QUESTA NOSTRA STUPIDA STORIA D'AMORE, MARIANA ZAPATA. Recensione

TITOLO: Questa nostra stupida storia d'amore
AUTORE: Mariana Zapata
EDITORE: Newton Compton
GENERE: contemporary romance
PAGINE: 416
DATA PUBBLICAZIONE: 25 febbraio 2020
PREZZO: € 4,99 ebook

Lenny ha chiuso con il passato. E soprattutto ha chiuso con Jonah Collins. C’è stato un tempo in cui credeva che fossero fatti per stare insieme. Ma poi lui è sparito. Non è servito a niente tentare di contattarlo con messaggi, e-mail o telefonate. Jonah non si è fatto vivo quando aveva bisogno di lui e adesso Lenny ha smesso di preoccuparsene. O di pensare ai suoi splendidi occhi... Ora è concentrata sulle cose che contano davvero. Come la palestra di suo nonno, che deve essere rimessa in sesto. L’ultima cosa al mondo di cui ha bisogno è che Jonah irrompa di nuovo nella sua vita come un uragano, sconvolgendo di nuovo ogni cosa. È finita tra loro e non c’è nulla che lui possa fare per convincerla del contrario. Pensava di essere stata molto chiara in proposito. E se invece lui non avesse ricevuto il messaggio?

"Ehi, sono io, Lenny. Dove cazzo sei finito?"

La vita di Lenny cambia in modo imprevedibile durante un viaggio-studio in Francia, dove conosce l'unico ragazzo che abbia mai destato in lei un minimo di interesse.

Conoscerlo, interagire con lui, parlargli e approfondire l'amicizia in modo intimo, sono stati istintivi e oltremodo naturali e pensava di aver incontrato inaspettatamente la persona giusta.

Quando l'ha incontrato, non aveva la minima idea di chi fosse e l'ha sempre trattato come un ragazzo qualsiasi, come qualcuno tutto da scoprire.

Lui non le ha mai dato segnali di sofferenza o di fastidio nei suoi confronti, anzi, si è sempre dimostrato molto interessato a quella Lenny un po' fuori dai soliti canoni femminili: mascolina, decisamente sboccata e senza peli sulla lingua.

Eppure, da un giorno all'altro, Jonah sparisce nel nulla, lasciandola con l'amaro in bocca, una forte delusione e... non solo.

Quando scopre di essere rimasta incinta, tenta in ogni modo di contattarlo, lasciandogli milioni di messaggi, scrivendogli mille mail e tentando di contattare le persone a lui vicine.

Jonah sembra esser stato inghiottito da un buco nero, e dopo l'iniziale preoccupazione, in Lenny nasce pian piano una profonda rabbia e frustrazione.

Non lo pensava capace di un atto simile, e il totale disinteresse del suo stato la portano a cambiare completamente il suo giudizio su quel ragazzo che le aveva rapito il cuore fin dalle prime innocenti battute.

Mesi e mesi passano, e continua a tempestarlo di messaggi, alcuni preoccupati, altri dettati dalla rabbia.

Insulti, maledizioni e ogni vocabolo volto a insultarlo è stato scritto dalle sue mani, nel tentativo di scuoterlo e farlo ragionare.

Cazzo, quell'uomo.
Non capivo come qualcuno che volevo ancora odiare riuscisse a insinuarmisi così nell'anima.

Passano diciotto mesi dal suo ultimo incontro con Jonah, diciotto mesi in cui ha dovuto rivoluzionare completamente la sua vita, rinunciando ai suoi sogni di gloria come atleta professionista e diventando una mamma a tempo pieno, spalleggiata e appoggiata dalle sole persone che ama più di se stessa: nonno Gus, l'uomo che l'ha cresciuta come un padre, Peter (amico di famiglia) e la sua migliore amica, Luna.

Immaginate la sua sorpresa quando, in un giorno come un altro, Jonah si presenta di fronte a lei, nel suo ufficio, con il sorriso più smagliante e innocente che gli abbia mai visto.

Jonah Hema Collins è uno dei più famosi giocatori di rugby di tutto il mondo.

Neozelandese di nascita, ha costruito la sua carriera dal niente, facendo della sua forza fisica la sua arma di distruzione in campo.

Purtroppo, dopo un serio infortunio, è costretto a fermarsi per un po' e, durante una vacanza in Francia, conosce la donna più sfrontata e risoluta che abbia mai incontrato.

Jonah non ha mai avuto grandi storie prima di lei, un po' a causa della sua enorme timidezza e un po' perché ha incontrato solo donne decise ad accalappiarlo più per la sua posizione sociale, che per il vero Jonah interiore.

Con Lenny è stato amore a prima vista, un vero colpo di fulmine. Stare con lei, ridere, scherzare, è stato fin da subito qualcosa di naturale e meraviglioso, e solo con lei si è sentito un uomo completo e, per la prima volta da tanto tempo, se stesso.

Lasciarla dopo due mesi appassionati non era stato voluto, ma un'esigenza.

Dopo l'infortunio avuto in campo, la sua carriera era data per spacciata, e la sua vita sembrava finita.

Conoscere Lenny non è stato sufficiente a non farlo rinchiudere in una bolla di disperazione e autocommiserazione; la depressione l'ha schiacciato fino al punto di dover mettere in standby tutta la sua vita e sparire dal mondo che lo conosceva.

Nessuno sapeva dove fosse finito, persino il suo agente è rimasto spiazzato dal suo allontanamento.

Ma Jonah non ha mai smesso di pensare a quella donna che gli ha rubato il cuore.

Ha continuato a scriverle nella speranza che capisse, che non lo dimenticasse, che potesse aspettare che la sua esistenza tornasse sul giusto asse.

Diciotto mesi ha passato a rifocillare la sua mente, a prendersi cura di se stesso e finalmente si sente pronto ad affrontare un giorno dopo l'altro senza sentirsi sull'orlo di un profondo baratro.

La sua prima meta, prima di tornare a casa dalla famiglia, è Houston; per cercare Lenny, per spiegarle il perché della sua assenza e per sapere se è ancora disposta ad accettarlo nella sua vita.

Immaginate la sua sorpresa quando, insieme a Lenny, vede tra le sue braccia una bambina di otto mesi che assomiglia a lui come una goccia d'acqua.

Scoprire di essere diventato padre, di essersi perso tutto quel tempo per stare con lei, aiutare la sua Lenny...

E ora immaginate un uomo di quasi due metri per centotredici chili di massa muscolare, che sbianca e sviene.

Non sarà semplice fare capire a Lenny che la sua sorpresa è reale e non una bugia. Che non ha mai ricevuto i suoi messaggi e non aveva idea della sua gravidanza.

Ricostruire una sorta di fiducia sarà difficoltoso, ma Lenny leggerà nei suoi occhi, proprio come allora, la sua lealtà e la sua buona fede e, nonostante la rabbia, saprà essere prima una madre attenta e solo dopo una donna intrisa di risentimento e sofferenza.

... sentii la lacrima che mi scivolava sulla guancia e sgocciolava giù dal mento.
Vidi con i miei occhi la mano grande, ogni giorno più memorabile, che si sollevava ad asciugarla.
Dopo, l'altra mi si posò sulla guancia e Jonah disse, con quella voce che avevo cercato di espellere dalla mia vita, una coperta calda e pesante:
"Mi sei mancata".

Vi dico la verità, ragazze.

L'inizio di questo libro mi ha un po' spiazzata, e non per il tipo di trama, ma per la quantità di parolacce racchiuse in ogni frase.

Lenny è la definizione di una "portuale".

Eppure, man mano che mi addentravo nella lettura di questa storia, ho capito che il personaggio di Lenny andava molto oltre il suo modo di esprimersi.

È una donna che non ha mai conosciuto i suoi genitori, cresciuta da un nonno dal carattere irascibile, ma che le ha mostrato ogni sfaccettatura della vita, dalla più semplice alla più complicata e difficile.

Ha imparato a sue spese che ogni cosa va guadagnata con il sudore e non si è mai fatta mettere i piedi in testa da nessuno.

Johan, al contrario, è un ragazzo cresciuto nella riservatezza, bullizzato quando era solo un ragazzino per la sua poca prestanza fisica e deriso dalle ragazze per il suo modo di fare schivo e remissivo.

È cresciuto credendo poco in se stesso e incapace di fare capire a chicchessia il suo vero io interiore, l'uomo timido che viveva in lui anche dopo essere diventato un re nel campo da rugby.

Insomma, un grande e grosso timidone nel corpo di Hulk :D

Ho amato ogni pagina di questo libro, nutrito di una delicatezza che solo la Zapata riesce a trasmettere e fatto di sentimenti veri e umiltà.

Avrei TANTO, TANTISSIMO apprezzato un doppio pov, unica pecca che trovo sempre nei libri di questa autrice, capace di creare personaggi maschili così singolari, che ti entrano nel cuore con la forza di una supernova.

Ogni parola dei suoi testi è intensa; a volte risulta prolissa nelle descrizioni e nella narrazione, ma è unica nell'affrontare certe emozioni umane.

Se amate le storie d'amore delicate, intense e profonde, non potete non leggere Mariana Zapata.