ORGOGLIO E PREGIUDIZIO BOOKCLUB. Recensione in anteprima

Autore: Georgia Hill

Titolo: Orgoglio e pregiudizio bookclub

Editore: Newton Compton editori

Genere: Contemporaneo

Data di uscita: 26 agosto 2019

Prezzo: € 2,99 ebook

Tash ha una vita perfetta, è un’agente immobiliare di successo e ha un fidanzato adorabile. Le cose per lei sembrano andare davvero a gonfie vele, ma è davvero tutto oro quello che luccica? Emma ha una passione per la lettura. Iniziare a frequentare un corso di letteratura potrebbe aprirle nuovi orizzonti e mettere in discussione le sue scelte. E poi c’è Amy, che gestisce una piccola libreria. È un’inguaribile romantica che, nonostante un cuore spezzato, si ostina a credere ancora nel vero amore. Tash, Emma e Amy non potrebbero essere più diverse, ma i loro destini sono destinati a intrecciarsi quando si uniscono a un club letterario che si tiene ogni settimana in una caffetteria. Tra deliziose torte e indimenticabili letture, per loro sta per cominciare un anno ricco di colpi di scena. Perché tra classici, thriller e storie d’amore, la vita è sempre l’avventura più inaspettata.

I libri sanno parlare alla nostra anima quando ne abbiamo più bisogno

È un piacere per me oggi parlarvi di questo libro, che nella sua apparente semplicità è stato capace di regalarmi forti e intense emozioni.

Durante la lettura conosceremo tre donne per niente speciali e tantomeno incredibili, ma oltremodo vere e soprattutto autentiche, nelle quali chiunque, chi in un modo e chi nell’altro, potrebbe riconoscersi.

Tash è una donna affermata, ha un lavoro che ama, a cui dedica anima e corpo e in cui riesce egregiamente; è infatti a capo della filiale dell’agenzia immobiliare di Berecombe, la deliziosa cittadina costiera in cui sono ambientate le vicende di questa storia. Inoltre ha il fidanzato perfetto con cui condivide l’altrettanto perfetta villa; insomma, apparentemente ha raggiunto tutti gli obbiettivi principali per potersi definire felice e poter camminare a testa alta in quella comunità che la rispetta e ammira. Ma allora perché Emma, sua amica e collega, le fa notare spesso di trovarla cambiata? Che abbia a che fare con il fatto che il suo fidanzato la porti, senza che lei se ne renda subito conto, a fare ciò che vuole, plasmandola e cercando continuamente di cambiarla? Cosa si nasconde, veramente, dietro questo rapporto in apparenza perfetto?

Vi assicuro che non si tratta di gelosia, e vi posso anticipare che nella storia di Tash vivremo un bel po’ di sana tensione, anche perché un narcisista perverso, egocentrico ed egoista è capace di tutto pur di portare la sua vittima al punto da lui desiderato!

“ - Chi stai cercando di convincere Tash? Me o te stessa? -
Tolse la mano e lei ebbe un brivido nonostante il calore del sole.
- Ti nascondi dietro una facciata, fredda e sicura di sé… non fai che ripetere quanto sia bella la tua vita, ma sei troppo magra e hai delle ombre sotto gli occhi. Hai l’aria tormentata, Tash. È come se ti stessero divorando viva. -”

Emma, a differenza di Tash, è una ragazza di umili origini, che ha preferito, non per scelta ma per bisogno, concentrarsi fin da giovanissima sul lavoro e, grazie alla sua innata empatia e adorabile spigliatezza, ha trovato il suo posto perfetto accanto a lei nell’agenzia immobiliare. Ha un fidanzato adorabile: la loro storia, caratterizzata da vari tira e molla, è salda e i due sono veramente fatti l’uno per l’altra, progettano un futuro insieme e lavorano entrambi duramente per racimolare il denaro necessario a realizzare il sogno comune di condividere le loro vite. Ma cosa succede, quando a causa dell’abitudine forse, e della nascita di nuove passioni contrastanti, in una coppia si inizia a darsi per scontati? A quel punto è facile uscire dai binari delle proprie convinzioni e anteporre i propri scopi a quelli dell’altro, considerandoli più importanti e gratificanti, solo perché donano un’evasione dalla quotidianità opprimente e soffocante, affiancata oltretutto da un obbiettivo troppo distante e quasi irraggiungibile. Emma rischierà di perdere ogni cosa a causa di un attimo di perdizione. Avrà la possibilità di tornare sui suoi passi o sarà troppo tardi per tutto?

“Se anche si fosse potuta permettere i soldi della benzina, di sicuro non poteva prendere un caffè spumoso in una caffetteria del posto.
Adorava Berecombe, ma a volte le sembrava così distante da qualsiasi posto interessante.
Per la prima volta sentì incombere un futuro senza Ollie. Si conoscevano da quando avevano sette anni e si frequentavano dall’ultimo anno del liceo. Faceva parte della sua vita da così tanto tempo che non riusciva a immaginarla senza di lui.
Immaginò di andare all’Old Harbour senza di lui.”

Amy è una giovane sognatrice, timidissima, dolcissima e amante del buon cibo, nonché “paffutella”, ma grazie alla sua infinita cultura e all’amore per i libri sa essere anche incredibilmente carismatica. Non che essere in carne sia un difetto, sia ben chiaro, ma a causa di una madre esageratamente critica e concentrata sull’esteriorità e dell’essere stata lasciata via SMS sull’altare, diciamo che in un certo senso ha perso l’autostima.

Nonostante una laurea, che le avrebbe permesso una carriera promettente altrove, ha preferito restare a Berecombe e occuparsi della libreria locale, trasformandola in un luogo magico per gli amanti della lettura; organizza inoltre un gruppo di lettura tanto improbabile quanto speciale, che cambierà non solo la sua monotona, anche se appagante vita, ma pure quella dei vari partecipanti, tra cui un giovane e impenetrabile quanto affascinante autore di bestseller irlandese, trasferitosi nella tranquilla cittadina inglese da poco, in cerca di ispirazione per il suo nuovo romanzo.

Vi prego di non dare per scontato l’epilogo della storia riguardante Amy; nonostante sia stato il personaggio in cui, personalmente, mi sono meno riconosciuta è riuscita a darmi le emozioni più intense sotto svariati punti di vista. Godetevi la sua storia appieno, vi ammalierà.

“- Per prima cosa, sono diventata più brava a cogliere l’attimo e cerco con più coraggio di ottenere ciò che voglio -
- E per seconda? -
Amy rivolse a Tash ed Emma uno sguardo pieno d’affetto.
- Che con l’aiuto degli amici posso fare di tutto! - „

Ora vi chiederete in quale modo il titolo di questo libro abbia a che fare con queste tre donne e le loro storie; se avete deciso di leggere questa recensione, sicuramente amate in qualche modo Jane Austen e allo stesso modo amate “Orgoglio e pregiudizio”, quindi non vi voglio deludere e vi dico a cuore aperto che, durante tutta la storia e negli incontri del bookclub, la nostra Jane verrà a malapena nominata, ma vi garantisco che raramente ho trovato in una lettura moderna così tanto di quel romanzo che ha fatto sognare tante generazioni! Come? Immergetevi semplicemente nella lettura, catturate gli attimi, ma non cercate necessariamente Mr. Darcy o Elizabeth Bennet, e li ritroverete nelle loro convinzioni e atteggiamenti, in quella delicatezza “Austeniana” che questa autrice è riuscita a riproporre in chiave moderna e in maniera gentile e allo stesso tempo realistica. Lasciatevi rapire da questi tre racconti e chiedetevi alla fine quanto, a volte, la semplicità, valga più della complessità.