Titolo: Nel castello del lupo
Serie: Le profezie della strega scalza Vol. 6
(Tutti i romanzi sono autoconclusivi e si possono leggere nell’ordine che si preferisce)
Autrice: Angela White
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: sabato 1 Settembre 2018
Edizione cartacea: sì (edicola) 5,50 euro
Ebook: sì (su tutti gli store on line) 3,99 euro
Solo l’amore più puro può domare il cuore di un lupo
Dopo anni di conquiste nelle terre d’oriente, Warrick il ribelle torna ad Ashton Castle, regno del gemello Warren. Il suo cuore di lupo è deciso a reclamare per sé la bellissima Aisley dagli occhi di smeraldo, la dolce fanciulla che sola ha saputo donargli la pace durante gli anni irrequieti della sua tempestosa giovinezza. Aisley, però, è diventata donna all’ombra di un segreto che ha cambiato per sempre la sua vita. Il ragazzo da lei tanto amato in passato è oggi un uomo che la spaventa, ma anche la attrae inesorabilmente. Riuscirà a resistergli e proteggersi dalla forza della sua passione? E quale futuro potrà esserci tra una serva e il suo signore?
Ho già avuto modo di raccontarvi quanto io ammiri quest’autrice e dopo la lettura del suo ultimo lavoro la mia stima nei suoi confronti è ulteriormente aumentata; a volte mi chiedo per quale motivo i romanzi di alcuni autori sanno trasportarmi nei mondi da loro creati e coinvolgermi così appassionatamente, mentre altri mi divertono o mi toccano in minor misura e altri ancora infine li trovo addirittura assurdi. Aldilà della bravura o meno di chi scrive, dello stile e della presenza o meno di errori, subentra sicuramente qualcosa di istintivo, personale, un legame e un sentire che mi avvicina più ad alcuni e meno ad altri: ebbene, con Angela White io sono in paradiso: quest’autrice per me non sbaglia un colpo, sia quando scrive storici, come in questo caso, sia quando dalla sua penna escono contemporanei. Ecco, per quanto mi riguarda la penna di Angela è come un Re Mida, che trasforma in oro tutto quello che tocca!
Questo è il sesto capitolo delle “Profezie della strega scalza” e fortunatamente l’autrice ha già annunciato che ci sarà un seguito (grazie!); come potete immaginare ho letto tutti i precedenti 5 romanzi e ogni volta ammiro la capace intelligenza di creare trame così articolate e correlate, la bravura di collegare ogni romanzo agli altri (pur essendo tutti autoconclusivi), la capacità di plasmare personaggi indimenticabili e situazioni uniche per come sono descritte.
Eppure solo la dolcezza di Aisley è in grado di lenire il ruggito del Lupo, la sua tenera sollecitudine negli anni sarà un faro illuminante per il giovane guerriero, che si trasformerà in un uomo lontano dagli occhi, ma non dal cuore, della fanciulla.
Se Warrick è un Lupo istintivo e tormentato, che promette protezione ad Aisley, rimane stregato dagli occhi di smeraldo della giovane e vede nel suo allontanamento l’unica via per difenderla dalla propria brama, Aisley è una timida fata, che stranamente trova coraggio in presenza del Lupo e lo sfida pur essendo soggiogata dalla sua bellezza. Si trasformerà in una giovane donna responsabile e operosa, ferita dai rifiuti che Warrick le oppone, inconsapevole che il tormento del giovane è proprio quello di non poterla avere, per non infrangere l’antica promessa di protezione fattale quando erano bambini.
La bambina, conosciuta durante l’infanzia, era sparita per lasciar posto ad una tentatrice estremamente pericolosa. La fanciulla lo perseguitava con i suoi sguardi pieni di emozione … Quando si incontravano Warrick la evitava, ma solo per cercarla quando non la vedeva.
E’ qui la grandezza di Angela White, nel rendere partecipe il lettore dei sentimenti dei suoi personaggi: si spasima per Warrick, che soffre oltre misura per questa situazione, e si vivono le emozioni di Aisley, ancora tanto giovane da non saper neppure dare loro un nome, ma così reali da sentirle sulla pelle di chi legge. E più avanti, quando dopo tanti anni i due giovani si ritroveranno, l’angoscia che ho percepito in loro, nel loro incontro rivelatore, mi ha bagnato gli occhi e chiuso la gola.
E quando la passione tra di loro divamperà, questa sarà comunque legata ad un atto di puro amore: nelle scene di sesso descritte dall’autrice non mancano mai parole che sanno toccare le corde più intime, l’amore si percepisce netto e profondo in ogni bacio, in ogni ansito e in ogni abbraccio e il sesso è un emozionante mix di passione, sensualità e dolcezza che toccano l’anima.
I personaggi nell’arco del racconto subiscono una crescita e un’ evoluzione non da poco; Aisley matura, la sua dignitosa sofferenza e quasi rassegnazione non le impediscono di gioire di ciò che la vita le ha donato e il suo amore per Warrick rimane inalterato nonostante la sua assenza.
Cosa fosse l’amore Aisley aveva dovuto impararlo da sola: brace che non si spegneva mai nel profondo del suo petto, ansia che l’attanagliava nel temerlo ferito o in pericolo, felicità che la coglieva nel ripensare ai pochi, indimenticabili momenti vissuti insieme.
Ma sarà disposta la nostra caparbia Aisley a perdonare i lunghi anni di abbandono? Vi consiglio caldamente di leggere il libro per vedere come andrà a finire la loro storia…
Angela White è per tutti quelli che amano le belle storie, scritte da una penna magica capace di evocare termini desueti, ma proprio per questo preziosi, parole che evocano mondi lontani e che parlano di nobiltà d’animo e fierezza e valore appassionato. E’ per chi sa apprezzare le conoscenze che l’autrice dimostra di avere del mondo passato, le sue ricerche su civiltà lontane e ai più sconosciute, le sue perle su leggende antiche di grande fascino.
Sinceramente io non vedo l’ora di poter leggere la storia di Margaret e di un nuovo guerriero, ferito nel fisico e nell’animo e che solo l’amore potrà guarire…
Questo è il sesto capitolo delle “Profezie della strega scalza” e fortunatamente l’autrice ha già annunciato che ci sarà un seguito (grazie!); come potete immaginare ho letto tutti i precedenti 5 romanzi e ogni volta ammiro la capace intelligenza di creare trame così articolate e correlate, la bravura di collegare ogni romanzo agli altri (pur essendo tutti autoconclusivi), la capacità di plasmare personaggi indimenticabili e situazioni uniche per come sono descritte.
“Nel castello del lupo” racconta la storia di Aisley e Warrick, che si incontrano quando sono bambini e subito rimangono colpiti l’uno dall’altro; nel tempo la loro amicizia speciale aumenterà e si trasformerà ben presto in qualcosa di profondo e in un legame molto importante, ma anche tanto tormentato a causa del diverso ruolo che ricoprono nella società medievale del tempo.
“Sì, tutti vi amano” “Anche tu, Aisley?” “Sì, anch’io vi amo” rispose, ed era la verità … Lui le accarezzò il viso, indugiando sulla pelle delle sue guance come se fosse la stoffa più preziosa mai tessuta. “Allora amami per sempre, Aisley. Non posso sopportare il pensiero di perdere anche te, l’idea che un giorno tu possa odiarmi.” Lei scosse la testa “Non succederà mai.”
Se Warrick è un Lupo istintivo e tormentato, che promette protezione ad Aisley, rimane stregato dagli occhi di smeraldo della giovane e vede nel suo allontanamento l’unica via per difenderla dalla propria brama, Aisley è una timida fata, che stranamente trova coraggio in presenza del Lupo e lo sfida pur essendo soggiogata dalla sua bellezza. Si trasformerà in una giovane donna responsabile e operosa, ferita dai rifiuti che Warrick le oppone, inconsapevole che il tormento del giovane è proprio quello di non poterla avere, per non infrangere l’antica promessa di protezione fattale quando erano bambini.
La bambina, conosciuta durante l’infanzia, era sparita per lasciar posto ad una tentatrice estremamente pericolosa. La fanciulla lo perseguitava con i suoi sguardi pieni di emozione … Quando si incontravano Warrick la evitava, ma solo per cercarla quando non la vedeva.
E’ qui la grandezza di Angela White, nel rendere partecipe il lettore dei sentimenti dei suoi personaggi: si spasima per Warrick, che soffre oltre misura per questa situazione, e si vivono le emozioni di Aisley, ancora tanto giovane da non saper neppure dare loro un nome, ma così reali da sentirle sulla pelle di chi legge. E più avanti, quando dopo tanti anni i due giovani si ritroveranno, l’angoscia che ho percepito in loro, nel loro incontro rivelatore, mi ha bagnato gli occhi e chiuso la gola.
E quando la passione tra di loro divamperà, questa sarà comunque legata ad un atto di puro amore: nelle scene di sesso descritte dall’autrice non mancano mai parole che sanno toccare le corde più intime, l’amore si percepisce netto e profondo in ogni bacio, in ogni ansito e in ogni abbraccio e il sesso è un emozionante mix di passione, sensualità e dolcezza che toccano l’anima.
I personaggi nell’arco del racconto subiscono una crescita e un’ evoluzione non da poco; Aisley matura, la sua dignitosa sofferenza e quasi rassegnazione non le impediscono di gioire di ciò che la vita le ha donato e il suo amore per Warrick rimane inalterato nonostante la sua assenza.
Cosa fosse l’amore Aisley aveva dovuto impararlo da sola: brace che non si spegneva mai nel profondo del suo petto, ansia che l’attanagliava nel temerlo ferito o in pericolo, felicità che la coglieva nel ripensare ai pochi, indimenticabili momenti vissuti insieme.
Acquisisce una nobiltà d’animo considerevole e diventa una figura di riferimento per tante persone che vivono al castello. Warrick torna dai lunghi anni impegnati in battaglia sicuramente più uomo: le sofferenze che ha visto e vissuto lo hanno cambiato, non è più il ragazzo esplosivo e irruento del passato, ora sa controllarsi, è diventato paziente e determinato e vuole Aisley per sé.
“La-lasciami” balbettò. Voleva essere un ordine, ma il tono suonò pietoso come una preghiera. “Mai più” promise Warrick al suo orecchio, prima di sfiorarlo con la punta della lingua. Lei singhiozzò. “Mai più, Aisley” ripetè lui, mentre le scostava i capelli per posare le labbra sul suo collo.
Angela White è per tutti quelli che amano le belle storie, scritte da una penna magica capace di evocare termini desueti, ma proprio per questo preziosi, parole che evocano mondi lontani e che parlano di nobiltà d’animo e fierezza e valore appassionato. E’ per chi sa apprezzare le conoscenze che l’autrice dimostra di avere del mondo passato, le sue ricerche su civiltà lontane e ai più sconosciute, le sue perle su leggende antiche di grande fascino.
Sinceramente io non vedo l’ora di poter leggere la storia di Margaret e di un nuovo guerriero, ferito nel fisico e nell’animo e che solo l’amore potrà guarire…
Cartaceo fornito dall'autore
























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