BLOSSOM, ALICE DC. Recensione in anteprima


TITOLO: Blossom
AUTORE: Alice DC
EDITORE: self publishing
SERIE: Hearts on fire #2
GENERE: Contemporary Romance
PREZZO: € 2,99 ebook
DATA DI USCITA: 15 gennaio 2020


Può, la crepa più oscura del tuo cuore, diventare la più grande forza della tua anima?

Magnolia, ferita nel corpo e nella mente, adesso sta tornando alla vita, illuminata da un sole con occhi color dell'oceano.
Il suo presente profuma di speranza, ma il passato resta ancora il suo più grande tormento.
Colin, dopo essersi negato all'amore, ora ha donato il suo cuore a un fiore dai petali puri e fragili.
Ci sono però ferite ancora aperte sul loro cammino, che sanguinano paura, mettendo a rischio quel futuro che tanto hanno aspettato di poter vivere.
Perché Ryan adesso sa dov'è la sua dea dai capelli rossi, e vuole averla di nuovo per sé.

Ma il cuore di chi ama non si arrende.
Il cuore di chi ama, s'infiamma.
Il cuore di chi ama, fiorisce, rivelando tutto se stesso.

Fuoco nel petto e brividi sulla pelle.
Questo eravamo e questo saremmo sempre stati, finché nei nostri cuori avesse bruciato ciò che l'uno sentiva per l'altra.

Aspettavo con ansia e impazienza questo libro, non vedevo l’ora di scoprire come si sarebbe conclusa la storia tra Colin e Magnolia, ma non avrei mai pensato di rimanere senza parole dopo aver letto l’ultima pagina. Ho salutato il 2019 proprio con questo libro, secondo e ultimo volume della serie Hearts on fire di Alice DC, terminando la lettura il 31 dicembre, ma ho aspettato volontariamente qualche giorno per scrivere questa recensione, in parte perché dovevo digerirlo per bene e poi perché ogni volta che un libro mi risucchia completamente non so mai trovare le parole giuste per esprimermi al meglio. Ma ora eccomi qui a dirvi tutto quello che ho provato e cosa mi ha lasciato questa sensazionale storia; prima di presentarvi “Blossom”, però, vi consiglio, se non lo avete ancora fatto, la lettura di “Magnolia”, per non incorrere in spoiler. 

Se ricordate bene abbiamo lasciato una Magnolia in preda alla paura che, a causa della vita pubblica di Colin, Ryan la trovasse e la riconducesse al suo inferno personale. Quest’incubo l’ha condotta a compiere un gesto estremo contro se stessa ma, salvata da Colin, ora la nostra protagonista è alle prese con un nuovo inizio accanto al suo bel amministratore delegato, l’unico uomo sulla terra che l’abbia mai fatta sentire amata. Questo secondo volume riparte proprio da dove il primo si è concluso.
“Un fiore di magnolia non si può piegare. Sboccia prima ancora che sulla pianta nascano le prime foglie, segnando il vero inizio della primavera. La magnolia è audace, bellissima e fiera”
Come vi dicevo, Magnolia deve la vita a Colin, gli deve la voglia di alzarsi al mattino e la speranza di un presente da vivere. Quando è stata a un passo dal lasciarsi andare, gli occhi di Colin, quei due sconfinati oceani blu, sono stati l’unico suo monito di ripresa. Quegli occhi l’hanno guardata senza pretendere, le hanno letto nel profondo dell’anima, liberandola da ogni fardello. Eppure le sue azioni hanno avuto delle conseguenze su di lei e sul suo rapporto con Colin: Magnolia deve seguire delle sedute di psicoterapia che, nonostante non richiedano eccessivi sforzi emotivi, non hanno migliorato affatto la sua psiche stanca e terrorizzata. Il passato è qualcosa di intollerabile da ricordare; è sempre lì, un nero guardiano della sua anima, pronto a convincerla che non potrà mai essere felice. Per riprendersi e tornare a fiorire, questo bel fiore ha ancora tanta strada da fare, ma per la prima volta, con Colin al suo fianco, sente di essere nel posto giusto. Se ripenso a com’era questa piccola grande donna nel primo volume, non posso fare a meno di versare qualche lacrima e far sì che il cuore mi si stringa; questa ragazza per tanto tempo ha dovuto dimenticarsi di esistere, di provare emozioni; ha dovuto annullarsi per sopravvivere, usando solo il dolore per sentirsi viva, ma in questo volume la vedrete tornare a far parte del mondo. Colin le ha restituito la vita incendiandola come un fuoco che lei può lasciar divampare senza sentirsi bruciata.
“L’oceano di quegli occhi mi stava liberando e io ero pronta a nuotare fra le sue gocce, seguire il vento, spiegare le vele e puntare verso orizzonti nuovi senza dubbi, per la prima volta senza paure”
Sarà decisa più che mai a tornare se stessa senza più incertezze, scuse o paure, ma non pensiate che sarà tutto facile. Nuove sfide l’attendono all’orizzonte, nuove paure e demoni tenteranno di sopraffarla. Dopo il suo gesto, Colin ha perso un po' della fiducia che riponeva in lei e, spinto dalla paura di perderla, arriverà a essere un tantino soffocante e a creare attriti nella loro relazione pur di tenerla al sicuro. Ricordate l’epilogo del primo volume? Il peggior incubo di Magnolia sta per avverarsi: Ryan l’ha trovata ed è deciso a riprendersi la sua dea dai capelli dai rossi e a infliggere pene senza fine a Colin per aver osato prendersi ciò che apparteneva a lui. A mali estremi, estremi rimedi: per proteggerla, Colin sarà disposto ad arrivare a imbrattarsi l’anima di nero e le mani del sangue di Ryan. Magnolia lo spingerà verso sentimenti che non ha mai provato, emozioni oscure come la vendetta e il desiderio di porre fine a una vita. Questa situazione guiderà entrambi al centro esatto di un abisso pericoloso. Colin e Ryan: chi prevarrà sull’altro? Colin non permetterà mai che Magnolia ritorni all’inferno; l’ha salvata dal buio in cui era caduta mostrandole la bellezza della vita e il potere dell’amore. Con gentilezza e devozione ha legato i loro cuori a doppio filo e non permetterà che le accada qualcosa.
“Quell’animale non l’avrebbe mai più neanche guardata. Mi sarei accertato di questo con ogni mezzo che avevo. Sarei morto prima di permettere una cosa del genere. Ero in grado di proteggerla, dovevo esserlo”
Ma anche in Ryan è radicata una consapevolezza prepotente, un richiamo assordante che non potrebbe mai placare, se non assecondandolo: deve riportare la sua dea indietro AD OGNI COSTO!
“Magnolia. Otto lettere che sconvolsero tutto il mio mondo. All’improvviso esisteva soltanto lei. Soltanto lei, e la mia esigenza di averla”
Così come loro due, anche Magnolia è spinta da una forte convinzione, conoscendoli entrambi e sapendo di cosa sono capaci: meglio morire per mano di Ryan piuttosto che mettere la vita di Colin in pericolo. Come andrà a finire? Venite a scoprire come si chiuderà il cerchio; venite a conoscere l’epilogo della storia tra Magnolia a Colin. 

Sono passati giorni da quando ho concluso questa lettura, eppure è ancora qui, ha messo radici profonde nel mio cuore e nella mia mente; la sento ovunque, al punto che infesta i miei sogni. Credetemi se vi dico che non c’è una sola falla nella storia, un solo punto debole: è tutto maledettamente perfetto, dalla struttura della trama alla descrizione e caratterizzazione dei personaggi che la compongono; dalle emozioni che suscita, alle riflessioni e grandi verità che esprime e tutto questo è merito di un’autrice che, con il suo stile poetico, fluido e toccante, ha saputo rapirmi e inebetirmi sin dal primo volume. Sono stata ammirata da ogni pagina letta, rapita dalla bellezza e fragilità della trama e anche dalla parte oscura e immonda che rivela; ho versato tante lacrime per dolore, perdite e scene toccanti di cui il libro è composto.


Ho perso il senso del tempo, per quanto ero immersa e conquistata da una commozione che, pagina dopo pagina, cresceva a dismisura invece di affievolirsi. Siate sinceri: quante volte avete letto un libro i cui personaggi sembrano prendere vita a tal punto che ve li rappresentate nella realtà, con tanto di voci e tutto? A me è successo poche volte! Alice mi ha attratto anche per il realismo che ha versato nell’intera storia, un realismo e una coerenza che hanno fatto male a volte, lo ammetto, ma non poteva essere altrimenti. Sarebbe stato troppo surreale il contrario, per quanto bello. Colin e Magnolia non vivono solo all’interno di questi due volumi, ma popolano la nostra realtà, sono prototipi di gente reale. Magnolia ha dovuto passare l’inferno e lo ha fatto da sola, portando sul suo corpo le cicatrici della bestia non come un marchio, ma come segno di forza e coraggio per essere riuscita a riscattarsi, con la vita nel sorriso e la forza di un uragano negli occhi. Quante Magnolia conoscete o avete conosciuto nella vostra vita, amici lettori? O forse qualcuna di voi già si vede in lei. Di sicuro c’è che ogni volta che incontrerò, sul mio cammino, una guerriera simile, la mia mente e il mio cuore correranno verso il ricordo di questa protagonista e della sua storia. Colin: mi stupisco della capacità di questo personaggio di portare amore. Lo dimostra nelle piccole cose, nelle gentilezze, nei gesti quotidiani che riserva alla sua amata, nei sorrisi spontanei che le strappa, come un arcobaleno dopo la tempesta. Riesce a tenerla fuori dal buio soltanto guardandola. È un uomo molto influente e ricco, ma non c’entra nulla con gli stereotipi letti e riletti finora: è un cuore d’oro celato da un vestito costoso e una professione importante. Lo vedrete donare tutto se stesso senza riserve ed è incredibile come in lui riescano a coesistere tante sfaccettature così diverse tra loro. Insieme sono l’uno per l’altra, l’uno nell’altra, in sincrono dentro un solo cuore. E poi abbiamo Ryan, il secondo personaggio maschile che conoscerete molto meglio in questo volume, grazie ad alcuni capitoli dal suo punto di vista, in cui narrerà la sua infanzia disastrosa e terrificante. È una mente oscura e deviata tutta da scoprire, ma voglio dirvi solo una cosa su di lui: nessuno nasce cattivo, ma è la vita che ti porta a esserlo. Lui è nato all’inferno e solo lì si sente a casa. 

Magnolia e Blossom: la storia di un amore completo, profondo, altruista, che non pretende, che non soffoca, che non giudica. Una storia che ci insegna che al mondo poche cose sono davvero in grado di entrarci dentro e per niente in assoluto dovremmo mai lasciarle andare. Grazie, Alice, per questa magnifica e dolorosa avventura. Spero con fermezza di rincontrare presto questa penna che ormai adoro così tanto. Vi lascio con alcuni versi della canzone “Perfect” di Ed Sheeran che d’ora in poi mi ricorderanno Colin e Magnolia! Consigliatissimo.


“Baby, I’m dancing in the dark with between my arms 
Barefoot on the grass, listening to our favorite song 
When you said you looked a mess, I whispered underneath my breath 
But you heard it, darling, you look perfect tonight”



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