NATALE DAI CARTER, VALENTINA FERRARO. Review party



Titolo: Natale dai Carter
Autrice: Valentina Ferraro
Editore: self publishing
Data di pubblicazione: 20 dicembre 2019
Genere: Contemporaneo
Lunghezza: 105 pagine
Prezzo: € 0,99 ebook - € 7,00 cartaceo

"Stende una mano, rivolge il palmo all’insù e aspetta che sia io a coprire la distanza che ci separa, perché noi siamo così: un passo lui, un passo io."

Mark Carter ha solo due certezze nella vita. Primo, si farebbe ammazzare per la sua famiglia. Secondo, quando suo fratello Benjamin riesuma la vecchia Mustang dal garage e la lucida come se ne andasse della sua stessa vita, il mondo farebbe bene a tremare.
Già, perché se è vero che sotto le feste siamo tutti più buoni, è vero anche che quest’anno, a casa Carter, sta arrivando Julian Steinfield con suo figlio Theo, e Ben si sente tutto fuorché “buono”.
È la Vigilia di Natale, è tutto pronto, unica regola della serata: fare buon viso a cattivo gioco, al resto penseranno domani.
Facile, giusto?
Facilissimo...
Se non fosse per un piccolo, minuscolo e sconvolgente incidente di percorso…
Quest’anno, a Natale, siete tutti invitati a casa Carter. La famiglia sarà al completo.
Sarà come fare un tuffo nel passato...
SPOILER ALLERT: SE NON AVETE LETTO I PRECEDENTI VOLUMI O “SEMPRE LEI” ASTENERSI DALLA LETTURA DELLA RECENSIONE

«Sai, dovresti sforzarti di essere un pochino più gentile con lui. O almeno far finta di esserlo. Non sai nemmeno quello che ti vuole dire. Quello è il mio ragazzo!». «Oh, ma io sono gentile. Gentilissimo!». Allarga le braccia e alza le sopracciglia. «È ancora vivo, o sbaglio?».
Siete pronte a tornare in Florida a distanza di decenni? Bene, mettetevi sedute perché sarà un viaggio indimenticabile.
Mi mancavano, avevo bisogno di leggere ancora di loro, del resto si sa, i Carter sono difficili da dimenticare. 
Con l'arrivo del Natale la nostra Valentina ci ha fatto un bel regalo; questa piccola novella vi riempirà il cuore di amore e vi lascerà con un sorriso sulle labbra.
«Si può sapere che diavolo hai? È la Vigilia di Natale, aspetti questa ricorrenza con impazienza per tutto l’anno, è il tuo giorno preferito! E adesso hai un muso lungo fino ai piedi». «Il mio giorno preferito? Davvero?». Mio marito, con le sopracciglia sparate in alto e un’espressione di puro orrore dipinta in viso, mi punta il dito contro. «Il mio giorno preferito dell’anno è Halloween! Halloween! Davvero, Jess, non lo sai? No, perché siamo sposati da una vita e abbiamo, quanti? Sei figli? Sette? Otto? Eh? Eh?». 
Se pensate che le vostre feste natalizie siano chiassose, allora non avete idea di quelle a casa Carter. 
Siamo alla Vigilia di Natale e i preparativi fervono, tutti che corrono o scappano da qualche parte, chi in cucina a preparare cibo a dismisura, chi si nasconde e chi in preda all'angoscia è pronto a far scoppiare una bomba. 
Eh sì, avete capito bene, succederà proprio un bel casino, e questo non ha nulla a che vedere con l'arrivo di Julian (anche se quest'avvenimento avrà un certo peso) a casa di Ben; no, c'è un piccolo oggetto trovato da Mark che farà tremare tutti. Di cosa parlo? Di un test di gravidanza! 
Chi sarà incinta questa volta? Jess, Cat o Eva? E come la prenderà il futuro papà?
Ho solo due certezze nella vita. La prima: mi farei uccidere per la mia famiglia. La seconda: quando mio fratello Benjamin riesuma dal garage la sua vecchia Mustang e la lucida come se ne andasse della sua stessa vita, è il preludio di una catastrofe che si abbatterà presto su tutti noi.
Ah, ragazze, quante risate, vedere i nostri amati protagonisti alle prese con questa notizia! È stato qualcosa di spassoso, erano lì che si guardavano con circospezione e inventavano stratagemmi per scoprire chi fosse incinta delle tre. Ma quello che prova Ben, quando percepisce che potrebbe essere la sua Vipera, va al di là di tutto.


La novella è narrata a più voci, da quasi tutti i protagonisti, e credetemi è stata un grande idea: leggere i loro pensieri uno a uno è stato divertentissimo. 
Non posso svelare nulla di più poiché, trattandosi di una novella, vi racconterei tutto il libro.
Perché io e Ben siamo così: ci capiamo da uno sguardo. Non sono mai servite tante parole. Con quelle, troppo spesso, ci siamo feriti. Ci siamo sempre ritrovati, ma non è mai stato facile.
Purtroppo sembra che per me questo sia il periodo delle chiusure delle serie, e ancora una volta, anche se con il sorriso, devo rassegnarmi all'idea di lasciarli andare, ma mi consolo con il fatto che Valentina non scrive mai FINE, quindi chissà, io ci spero sempre.
Sapete qual è stata la cosa che più mi ha fatto battere il cuore? Quando in una scena Ben chiama Cat Blondie, non so perché, ma il mio cuore ha sussultato riportandomi indietro nel tempo, quando questa pazza famiglia era solo agli inizi. 


Arrivata alla parola “fine", avevo un enorme sorriso stampato sul viso, e succede ogni volta con una storia di Valentina, riesce sempre a sorprendermi, a farmi ridere e provare mille emozioni. 
Tornare dopo tutti questi anni in Florida, dove tutto ha avuto inizio, è stato doloroso ed emozionante in egual modo, ma vi devo confessare che la cosa che più mi ha divertito (oltre Mark ovviamente) è stato l'arrivo di Julian; povero Ben! 
Se siete amanti della Matching Scars Series, dovete posare tutto e dedicare qualche ora a questi fantastici protagonisti, che ancora una volta ci sorprenderanno e ci regaleranno risate a dismisura. 
Non mi resta che augurarvi buona lettura.
Sembriamo proprio degli imbecilli, chiusi dentro il garage di casa sua, ma siamo noi quattro di nuovo insieme dopo più di due decenni, e questa è l’unica cosa che conta.

PRODOTTO FORNITO DALL'AUTRICE

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