Titolo: Più oscuro dell'amore
Autore: Anna Zaires e Charmaine Pauls
Genere: Dark Romance
Data di uscita: 28 aprile 2020
Editore: Grey Eagle Publications
Prezzo: € 6,99 ebook
Una notte buia e fredda, un assassino russo mi ha rapita in un vicolo.
Sono pericolosa, ma lui è letale.
Sono fuggita una volta.
Non me lo lascerà fare due volte.
La vendetta è sua.
Il tradimento è mio.
Ma lo stesso vale per le bugie che racconto per proteggere coloro che amo.
Siamo fatti della stessa pasta. Entrambi spietati. Entrambi danneggiati.
Nel suo abbraccio, trovo l’inferno e il paradiso, il suo tocco crudelmente tenero capace di distruggermi e di darmi sollievo al contempo.
Dicono che un gatto abbia nove vite, ma un assassino ne ha solo una.
E Yan Ivanov ora possiede la mia.
Se conoscete queste due autrici, Zaires e Pauls, sapete che il loro genere e il loro stile di narrazione sono capaci di scavare nel profondo della psiche dei personaggi di cui ci raccontano.
La serie dello Strozzino della Pauls è stata qualcosa di unico e travolgente e, se ancora non l'avete letta e amate il genere dark, ve la consiglio caldamente. Per me rimane indelebile tra gli INDIMENTICABILI.
La Zaires ci ha ammaliate con le serie Strapazzami, Catturami e Il mio tormentatore e ha saputo farsi amare tra i lettori italiani con le sue storie accattivanti e a volte brutali, ma mai banali.
Inutile dire che aspettavo con ansia di leggere quello che queste due autrici, insieme, si sarebbero inventate e sono sicura che questo sia solo il primo di molti libri che andranno ancora scrivere.
Abbiamo conosciuto Yan Ivanov nella serie Il mio tormentatore della Zaires: insieme al fratello gemello Ilya, faceva parte della squadra operativa di Peter Sokolov.
Una volta abbandonato il comando di Peter, Yan e Ilya decidono di proseguire il loro lavoro creando una squadra tutta loro e, insieme ad Anton, ricominciano a lavorare con e contro il governo, esattamente come facevano prima.
Poco prima del loro ultimo lavoro per Sokolov, i gemelli si trovano a Bucarest e, durante una serata in un bar, vengono attirati da una cameriera decisamente diversa dai loro soliti canoni, ma percepiscono subito in lei qualcosa di insolito.
Yan è il primo a notarla, e, oltre al fatto che potrebbe aver ascoltato la loro conversazione "di lavoro", non riesce a staccarle gli occhi di dosso per tutta la sera.
In accordo con il fratello, decidono di prelevare la ragazza e tenerla con loro fino al giorno successivo, quando è già organizzata la loro partenza; ma da quella sera, per Yan, la donna diventa un tormento e un chiodo fisso che non riesce a scrollarsi di dosso. Dopo una notte passata insieme con un’alchimia mai provata in vita sua, rimane sconvolto quando al mattino si rende conto che la ragazza è fuggita senza lasciare traccia di sé.
Un anno e mezzo dopo, scoprirà a malincuore che quella donna era molto di più di una cameriera qualunque in un bar, e il suo interesse verso di lei si trasforma velocemente in odio e vendetta.
Quando la troverà, la ucciderà con le sue stesse mani.
La sete di sangue canta nelle mie vene, oscura e tossica, stimolata dalla rabbia e dalla dura punta del tradimento. Mina è Mink. Mi ha mentito, mi ha ingannato.
Mina Belan, a soli sei anni, ha visto e compreso cosa siano il sangue e la morte, avendo visto uccidere i suoi genitori a bruciapelo.
Da quel giorno il suo cuore e il suo animo si sono trincerati dietro una spessa coltre di gelo e per lei affezionarsi a qualcuno è praticamente impossibile.
Cresciuta dall’amorevole nonna Hanna, ha dovuto imparare in fretta a farcela da sola e il suo spirito combattivo e battagliero l'ha portata a entrare nelle forze speciali.
È stata addestrata a essere un cecchino impeccabile, a capire come convivere con la consapevolezza che il nemico potrebbe fare di lei qualunque cosa, dalla tortura alla morte.
È diventata una dei migliori elementi e questo ha fatto sì che la sua squadra, composta di soli uomini, la vedesse come un’intrusa e una spina nel fianco, solo perché donna e decisamente migliore di tutti loro.
L'hanno vessata in ogni modo e, alla fine, obbligata ad abbandonare la sua carriera militare, nella maniera più brutale.
Gergo, suo caposquadra e mentore, l'ha salvata e aiutata ad essere la donna che è oggi, sempre pronta a una nuova missione e, con il sangue freddo che la contraddistingue, l'unica donna a uccidere chiunque senza battere ciglio.
Il suo lavoro ha bisogno di una copertura, così si divide tra la sua vita sempre in viaggio, e una barista sorridente e capace.
Quando incontra Yan per la prima volta, ha la sfortuna di trovarsi al posto sbagliato nel momento sbagliato e non solo per il brutto periodo che ha appena attraversato, ma perché, solo parecchio tempo dopo, scoprirà che l'unico uomo che l'abbia mai attratta istantaneamente come una calamita, è anche l'uomo che quasi ucciderà durante una missione.
La sua oscurità mi attrae, facendomi sentire viva in un modo che non avevo mai sperimentato. È come se il simile riconoscesse il suo simile, con ciò che è sbagliato in me che brama lo stesso in lui.Dopo un inizio in cui rileggeremo i nomi noti delle precedenti serie della Zaires, la storia si evolve in tutta la sua grandezza e forza.
Mina è un personaggio davvero ben congegnato e, pur essendo una ragazza minuta, ha la forza e l'aggressività di un caterpillar.
Tutta la sua storia, dalla morte dei genitori a oggi, l'ha forgiata in una donna apparentemente indistruttibile, capace di costruire muri di indifferenza e uccidere a sangue freddo senza nemmeno porsi domande.
Yan è l'unico uomo che è stato capace di smuovere qualcosa nelle profondità del suo animo sfregiato dal destino, e l'attrazione che prova verso di lui crea presto una crepa nella sua ben costruita corazza.
Quest'uomo, quest'assassino, è la mia punizione e la mia ricompensa, un dono oscuro per essere arrivata così lontano.Quell'uomo è tanto brutale nella vita quanto meticoloso e minuzioso con lei: ogni volta che i loro corpi si sfiorano, Yan riesce a farle percepire il profondo sentimento che prova nei suoi confronti, qualcosa di talmente oscuro e insano da non poterlo definire altrimenti che un’ossessione.
È più facile odiarla, tenerla stretta a lui senza permetterle di fuggire, che mettere in chiaro che quello che prova per lei è rispetto e ammirazione; ma oltre a questo c'è un senso di possesso talmente potente da soffocarla, al punto da seguire ogni suo passo con malcelata angoscia e frustrazione da parte di entrambi.
Il tradimento però, è qualcosa che Yan non è capace di dimenticare e, nonostante si renda conto che i suoi sentimenti, con il tempo, sono cambiati, la fiducia nella donna continua a venire meno ed è più facile intimidirla e farla sentire un nemico piuttosto che la sua donna.
Mina non sarà uno yang volontario per il mio yin, ma è mia.Anche in questo libro le scene adrenaliniche descritte saranno degne del miglior film. Ogni dettaglio sarà talmente palpabile che, mentre leggerete, avrete la sensazione di trovarvi proprio dove vogliono le autrici, e insieme a loro, di vivere con la vista ogni parola.
Imparerete ad amare e odiare Yan Ivanov, a percepire ogni sua emozione e sensazione attraverso i suoi gesti.
Lo vedrete come l'uomo di ghiaccio che ha imparato a essere, vivrete le sue debolezze e le sue paure, lo ammirerete per come ha imparato a difendere la sua famiglia e lo accompagnerete a capire cosa sia l'amore.
Le emozioni mi colpiscono il petto come frecce. Preoccupazione, angoscia e furia infuocata. Più riconosco la preoccupazione, più accentuata diventa la mia rabbia. Sensazioni che non credevo di possedere esistono in me, con la più grande delle quali rappresentata dalla paura della perdita. Non ho mai avuto paura in questo modo. Nemmeno per il mio gemello. Questo mi rende vulnerabile, mi fa tremare la mano. Mi rende qualcosa che non sono mai stato. Un fottuto debole.Yan e Mina sono due anime destinate a scontrarsi e ad attrarsi inequivocabilmente, ma non è detto che il destino non giochi di nuovo contro di loro.
Amo lo stile della Zaires e della Pauls, insieme e separate.
Sono due penne uniche, capaci di psicanalizzare profondamente i loro personaggi e renderli unici, con i loro pregi e difetti.
Ne voglio ancora.
Ne voglio di più.
Regalatemi la storia di Ilya.
PRODOTTO FORNITO DALLA CASA EDITRICE
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