L'AMORE MI PORTA DA TE, A.L Jackson. Recensione.

TITOLO: L'amore mi porta da te
AUTORE: A.L. Jackson
GENERE: Contemporary romance
SERIE: Fight for me #2
PAGINE: 408
EDITORE: Newton Compton Editori
DATA DI USCITA: 27 novembre 2019

Kale Bryant è arrogante, bellissimo e poco diplomatico. Praticamente è sposato con il suo lavoro di medico d'urgenza e l'unico vizio che si concede sono le avventure di una notte. Sono passati anni da quando ha deciso che non avrebbe mai più permesso all'amore di farlo soffrire.
Harley Hope Masterson è la proprietaria di una piccola caffetteria. Rischia di perdere tutto a causa di un divorzio complicato ma non ha intenzione di arrendersi senza lottare. La vita le ha insegnato che non si ottiene niente senza determinazione.
Quando Kale accetta una nuova posizione in un ambulatorio nella stessa strada della caffetteria di Hope, tutte le loro certezze vengono messe in discussione.
Perché lui la desidera in un modo che non sa spiegarsi. E lei non ha mai provato con nessuno un'emozione simile.
Riusciranno ad abbattere i muri che hanno faticosamente costruito intorno ai loro cuori?

Una copertina al 100% romance e una sinossi ancora più romance che a prima vista mi sentirei di definire oltremodo banali, ma… eh sì, qui c’è un gran ma: questo libro, la storia contenuta tra le sue pagine è tutto fuorché banale e, a parer mio, si distacca abbondantemente dal genere che gli è stato attribuito. Questo romanzo è molto di più.
Le prime pagine regalano una descrizione introduttiva dei protagonisti assolutamente coerente con il romance, però, man mano che si prosegue con la lettura, scopriremo che le impressioni avute dal quel primo e fugace incontro non erano altro che, così come avviene anche nella realtà, opinioni nate dalla non conoscenza: insomma, in pochi minuti e due frasi non si può sempre catalogare qualcuno.
Sicuramente Hope non avrebbe mai creduto che il bellissimo e super sexy maschio Alpha conosciuto in un pub, durante una serata tra amiche, potesse avere la capacità di farla ricredere sulla sua decisione di tenere lontani gli uomini dalla propria vita.
Lo stesso discorso vale per Kale, abituato a ottenere ogni donna desideri, grazie alla sua ovvia avvenenza; avvenenza che poco lo aiuta di fronte a quella bellissima donna dalla chioma rosso fuoco e dalle mille e sensualissime lentiggini.
Ok, ok, fin qui è veramente un romance, non vi do torto; ma già dal secondo capitolo tutto verrà sconvolto e grazie ai POV alterni capiremo che sotto c’è qualcosa di molto diverso da quello che ci si potrebbe aspettare. Di cosa si tratta? Non posso assolutamente svelarvelo, troppi colpi di scena si susseguiranno durante la lettura e alcuni misteri verranno a galla nel corso dello svolgimento.
Vi posso anticipare che assisteremo a un vero e proprio corteggiamento più o meno vecchio stile, a tratti incredibilmente romantico e a tratti quasi straziante, durante il quale la lotta interiore di entrambi i giovani porta il lettore a soffrire con loro e a capire nel bene e nel male le loro remore, ma allo stesso tempo a desiderare una via di fuga per entrambi dalle prigioni di sofferenza che la vita li ha costretti ad accettare come condizione assoluta e senza via d’uscita.
Il tutto viene enfatizzato da una quasi totale assenza, per buona parte del libro, di contatto fisico e intimo, ma con una costante tensione sessuale descritta in maniera incredibilmente reale. Avete presente quando da ragazzini si “pomiciava” all’infinito senza però raggiungere veramente il punto di non ritorno? Ecco, più o meno sono queste le sensazioni che rivivremo.

…avevo dimenticato cosa significasse sentirsi a quel modo, sentire un nodo allo stomaco e il polso accelerato. Rigirarmi nel letto pensando a qualcuno e immaginando come sarebbe stato il tocco di quelle mani grandi.
Essere adorata.

Intorno al quinto capitolo, farà il suo ingresso nella storia un personaggio “secondario” ma di importanza fondamentale nello svolgersi della storia: vi rapirà completamente e spesso e volentieri ruberà la scena a Kale e Hope, ma lo farà in maniera genuina e incredibilmente intrigante, tanto da farvi attendere con trepidazione la sua prossima apparizione e il suo interagire con i protagonisti. Che ruolo avrà nello svolgersi dei fatti? Ma soprattutto chi è realmente?

Come vi ho anticipato, saremo spettatori di una forte attrazione sia mentale che sessuale, ma che con grande difficoltà e attesa sfocerà nella passione travolgente che Kale e Hope meritano di vivere. L’attesa è voluta da entrambi, perché entrambi hanno perso completamente la fiducia e si sono autoconvinti di non meritare o ancor peggio di non essere degni di una seconda possibilità. Neanche la vicinanza e i consigli sinceri dei loro più cari amici riesce a tratti a convincerli del contrario, sembra vogliano autopunirsi per crimini irreali e mai veramente commessi. Ma negarsi l’uno all’altra non porta altro che ulteriore sofferenza a quella già presente nelle loro vite: una negazione inutile, anche se a volte necessaria per preservare due cuori provati da ferite non ancora rimarginate. Chissà, magari un certo personaggio secondario riuscirà a far aprire gli occhi a entrambi una volta per tutte...

Permettimi di toccarti.
Permettimi di prendermi cura di te.
Permettimi di essere il tuo eroe.
Solo per un po’.

Come avrete capito, assisteremo a una vera e propria lotta interiore da parte di questi giovani, che credetemi vi faranno commuovere con il loro trascorso. Ma non finisce qui, e se vi dicessi che a un certo punto verremo catapultati in un vero e proprio thriller? Sì! A quanto pare l’autrice non si è risparmiata nella creazione di queste vicende, senza mai però eccedere o sottrarre, rimanendo coerente nella narrazione e trascinando il lettore in un vortice di sensazioni e sentimenti intensi ma perfettamente equilibrati.
Come andrà a finire? Fino all’ultimo non ci verrà concesso sapere, mi sono ritrovata a divorare gli ultimi capitoli pieni adrenalina e interrogativi, pur di sapere la conclusione, nel bene o nel male.
Non so come reagirete voi, ma io sono stata rapita dalla prima all’ultima pagina, emozionandomi, soffrendo, gioendo, piangendo, tremando insieme a Hope e Kale, due personaggi nelle loro diversità contemporaneamente affini, anime gemelle, descritti meravigliosamente ed entrati di prepotenza nel mio cuore.
La Jackson ha saputo regalarci una storia ricca di passione e un eros impalpabile ma allo stesso tempo capace di risvegliare sensazioni intensissime ormai dimenticate.
Lo stile di scrittura è accattivante, la lettura scorre fluida, nonostante i temi a volte drammatici.
Dire che ho amato questa narrazione è riduttivo. Lo consiglio assolutamente a chiunque abbia voglia di tuffarsi in un racconto dalle mille sfaccettature e sorprese.