TITOLO: Cracked Kingdom
AUTORE: Erin Watt
SERIE: The Royals #5
EDITORE: --
PAGINE: --
PUBBLICAZIONE: 1 marzo 2018 (in lingua originale)
GENERE: contemporary romance
COSTO: € --
SINOSSI TRADOTTA:
Questi reali ti rovineranno.
Da quando Hartley Wright ha incontrato Easton Royal, la sua vita non e 'piu' stata la stessa. Ci sono nemici dietro ogni angolo e pericoli oltre ogni porta. Quando la tragedia colpisce e ruba i suoi ricordi, non puo 'fidarsi di nessuno, nemmeno del ragazzo dagli occhi azzurri che le promette che andra' tutto bene.
Perche ' mentre la memoria di Hartley e ' piena di buchi, il suo istinto le dice che Easton e ' pericoloso. Non sa se è un serpente strisciante o la sua possibilita' di salvezza. Il caos che porta ovunque vada e ' troppo da gestire, i sentimenti intensi che evoca sono troppo confusi per disfarsene.
Easton vuole che si ricordi. Hartley pensa che sia meglio dimenticare.
Potrebbe aver ragione.
Tragedia. Tradimento. Fiducia.
Hartley deve affrontare i fatti in questo mondo, non puoi sfuggire ai Royal.
O vivi secondo le loro regole o muori con loro.
TRADUZIONE PRIMO CAPITOLO:
EASTON
Tutti stanno urlando.
Se non fossi in uno stato di shock - per non dire totalmente ubriaco - avrei potuto sentire le singole urla, collegarle a certe voci, dare un senso alle parole caustiche e alle accuse rabbiose lanciate in giro.
Ma al momento, sembra una singola ondata di suono. Una sinfonia di odio, preoccupazione e paura. "... colpa di tuo figlio!" "Come diavolo è!" "... carica di accuse ..." "Easton."
La mia testa è sepolta tra le mie mani, e mi stropiccio gli occhi contro i miei palmi callosi. "... anche qui? ... dovresti aver tirato fuori le manette, figlio di puttana ... molestie ..." "... piacere vederti provare ... non aver paura di te, Callum Royal. Sono il procuratore distrettuale ... " " Assistente procuratore distrettuale ".
"Easton." I miei occhi si sentono secchi e pruriginosi. Sono sicuro che siano anche iniettati di sangue. Diventano sempre di sangue quando sono ubriaco e stanco. "Easton." Qualcosa mi tocca una spalla, e una voce sfonda le altre. Sollevo la testa per trovare la mia sorellastra che mi guarda con profonda preoccupazione nei suoi occhi azzurri.
"Non ti sei mosso per tre ore. Parla con me, "Ella implora piano.
"Fammi sapere che stai bene." bene? Come potrei stare bene? Guarda cosa sta succedendo, per l'amor del cielo. Siamo in una sala d'attesa privata al Bayview General: i Royal non devono aspettare nella vera sala d'attesa dell'ER con il resto
dei cittadini. Otteniamo un trattamento speciale ovunque andiamo, anche negli ospedali.
Quando il mio fratello maggiore Reed è stato pugnalato l'anno scorso, è stato sottoposto a un intervento chirurgico come se fosse il presidente, senza dubbio prendendo una sala operatoria da qualcuno che ne aveva più bisogno. Ma il nome di Callum Royal ha una lunga strada in questo stato. L'inferno, il paese. Tutti conoscono mio padre. Tutti lo temono. "... accuse criminali contro tuo figlio ..." "La tua fottuta figlia è responsabile di ..."
"Easton," sollecita ancora Ella. La ignoro. Lei non esiste per me al momento. Nessuno di loro esiste. Non Ella. Non papà. Non John Wright. Non il mio fratello più giovane, Sawyer, a cui è stato permesso di unirsi a noi dopo avergli dato un paio di punti sulla tempia. Un massiccio incidente stradale e Sawyer si allontana con un graffio.
Nel frattempo, suo fratello gemello è ... è cosa? Cazzo ne so. Non abbiamo ricevuto un aggiornamento su Sebastian da quando siamo arrivati all'ospedale. Il suo corpo sanguinante e spezzato è stato portato via su una lettiga, la sua famiglia bandita in questa stanza per attendere la notizia se fosse vivo o morto.
"Se mio figlio non sopravvive, tua figlia pagherà per questo."
"Sei sicuro che sia tuo figlio?"
"Maledetto stronzo!"
"Cosa? Credo che tutti i tuoi ragazzi abbiano bisogno di un test del DNA. Perché non eseguire tutti i test ora? Siamo in un ospedale, dopotutto. Sarà facile prendere un po 'di sangue e confermare quale dei tuoi ragazzi è un Royal, e quale è della generazione di O'Halloran ... "
" Papà! STAI ZITTO! "
La voce angosciata di Hartley mi trapassa come un coltello. Gli altri potrebbero non esistere in questo momento, ma lei si. È seduta nell'angolo della stanza da tre ore. Come me, non aveva detto una parola. Fino ad ora. Ora è in piedi, i suoi occhi grigi infuocati di rabbia, la sua voce alta e piena di accuse mentre si lancia verso suo padre.
Non so perché John Wright sia qui.
Non sopporta la figlia. Ha mandato Hartley in collegio. Non le permise di tornare a casa quando tornò a Bayview. Le ha gridato questa sera, le ha detto che non faceva parte della sua famiglia e ha minacciato di mandare via la sua sorellina. Ma dopo che le ambulanze hanno portato via Hartley, i gemelli e la fidanzata dei gemelli, il signor Wright è stato il primo a partire per l'ospedale. Forse vuole assicurarsi che Hartley non dica a nessuno di che pezzo di merda sia.
"Perché sei qui?" Hartley urla i miei pensieri.
"Non sono rimasta ferita nell'incidente! Sto bene! Non ho bisogno di te qui e non ti voglio qui!"
Wright urla qualcosa, ma non sto prestando attenzione. Sono troppo impegnato a guardare Hartley. Dal momento che la sua auto si è scontrata con la Range Rover dei gemelli fuori dalla casa di suo padre, ha insistito che stava bene. Non per me, ovviamente, no, non mi ha guardato neanche una volta. Non la biasimo.
L'ho fatto. Ho distrutto la sua vita stasera. Le mie azioni l'hanno spinta ad entrare in quella macchina, nel momento esatto in cui i miei fratelli stavano facendo la curva. Se non fosse stata turbata, forse li avrebbe visti prima. Forse Sebastian non sarebbe ... morto? Vivo? Maledizione, perché non ci sono aggiornamenti?
Hartley continua a insistere sul fatto che non è ferita, e gli EMT ovviamente lo hanno concordato perché l'hanno esaminata e poi l'hanno fatta venire nella sala d'attesa, ma adesso non sembra stare così bene. Lei ondeggia leggermente sui suoi piedi. Il suo respiro è corto. È anche più pallida della parete bianca dietro la sua testa, creando un contrasto scioccante tra la sua pelle e i capelli neri come l'ebano. Non c'è una goccia di sangue su di lei, però. Nessuna. Mi rende sollevato vederlo, perché Sebastian ne era coperto. La bile mi risale nella gola mentre la scena dell'incidente mi torna alla mente. Frammenti del parabrezza rotto che sporcava il marciapiede. Il corpo di Sebastian. La pozzanghera rossa. Le urla di Lauren.
Ho già preso Lauren e l'ho portata a casa, grazie a Dio. La ragazza non smise di urlare dal secondo in cui arrivò a Bayview General fino al secondo in cui lo lasciò.
"Hartley", arriva la voce pacata di Ella, e so che la mia sorellastra ha notato il pallore di Hartley.
"Vieni a sederti. Non stai bene. Sawyer, vai a prendere un po 'd'acqua ad Hartley.
"Mio fratello minore scompare senza una parola. È stato uno zombi da quando il suo gemello è stato portato via.
"Sto bene!" Sputa Hartley, spingendo la piccola mano di Ella dal suo braccio. Si rivolge a suo padre, ancora traballante sulle sue ginocchia. "Sei la ragione per cui Sebastian Royal si è fatto male!"
La mascella di Wright cade. "Come osi insinuare ..."
"Insinuare?" Interrompe arrabbiata. "Non sto insinuando! Sto affermando un fatto! Easton non sarebbe stato a casa tua stasera se non avessi minacciato di mandare via mia sorella! Non sarei arrivata dopo di lui se non fosse venuto a trovarti! "
Questo è colpa mia, voglio obiettare, ma sono troppo debole e troppo fottutamente codardo per farlo. Ma è vero. Sono la ragione per cui è successo. Ho causato l'incidente, non il padre di Hartley. Hartley vacilla di nuovo, e questa volta Ella non ha esitazioni: serra una mano attorno al braccio di Hartley e la costringe a sedersi. "Siediti", ordina Ella.
Nel frattempo, mio padre e il padre di Hartley si stanno fissando di nuovo. Non ho mai visto mio padre così arrabbiato. "Non sarai in grado di comprarti questo, Royal."
"Sua figlia stava guidando la macchina, Wright. Sarà fortunata se non passerà il suo prossimo compleanno in galera. "
" Se qualcuno andrà in prigione, sarà tuo figlio. Diavolo, tutti i tuoi figli ci vanno. "
" Non osare minacciarmi, Wright. Posso avere il sindaco qui tra cinque minuti. "
" Il sindaco? Pensi che quel parassita abbia le palle per licenziarmi? Ho vinto più casi in questa contea dimenticata da Dio di qualsiasi altro DA nella storia di Bayview. I cittadini vorrebbero crocifiggere lui e te "
Per la prima volta in tre ore, trovo la mia voce.
"Hartley," dico con voce rauca. Il signor Wright si ferma a metà frase. Si gira verso di me, con lampi negli occhi.
"Non parlare con mia figlia! Mi senti, piccolo bastardo! Non dirle una parola. "
Lo ignoro. Il mio sguardo è incollato al pallido viso di Hartley. "Mi dispiace" le sussurro.
"È stata tutta colpa mia. Ho causato l'incidente. "I suoi occhi si allargano.
"Non dirle una parola!" Incredibilmente, questo viene da mio padre, non da lei.
"Callum," dice Ella, vedendo come rimango interdetto.
"No", rimbomba, i suoi occhi blu-reale fissi su di me.
"Neanche una parola, Easton. Le cariche criminali potrebbero entrare in gioco qui. E lui "- Papà lancia un'occhiata a John Wright come se fosse una manifestazione vivente del virus Ebola -" è un vice procuratore distrettuale. Non un'altra parola sull'incidente senza i nostri avvocati presenti. "
" Tipico dei Royals, "ghigna Wright.
"Si coprono sempre l'un l'altro."
"Tua figlia ha colpito la macchina dei miei figli," sibila papà. "È l'unica responsabile." Hartley emette un suono piagnucoloso. Ella sospira e le accarezza la spalla.
"Non sei responsabile", dico ad Hartley, ignorando tutti gli altri. È come se fossimo le uniche due persone presenti nella stanza. Io e questa ragazza. La prima ragazza con cui volevo passare del tempo senza vederla nuda. Una ragazza che considero un' amica. Una ragazza con cui volevo essere più che amici. Per colpa mia, questa ragazza sta affrontando l'ira di mio padre. Ed è distrutta dal senso di colpa per un incidente che non sarebbe accaduto se non fossi nell'equazione. Mio fratello maggiore Reed era solito definirsi il Distruttore. Pensava di aver rovinato la vita a tutti quelli che amava. Reed ha torto. Sono io quello che rovina tutto.
"Non preoccuparti, ce ne andiamo", ringhia Wright.
Mi irrigidisco mentre si avvicina alla sedia di Hartley. Ella avvolge un braccio intorno alla spalla di Hartley in un gesto protettivo, ma mio padre scuote energicamente la testa. "Lasciali andare", abbaia papà.
"Il Bastardo ha ragione ... non dobbiamo stare qui con voi." Mi si stringe il panico in gola. Non voglio che Hartley se ne vada. E soprattutto non voglio che lei vada con suo padre. Chissà cosa le farà. Hartley ovviamente è d'accordo, perché lei immediatamente si blocca quando suo padre cerca di prenderla. Si stringe nelle spalle di Ella per un braccio.
"Non vado da nessuna parte con te!"
"Non hai scelta", scatta.
"Sono ancora il tuo tutore legale che ti piaccia o no."
"No!" La voce di Hartley è come uno scroscio di tuono. "Io non me ne vado!" La sua testa gira verso mio padre.
"Ascolta, mio padre è un ..." Non termina mai la frase perché nell'attimo successivo si rovescia in avanti, schiantandosi sul pavimento. Il suono della sua testa che batte contro il pavimento vivrà con me fino alla morte. Un centinaio di mani sembrano raggiungerla, ma il primo sono io.
"Hartley!" Urlo, tirandole su la spalla. "Hartley!"
"Non muoverla," abbaia mio padre, e cerca di spingermi via. Mi tolgo la mano ma la lascio andare. Mi sdraio sul pavimento, quindi la mia faccia è vicina alla sua.
“Hartley. Hart. Sono io. Apri gli occhi. Sono io. "Le sue palpebre non si muovono.
"Allontanati da lei, stronzo!" Urla suo padre.
"Easton." È Ella, e la sua voce è piena di orrore mentre fa un gesto verso il lato della testa di Hartley, dove un sottile flusso di sangue sta spuntando. Ho voglia di vomitare, e non è solo perché l'alcol mi ronza ancora nelle vene.
"Oh mio Dio", Ella respira. "La sua testa. Ha battuto la testa così forte.
"Ingoio il mio terrore. " Va bene. Andrà tutto bene. "
Mi rivolgo a papà. "Chiama un dottore! È ferita! "Qualcuno mi afferra la spalla.
"Ho detto allontanati da mia figlia! "
" Tu, allontanati da lei! "sputai al padre di Hartley.
All'improvviso c'è un trambusto dietro di me. Passi. Altre urla. Questa volta mi sono lasciato strappare da lei.
È come Sebastian, di nuovo. Hartley è in barella, e medici e infermieri stanno latrando gli ordini l'un l'altro mentre la spingono via. Fisso la porta vuota, insensibile. Stordito. Cosa è appena successo? "Oh mio Dio", dice ancora Ella. Le mie gambe non sopportano più il mio peso. Mi lancio sulla sedia più vicina e rimango senza fiato.
Che cosa. È. Appena. Accaduto?
Hartley è stata ferito per tutto questo tempo e non ha detto niente?
O forse non l'aveva capito? I paramedici l'hanno dimessa, dannazione.
"Hanno detto che stava bene," grido. "Non l'hanno neppure guardata."
"Starà bene," mi assicura Ella, ma il suo tono non ha molta convinzione. Entrambi abbiamo visto quel sangue, e il livido viola che si formava nella sua tempia, e la sua bocca esanime. Oh cazzo. Sto per vomitare.
Devo dare credito a Ella - lei non salta via quando mi chino e vomito su tutte le sue scarpe. Mi accarezza semplicemente i capelli e li liscia via dalla mia fronte.
"Va tutto bene, est," mormora. "Callum, vai a prendere un po 'd'acqua. Non so dove sia andato a finire Sawyer quando l'ho mandato a prenderne un po '. E tu- " Presumo che stia parlando con Mr. Wright," Penso che sia ora che te ne vada. Puoi aspettare notizie su Hartley da qualche altra parte. "
" Sarai Contento, "dice il padre di Hartley disgustato.
Capisco il momento in cui se n'è andato, perché l'aria nella stanza perde un po 'della sua tensione. "Starà bene," dice di nuovo Ella.
"E così sarà per Sebastian. Andrà tutto bene, est. "Invece di sentirmi rassicurato, vomito di nuovo. La sento mormorare sottovoce: "Dio, Reed, potresti venire qui."
Il gioco dell' attesa ricomincia. Io bevo acqua. Mio padre e Sawyer siedono in silenzio. Ella getta le braccia intorno a Reed quando finalmente si fa vivo. Ha dovuto guidare fino al college e sembra esausto. Non lo biasimo, sono le tre del mattino. Siamo tutti esausti.
La notizia delle condizioni di Sebastian è la prima ad arrivare. La sua ferita alla testa è la più grande preoccupazione. C'è un gonfiore nel suo cervello, ma i dottori non sanno quanto sia seria. Il mio fratello maggiore Gideon arriva un po 'dopo Reed, in tempo per ascoltare la parte sul cervello di Seb. Gid getta nel cestino della carta straccia in un angolo della stanza, anche se a differenza di me, non penso che sia ubriaco.
Sono passate ore, dopo che un altro dottore appare sulla soglia. Non è quello che ha operato Seb, e sembra incredibilmente a disagio mentre guarda intorno alla stanza.
Mi trascino in piedi. Hartley. Questo deve essere per Hartley.
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