LEGATI DAL DOVERE, CORA REILLY. Recensione



Titolo: Legati dal dovere
Autore: Cora Reilly
Serie: Mafia Chronicles #2
Genere: Mafia romance
Editore: Hope edizioni
Data di uscita: 29 novembre 2019



Sono passati quattro anni da quando Dante Cavallaro è rimasto vedovo. Ora, L’Organizzazione è pronta a eleggerlo come Capo e ogni Uomo d’Onore che si rispetti ha bisogno di una moglie accanto in grado di dargli un erede. Valentina pare la scelta perfetta: giovane, anche lei vedova, proveniente da una famiglia rispettata. Tutti requisiti perfetti per un matrimonio di convenienza. Valentina sogna un matrimonio in piena regola, desidera un rapporto coniugale che vada oltre l’indifferenza, vuole un marito che la soddisfi. Dante deve starle alla larga, non può permettersi di provare attrazione verso sua moglie, figuriamoci dei sentimenti. In una Chicago che la vorrebbe solo come moglie trofeo, Valentina dovrà fare i conti con il passato, che torna a bussare alla porta e con un marito che vorrebbe conquistare, che la guarda come se non esistesse, ma la possiede come se fosse stata sua da sempre.
Torna Cora Reilly con il secondo capitolo della serie Mafia Chronicles e anche questa volta, oltre a conoscere un nuovo uomo d'onore, avremo a che fare con una donna di mafia singolare o, per dirla meglio, con gli attributi. 

Dante Cavallaro è prossimo a diventare il nuovo capo dell'organizzazione di Chicago, pronto a succedere al padre, ormai deciso a lasciare lo scettro del comando. 
Ma, per diventare un capo, non gli è sufficiente essere un uomo d'onore rispettabile e sanguinario, deve avere al proprio fianco una moglie che sappia accompagnarlo nella sua ascesa. 

Nella grande famiglia della mafia, i matrimoni d'amore si contano sulla punta delle dita e Dante, a suo tempo, aveva avuto la fortuna di trovare la sua mezza mela, la donna che ha rubato il suo cuore e che ha venerato per ben dodici anni; ma il destino, a causa della malattia, gli ha portato via la sua amata sposa e, nonostante sia obbligato a scegliere una nuova compagna di vita, ha trincerato i suoi sentimenti dietro a un muro di indifferenza e oscurità. 
Tra tante donne, più o meno appetibili, che gli sono state proposte, la sua scelta cade su Valentina, figlia di uno dei suoi consiglieri e anch'essa vedova. 


Valentina ha ventiquattro anni e, nonostante la sua giovane età, è stata sposata per quattro anni ed è vedova da meno di uno. 
Per una donna vedova non è semplice trovare una nuova "sistemazione", quindi quando al padre viene chiesta in sposa niente di meno che dal futuro capo dell'organizzazione, la felicità della famiglia è alle stelle. 
Poco importa se Valentina è ancora in lutto; come abbiamo già appurato, le donne non hanno nessun potere decisionale sul loro destino, quindi accetta come una vera donna d'onore. 
Valentina, come ogni donna con del buon senso, sa che non deve aspettarsi amore da questa nuova unione, ma niente le vieta di fantasticarci un po' su, soprattutto visto che Dante è un uomo molto bello e aitante. 
La sua precedente esperienza matrimoniale era stata decisamente poco appagante a livello fisico, quindi ha aspettative molto alte nei riguardi del nuovo marito. 
Ma non aveva messo in conto di dover combattere con il fantasma della vedova di Dante. 
Dodici anni di matrimonio non sono una bazzecola da dimenticare o accantonare, ma Valentina è più che decisa a farsi un piccolo spazio nella vita di suo marito. Ci riuscirà? 
Sono un bastardo, non tentare di vedere dell'altro in me.
Il completo elegante e lo sguardo indifferente sono solo una copertura per il vuoto che c'è nel mio cuore e nella mia anima.


Amo la penna di questa autrice, così coinvolgente, appassionante e al tempo stesso delicata. 
Già dal precedente libro ne ero rimasta incantata e con la storia di Dante e Valentina non ha fatto che confermare il mio pensiero. 
Ci trasporta nuovamente in questo mondo sporco, fatto di guerre, soldi e potere; ma, oltre a mostrarci la crudezza della mafia e farci conoscere uomini alfa e risoluti, ci trascina tra le sue parole attraverso gli occhi delle donne, quelle che normalmente sono in secondo piano, un inutile contorno per una vita che impone loro una quantità infinita di ristrettezze e mancanze. 
Ho amato il personaggio di Dante, che con la sua aura oscura e potente è saputo andare oltre il concetto di moglie trofeo e ha saputo valorizzarne la femminilità. 
Nonostante il carattere rigido e la freddezza, è riuscito a fare breccia nel mio cuore e in quello di Valentina. Non è uomo capace di esprimere a parole i suoi sentimenti, ma quando ama lo fa con tutto se stesso. 
Valentina è la donna che tutte noi vorremmo essere: risoluta, combattiva e paziente. 
Con la sua compostezza e gentilezza ha saputo farsi valere in quel mondo che tanto odia le donne, le umilia, le maltratta e spesso le vincola in matrimoni fatti di violenza e soprusi e senza via d'uscita. 

In questo capitolo avremo un piccolo accenno su quello che sarà il prossimo libro, ovvero la storia di Gianna e Matteo. 
Sono sicura che ne vedremo delle belle. 
Per ora, non posso che continuare a consigliarvi questa autrice. 
La Reilly sa davvero come farci innamorare dei suoi testi e dei suoi personaggi.


PRODOTTO FORNITO DALLA CASA EDITRICE

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