NEL SILENZIO DEL MIO AMORE, STACI HART. Recensione in anteprima


TITOLO: Nel silenzio del mio amore
AUTORE: Staci Hart
SERIE: The Austens series #1
EDITORE: Newton Compton Editori
PUBBLICAZIONE: 2 agosto 2018 
PAGINE: 416 
GENERE: contemporary romance 
PREZZO: € 4,99 ebook


Dall’autrice di Un perfetto amore sbagliato
Alcune verità non possono essere ignorate...

Burro e marmellata sono fatti per stare insieme, così come la panna e la cioccolata calda… E ragazzi come Tyler Knight non vanno bene per ragazze come Cam Emerson. Lei se ne è resa conto dal primo momento in cui lo ha visto. Non appartiene al suo mondo. La maggior parte dei fidanzati di Cam sono esistiti solo tra le pagine dei libri, ma invece di preoccuparsi per l’assenza della sua vita sentimentale, riversa tutte le sue energie nel lavoro al Wasted Words, un caffè libreria. Tyler Knight cerca di trovare sempre il lato positivo delle cose. Dopo il suo infortunio alla fine della carriera è diventato un agente sportivo. E dopo aver rotto in modo terribile con la sua fidanzata, ha conosciuto Cam, la sua coinquilina bizzarra e intelligente, molto più bella di quanto all’inizio non avesse pensato. Lei ha chiarito di non essere interessata a lui, ma Tyler non riesce a capire cosa li separa e che invece per Cam è così evidente. In fondo, è convinto che, nonostante le loro differenze, potrebbero funzionare benissimo insieme…




Se dovessi dare un sottotitolo a questa recensione, sarebbe “Voglio un Tyler nella mia vita”; e se avessi qualche anno in meno, potrei anche urlare “datemi una T, datemi una Y, datemi una L, datemi una E, datemi una R, datemi Tyler!”; il perché lo capirete leggendo di seguito, ma soprattutto leggendo il nuovo libro della Hart.

“Mi tolsi la camicia, premetti le labbra contro le sue, le mani sulle cosce e sul sedere per avvicinare il suo corpo al mio, le braccia di lei intorno al mio collo.”

Avrete sicuramente capito che il protagonista maschile del romanzo si chiama Tyler (Knight il suo cognome) e vi dico subito che è un ex giocatore di football, che in seguito ad un brutto infortunio ha dovuto abbandonare la promettente carriera sportiva: ma non si è perso d’animo e pur ricordando giornalmente i tempi passati sul campo da gioco, e amando incondizionatamente questo sport, si è reinventato da cima a fondo e ora è un agente sportivo. E’ un ragazzo bellissimo, dal fisico statuario, molto alto e dal fascino magnetico. E’ un figlio e un fratello affettuoso, leale ed ha un bellissimo rapporto con la famiglia, anche se per esigenze lavorative vive lontano da loro. E’ una persona che amerete dal primo momento, sempre che vi piacciano gli uomini di questo tipo, perché mi sono dimenticata di dirvi che Tyler è di una dolcezza da struggimento, è sempre molto gentile ed educato; anche quando le circostanze porterebbero qualcun altro a urlare, egli riflette ed agisce con calma, controllandosi e dicendo sempre le parole giuste al momento giusto.



E’ galante e molto, molto paziente… Insomma, il tipo giusto che ci vuole per quel peperino di Cam Emerson, sua amica da circa un anno e con la quale condivide un appartamento a New York; eh già, perché Cam è un tipetto particolare: è una sensitiva, come si definisce lei, che si diverte a creare coppie perché è “innamorata dell’amore”. Avete capito bene, Cam, grazie al suo potere di capire le persone osservandole a fondo, opera e si dà da fare per accoppiare amici e non solo, brigando e smuovendo le cose per arrivare al suo fine ultimo: la felicità dei prescelti! Peccato che non proprio tutto fili sempre secondo i suoi piani, a volte si sa che l’amore è imprevedibile… Cam è intelligentissima e divertente; grazie al suo QI superiore alla media e a causa di due genitori che definirei strambi, fin da piccola è riuscita a spacciare per fascinose le stranezze che hanno caratterizzato la sua vita; è allergica all’autorità, divertente e avventurosa; ma nello stesso tempo è anche molto insicura in ambito sentimentale: una brutta esperienza da giovanissima l’ha condizionata, tant’è che ora si ostina a vedere la vita chiusa in cassetti, perdendosi la gioia della spontaneità.



Questo suo atteggiamento talvolta è sciocco e da un certo punto di vista arrogante: esige di scegliere non solo per se stessa, ma anche per le persone che le stanno vicino, ferendole inconsapevolmente. Ha un lavoro che ama, al “Parole al vento”, bar, caffetteria e libreria newyorkese che le permette di coltivare la sua grande passione per i fumetti. I due ragazzi convivono in amicizia e hanno creato una routine rodata, grazie al fatto che ormai hanno imparato a conoscersi perfettamente; ogni tanto però, nel loro profondo, si chiedono se potrebbero essere qualcosa di più.

“Mi domandai, non per la prima volta, se avrebbe mai accettato di uscire con me. Se mi avrebbe mai permesso di baciarla. Se mi avrebbe mai baciato.”
Li frena la paura di rovinare la loro amicizia, ma alla fine si buttano e la scena del loro primo bacio è divertente e dolcissima insieme… Le paure e le insicurezze di Cam sono però forti; è convinta di non essere adatta a Tyler, che la rincuora, la incoraggia e cerca con infinita pazienza di farle capire che hanno il diritto di fare un tentativo come coppia.
“La baciai con tutto me stesso, con il cuore e con l’anima, con ogni gesto, con ogni tocco e ogni respiro cercai di comunicarle che la desideravo più di ogni altra cosa al mondo. Che era perfetta. E che io ero suo.”
La bontà e la tolleranza dell’uomo sono quasi inesauribili, ma a tutto c’è un limite… Il libro parte lento: per le prime cento pagine circa vengono delineati i due personaggi e si aspetta che succeda qualcosa; lo stile è comunque pulito e la lettura scorre piacevolmente: non ho riscontrato errori, e l’autrice è brava anche nella parte descrittiva. Poi la storia entra nel vivo e pur non avendola trovata totalmente coinvolgente, le vicende di Tyler e Cam meritano di essere lette; l’adozione dei POV alternati a mio modo di vedere fa guadagnare un altro mezzo punto a questo romanzo, che per me è da




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