” Sto per rispondergli ma colgo il suo doppio senso in extremis. “Kyle, è la Vigilia!” lo sgrido tra il sorpreso e il divertito. “Come fai a uscirtene con queste turpitudini sesquipedali?” 
Ai loro dialoghi si alternano incontri con personaggi di ogni tipo e le consegne diventano una commedia a tratti imbarazzante e a tratti spassosa: ho sorriso, poi riso a piena gola, ma mi sono anche commossa, perché la bravura di quest’autrice sta proprio nel far provare al lettore una girandola di emozioni in poche pagine. Recapitare il pacco al Rendez-vous, un locale di scambisti, diventa un’avventura dai risvolti passionali, mentre l’incontro con il signor Barrett mi ha fatto scendere due lacrimucce; e che dire di Larry Palmer, il famoso cantante caduto in disgrazia, che da un certo punto in poi si unirà al duo e che risolverà anche qualche bella grana a Freya e Kyle? Il suo personaggio è quasi surreale, ma anche molto intrigante. Insomma, si può dire che in questa novella il lato romantico passi in secondo piano, mentre emerge la fantasiosa carrellata di incontri con figure incredibili; in poche ore Freya incontra un campionario nutrito di persone che aiutano anche a riflettere su certi costumi che ormai abbiamo assunto e ai quali, se non osservati attraverso la lente d'ingrandimento di un'abile autrice, non facciamo quasi più caso. 



“A cosa brindiamo, Kyle Everton e Freya Thompson?”, ripete lui. “A un anno migliore?”, suggerisco. “Alla salute, che non manchi mai?”, butta lì Kyle. “Brindiamo a questo mondo malato!”, esclama Palmer. “Che possa finire presto!”. E butta giù lo champagne. Sorseggiamo i nostri, in imbarazzo. Perché sento che c’è qualcosa che non va?” 
Questa serata dà però a Freya e a Kyle la possibilità di riscoprirsi, di chiarire quegli aspetti che in passato li avevano allontanati e i due non sembrano indifferenti l’uno all’altra. È una storia dolce, romantica, natalizia; una storia da leggere in una serata fredda, davanti al camino, con l’albero di Natale alle spalle e una tazza di cioccolata calda in mano; apprezzerete le fantasiose avventure di questi due giovani, che grazie a una serie fortuita di coincidenze, si ritrovano per non lasciarsi più. Fatevi rapire dallo stile accattivante di quest’autrice, che è una garanzia anche sui romanzi brevi; lasciatevi andare al sogno di una notte magica, proprio la notte più bella dell’anno, quando ogni cosa è permeata di un velo fiabesco e quando tutto sembra possibile.





** COPIA ARC FORNITA A TITOLO GARTUITO DALLA CE IN CAMBIO DI UNA RECENSIONE ONESTA**

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