UN MATRIMONIO ROMANTICO A PARIGI, CHARLOTTE NASH. Review party



TITOLO: Un romantico matrimonio a Parigi
AUTORE: Charlotte Nash
EDITORE: newton compton 
PAGINE: 384 
PUBBLICAZIONE: 26 aprile 2018 
GENERE: contemporary romance 
COSTO: € 4,99 ebook


Dieci anni fa Rachael non ha lottato per l’amore della sua vita, e adesso lui sta per sposare un’altra

Quando Rachael West riceve lo sfarzoso invito al matrimonio di Matthew e Bonnie, in cuor suo sa che non dovrebbe accettare. È ancora sconvolta per la morte di sua madre e, come se non bastasse, Matthew è l’uomo che le ha spezzato il cuore dieci anni prima, quando lei ha deciso di restare nella casa in campagna per prendersi cura della famiglia invece di seguirlo a Sydney. Assistere al suo matrimonio con un’altra significherebbe solo farsi altro male, eppure… L’invito è un tutto-compreso di una settimana a Parigi: hotel di lusso, visite guidate e biglietti aerei. Rachael non è mai stata fuori dall’Australia e Parigi è la città dei suoi sogni. Tutti, compresa sua sorella Tess, la spingono a cogliere l’occasione per cambiare aria. E così Rachael parte per la città dell’amore, che con la sua magia è persino in grado di farle dimenticare il motivo per cui si trova lì. Fino a quando incontra gli occhi di Matthew dopo così tanto tempo. Ma è giusto infrangere la felicità di un’altra donna per seguire il proprio cuore? Di sicuro, dopo questa settimana, niente sarà più come prima.


Il romanzo di cui vi parlo oggi in anteprima in uscita oggi, grazie a Newton Compton Editori è "Un romantico matrimonio a Parigi" di Charlotte Nash. Racconta la storia di Rachael, giovane donna australiana che gestisce una fattoria e che ha appena perso la madre alla quale era legatissima. Per accudirla durante la sua lunga malattia, ha rinunciato ad inseguire i suoi sogni, a proseguire gli studi e a farsi una sua vita. Con la madre condivideva la passione per il cucito e confeziona meravigliosi abiti, molti dei quali disegna personalmente, ma fa fatica a riconoscere questo suo talento. 
Fin dalle prime pagine mi ha colto un dolce struggimento, perché l’autrice è molto brava a farci immedesimare nel personaggio di Rachael: sola nella fattoria, con i tanti ricordi che la legano al passato, al tempo in cui tutto andava bene e il suo amore per Matthew le illuminava la vita, Rachael rimpiange di non poter cambiare il passato, ma solo la parte in cui la sua adorata mamma si ammala. Per il resto è decisa a pianificare il suo futuro, a dargli una svolta e a far ripartire la vita, rimasta in stand by per dieci anni. 


Ecco quindi che accetta l’invito al sontuoso matrimonio di Matthew, il suo ex del quale è ancora perdutamente innamorata, con Bonnie; matrimonio che si terrà a Parigi e che a lei sembra un’ottima occasione per chiudere definitivamente la sua storia con il perduto amore: il viaggio è quindi una catarsi ed è anche metafora del cambiamento che intende fare nella vita, dopo tanti anni di stasi. 
Ma nulla andrà come previsto: rivedere Matthew la fa piombare in uno stato di angoscia e senso di perdita e il desiderio mai sopito torna a farle battere il cuore. 
Il bellissimo sorriso di Matthew le rimase impresso nelle retine. Un tempo aveva sorriso così per lei. Un tempo. 
Al matrimonio però incontra il fotografo ufficiale, Antonio Ferranti, e la nonna della futura sposa, Yvette, una famosa stilista che subito nota le grandi abilità di Rachael e la invita a pensare ad un futuro nel mondo della moda. 
Con Antonio condivide una stupenda giornata in giro per Parigi e tante meravigliose e profonde riflessioni sulla vita e sulla morte (Antonio è un fotoreporter, spesso lavora in zone di guerre e tocca con mano le brutture umane). 
“… quasi nessuno è capace di soffrire, soprattutto nei Paesi occidentali. Siamo talmente indotti a pensare che la tristezza e il dolore siano sentimenti negativi, che debbono essere risolti il prima possibile… Invece non si possono cancellare” 
La profondità di pensiero e l’affinità con il bel fotografo, sfociano presto nell’attrazione reciproca. 
Rachael si sentì attratta da lui, come se la tirasse verso di sé da un punto al centro del petto. 
Antonio è una persona dolce, ma decisa e rapidamente capisce che l’australiana potrebbe essere qualcosa di più per lui; la sprona fin da subito a inseguire il suo sogno di diventare giornalista e soffre in silenzio quando Rachael gli confessa di pensare ancora al suo ex, di cui però non svela l’identità.

Si voltò verso il lago e poi lo guardò da sopra una spalla. Lo sguardo che passò tra di loro fu di un’intimità sorprendente, come se si fossero appena trovati in una sala affollatissima durante una festa.
Dall’altra parte abbiamo un Matthew dal comportamento ambiguo: ripete in più occasioni a Rachael di rimpiangere il passato, di aver commesso un errore lasciandola e arriva persino a confessarle di amarla ancora. Questo atteggiamento impedisce a Rachael di lasciarsi andare con Antonio e alimenta sogni che la legano ancora a lui. 
L’ indecisione di Rachael, la sua speranza che Matthew ritorni effettivamente sui suoi passi, potrebbe sembrare incomprensibile, ma bisogna considerare che per tanto tempo la sua vita è stata tutta concentrata sulla madre e sulla fattoria, non ha conosciuto nient’altro, manca delle esperienze che ognuno fa a quell’età e ora ricominciare a vivere non è facile.


La situazione precipita quando, dopo aver progettato la fuga con Matthew, i due vengono scoperti a baciarsi e tutte le colpe vengono addossate a Rachael. Ironia della sorte, lei aveva appena saputo che il fedifrago era in realtà già sposato con Bonnie e che questo secondo matrimonio in realtà era stato progettato per farlo sapere al mondo. 
Rachael ritorna a casa distrutta, anche perché Antonio non le ha più rivolto la parola dopo il fattaccio ed ha contemporaneamente perso l’opportunità di lavorare, sponsorizzata da Yvette, per una brava sarta a Parigi. 
Tornata nella casa che tanto ama, Rachael si rende però conto che la sua vita non è più la stessa e che quella terra che ha sempre amato moltissimo, comincia ad esserle stretta. Prende in mano la sua vita dopo aver letto una lettera che la madre le ha lasciato e che lo confesso, mi ha commossa per quanto è bella e profonda; riconquista la fiducia di Yvette e soprattutto di Antonio e parte per vivere seguendo i suoi sogni. 
L’autrice è bravissima anche nella descrizione dei paesaggi: sembra di vivere i luoghi descritti sia quando parla della terra australiana, che quando rappresenta Parigi. Inoltre ha uno stile fluido, scorrevole e appassionante. 
Mi sono dilungata in questa recensione, ma ci sarebbe ancora tanto da scrivere su questo libro; non voglio però tediarvi, posso solo dirvi: LEGGETELO!!!





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