TAURUS, MARILENA BARBAGALLO. Recensione

TITOLO: Taurus

AUTORE: Marilena Barbagallo

EDITORE: self publishing

SERIE: Black Dynasty #1

GENERE: Contemporay romance

DATA D'USCITA: 8 Gennaio 2020

PREZZO: € 2,99 ebook - € 14,00 cartaceo

Venus Morel aveva solo quattordici anni quando mi stravolse la vita. All’epoca, ero già considerato l’uomo più influente del mondo. A trent’anni, ero il magnate di una delle dinastie più ricche di sempre. Lei era proibita, averla sarebbe stato scandaloso, ma la volevo da impazzire. Andavo a prenderla a scuola e mi accontentavo di guardarla, di sentirla parlare ininterrottamente, privando le mie mani della sua pelle, soffocando la voglia di prendermela e detestando il nostro divario anagrafico. Pura, bellissima, uno spettacolo per un uomo come me abituato agli eccessi, al sesso sporco e alla dissolutezza. Lei era tutto ciò che non avevo mai avuto, ma tra noi non poteva funzionare. Ho dovuto farlo: le ho spezzato il cuore. Ero certo che acquistarla mi sarebbe tornato utile, ma non potevo immaginare alle conseguenze di quell’accordo. Oggi, che sono trascorsi otto anni dall’ultima volta che siamo stati insieme, dovrò comunicarle che adesso appartiene alla mia dinastia. Mi chiamo Taurus Leclerc, il mondo è mio, posso avere tutto, ma non lei.

Una famiglia che custodisce oscuri segreti, dodici Segni zodiacali, un impero, una Dinastia. Benvenuti nel Castello Leclerc.

Ma quanto amo questa autrice? Mi rispondo da sola: tantissimo! Ogni suo libro mi stupisce più del precedente ed è una delle poche scrittrici in grado di farmi andare in tilt con il suo stile sfacciato, audace e spregiudicato. È capace di creare personaggi indimenticabili che ti entrano sotto pelle e ti infestano la mente senza darti più pace. Ogni volta che intraprendo la lettura di una sua opera, ho sempre addosso un misto di timore, perché non ho mai idea di cosa aspettarmi, dato che tutto è possibile con lei, e di una curiosità febbrile che mi porta a non mollare il kindle fino a quando non ho terminato la storia. Vi è mai capitato di passare la giornata contando le ore e i minuti che vi porteranno a ciò che avete desiderato tanto durante l’arco di essa? È proprio questa la sensazione che mi travolge con i libri della Barbagallo. Dopo “Mai più così vicini” eccola che torna con un’altra grande serie, tutta da scoprire, ispirata ai segni zodiacali: la Black Dynasty di cui “Taurus” è il primo volume.

“DIVIDE ET IMPERA”

Dividi e domina: è questo il motto della famiglia Leclerc, una dinastia tanto infinita quanto potente di cui Taurus tiene le redini. Lui non è solo un uomo, ma un imperatore 2.0.

“Quelli come me non si svegliano al mattino di buon umore. Mai. Quelli come me lasciano il letto in ordine perché non hanno il tempo di dormirci sopra. Io non mi rilasso giocherellando con uno smartphone, bensì con le relazioni economiche periodiche delle mie società. La parte più entusiasmante delle mie giornate è leggere che i ricavi superano i costi.”

È stato plasmato a dovere sin dalla nascita e non sorride mai, se non per colpire qualcuno. Un uomo elegante e raffinato che ha sposato l’ideale della famiglia e darebbe tutto per i suoi fratelli. È reso irraggiungibile e impossibile da toccare grazie al potere che possiede e, per quanto le donne si inginocchino ai suoi piedi, Taurus è solo, non ha una moglie né una compagna, nonostante i suoi trentotto anni e questo perché nessuna donna è mai stata realmente interessata a lui, ma al suo immenso impero. Nessuna mai è riuscita a prendere il toro per le corna. Tranne una: Venus Morel. Taurus l’ha conosciuta quando era solo una ragazzina di quattordici anni, ma i loro pochi incontri segreti sono stati sufficienti a far sì che la freschezza e la purezza di Venus incatenassero quest’uomo a lei. 

Questa parte della storia la vedrete narrata attraverso dei flashback passati, da parte di entrambi, in cui conoscerete non solo l’inizio di tutta la loro vicenda, ma anche una Venus ragazzina audace e sfacciata che, con dialoghi divertenti ed esilaranti, riuscirà a tenere testa a un uomo trentenne che nessuno ha mai osato sfidare. Nessuna è stata vera come lei; nessuna ha mai concesso se stessa come ha fatto quella ragazzina. Taurus la rispetta e le regala piacere con reverenza, come se stesse assecondando i capricci di un angelo; con lei è tutto bello, perché lei rende tutto semplice e normale, due aggettivi mai esistiti nel vocabolario di Taurus.

“Lei non si comporta come le altre donne che hanno sempre cercato di sedurmi a tutti i costi, annullandosi, modificando il loro essere e risultando artefatte, incapaci di scuotermi qualcosa. Lei mi travolge, essendo semplicemente se stessa.”

Ma, per quanto lei sia la sua pace, la sua boccata d’aria fresca in un mondo di asfissia, è costretto a lasciarla andare e fermare quello che sta crescendo in lui ed esplodendo in lei, ferendola e trattandola come se non avesse mai contato nulla per lui. 

“Forse un giorno lei saprà perché mi sono privato realmente di lei, capirà perché non mi sono concesso anima e corpo. Forse, un giorno, saprà che non volevo privarla dell’innocenza che le spettava. Così come spettava a me.”

Otto anni dopo, Venus non è più una ragazzina, ma una donna adulta di ventidue anni che, benché piegata dalla vita, ha mantenuto la stessa innocenza di un tempo. Nata e cresciuta nei quartieri alti, si ritrova a non avere niente nel giro di poco a causa di un padre che per i troppi debiti ha perso tutto il loro patrimonio. Ma questa protagonista tanto orgogliosa e cocciuta affronterà a testa alta la tragedia abbattutasi su di lei, dando sfoggio di quell’eleganza che le è sempre appartenuta. 

Si spezzerà le ali, privandosi del diritto di studiare, accantonando i suoi sogni, come se si fossero volatilizzati insieme alla sua mancanza di denaro. Ma se c’è qualcosa che, nonostante tutto, non si è mai volatilizzata è la mancanza perpetua di Taurus. Ciò che è successo, dopo il “punto” posto da lui, è stato il nulla più assoluto e la sua vita si è messa in pausa: non ha più amato e non ha concesso appuntamenti a nessuno. Tutto il resto e gli altri sono diventati il nulla assoluto. 

Stare con lui era come rimettere piede a casa dopo una giornata difficile: la faceva sentire bella, interessante e considerata. Senza volerlo né saperlo lui l’ha iniziata al piacere e, da quando lo ha conosciuto, Venus non può più toglierselo dalla mente. Da qui in poi la storia subisce un forte scossone poiché, dopo otto lunghi anni, Taurus si ripresenta da Venus per reclamarla come una proprietà, un affare inserito in un accordo stipulato tempo addietro, quando nessuno dei due poteva immaginare la piega che avrebbero preso le loro vite: Venus fu acquistata da Taurus per essere ceduta in sposa a suo fratello Scorpio. 

Il lettore viene quindi catapultato, insieme a Venus, al castello Leclerc, dimora vastissima di questa potente e infinita famiglia che trasmette potere, eleganza e storia e racchiude moltissimi segreti oscuri e deviati che conoscerete a fondo, grazie al diario di Taurus in cui narra come gli siano state sottratte la purezza e l’innocenza e come sia stato inserito nella sua buia dinastia. E qui, farete la conoscenza di altri Leclerc e avrete modo di farvi un’idea su quasi tutti gli esponenti di questa casata. Come andrà a finire tra Taurus e Venus? Avranno il loro lieto fine? Io non ho una risposta certa a questa domanda, poiché con la Barbagallo l’happy ending non è mai scontato, ma, anzi, il più delle volte richiede un prezzo alto da pagare. 

Questa serie è davvero diversa dallo stile che ha sempre manifestato quest’autrice. Non ci sono spargimenti di sangue, torture e violenza, ma si incentra più su giochi di potere, alleanze e dominio nei quale il lettore è pienamente risucchiato. Un romanzo cupo e misterioso tinto di lussuria, dolcezza e sofferenza, con quel tocco di ironia e sarcasmo che contraddistingue da sempre quest’abile penna, che è riuscita a rendere un banale argomento, come l’astrologia, qualcosa di totalmente accattivante e affascinante. 

Quanti di voi, come me, sono ossessionati dallo Zodiaco dopo questo romanzo? Scommetto in tanti! Venite a conoscere Taurus e Venus e a scoprire questa dinastia che vi regalerà tensione e colpi di scena da staccarvi la mascella, per quanto la spalancherete. Il finale è qualcosa di davvero spiazzante che mi ha lasciata incredula, curiosa all’ennesima potenza e totalmente sofferente per l’attesa del seguito. Ti prego Marilena, non farci aspettare tanto! Ah, ho dimenticato di dirvi che rivedremo quel ribelle farabutto di Krum Botev, quindi preparatevi a delle risate da SFONDARE in stile Botev!